00 10/06/2008 20:08
La parola d'ordine è: sfoltire.
La parola d'ordine è: "sfoltire la rosa". Tra giocatori propri, quelli che rientrano per fine prestito, giovani che hanno terminato la maturazione in categorie minori e comproprietà, il Treviso si trova qualcosa come quarantacinque giocatori in organico, numero questo che pesa come un macigno per una società costretta a lavorare in una piccola realtà come quella della Marca.

Ovvio quindi che, anche per rientrare di qualche soldo, si debba cedere, iniziando magari a non esercitare la comproprietà per qualche giocatore dal costo pesante vedi Bonucci, Fava, Piovaccari e Scurto, tanto per fare qualche nome.

RUSSOTTO - Il cartellino del fantasista biancoceleste non è a metà tra Treviso e Bellinzona ma tra la società svizzera e Andrea Locatelli, socio di minoranza della società di via Foscolo.

COLLABORAZIONE CON L'INTER- Tra le due squadre esiste una collaborazione che dura da diversi anni. A Treviso sono arrivati Dellafiore, Acquafresca, Piovaccari e Cordaz e in nerazzurro sono approdati giovani di belle speranze quali Bocalon e Fortunato. Adesso, alla società di Milano è arrivata questa richiesta. Ci lasciate Cordaz, non intendiamo far aste per la comproprietà per Piovaccari e Bonucci, e vi cediamo tutto Marchiori, un giovane di quindici anni, nazionale di categoria e in cambio ci date soldi in contanti anche perché l'ultima tranche per Bocalon e Fortunato non è ancora stata pagata. L'Inter ci sta pensando.

GIOVANI IN PRESTITO- I giovani difensori della Primavera Collavetta e Fabris, più volte convocati in prima squadra, sono stati prestati all'Itala S. Marco, formazione di Pordenone neo promossa in C2.

SETTORE GIOVANILE- Dopo solo una stagione, Luca Bressan lascia il settore giovanile del Treviso e ritorna al Montebelluna. Non confermato Alessandro De Poli, una delle icone del calcio Treviso. Arriva invece l'ex giocatore Marco Mognon, lo scorso anno mister al "Quartiere del Piave" e sarà seguito da quattro giovani del 1997 molto promettenti.

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