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da www.frosinonecalcio.com

1598 - 18.09.2008 - 21:01
CONOSCIAMOLE MEGLIO: IL TREVISO
I veneti penalizzati di quattro punti di scena al Matusa

La storia, non solo calcistica, spesso ha insegnato che è nelle difficoltà che gli uomini riescono a tirar fuori il meglio di sè, e quando tutto pare remare contro, quando tenere duro sembra significare solo cercare di cambiare un destino già scritto da qualcun altro, si trovano quelle energie che mai si sarebbe pensato, per non dire sperato, di poter avere. Il campionato del Treviso Football Club 1993 sembra essere nato proprio sotto questi auspici: ad una stagione iniziata drammaticamente sia sotto il profilo umano che sotto quello calcistico fa da contro, alla vigilia di questa quarta giornata di Serie B, una posizione di classifica che senza la penalità di tre punti inflitta alla classifica dei veneti, avrebbe significato attestarsi immediatamente a ridosso delle capolista Salernitana ed Albinoleffe, e ben davanti a realtà molto più accreditate ai nastri di partenza del torneo come Parma, Bari o Brescia.
E, come dicevamo prima, le difficoltà per i bianco-celesti non sono certo mancate sin dai primi giorni della nuova stagione, nata non proprio sotto i migliori degli auspici a causa del grave incidente stradale che ha coinvolto il giovane centrocampista Gionata Mingozzi, deceduto proprio mentre si recava in ritiro per le visite mediche di rito. Ad un evento così drammatico dal punto di vista umano si andò ad aggiungere qualche giorno dopo la beffa sportiva quando la società trevigiana vide da prima congelarsi l’iscrizione al torneo cadetto per ritardati adempimenti fiscali e, successivamente, subire la penalizzazione dei 3 punti da scontarsi nella stagione che stava per partire, a causa del mancato versamento di premi promozione reclamati dai giocatori artefici della storica promozione in serie A nella stagione 2004-2005. Storia di oggi è un'ulteriore penalizzazione, un punto, da sommarsi ai tre già inflitti, riguardo alcune irregolarità emerse al momento dell'iscrizione al campionato.
Il Treviso che sabato prossimo scenderà al Comunale di Frosinone porta ancora nel cuore la cicatrice difficilmente rimarginabile di quel dramma umano, ma è riuscito a liberarsi brillantemente dell’handicap sportivo grazie alla sorprendete vittoria sul Rimini (ottenuta alla terza giornata) ed i due nulla di fatto contro Ancona (alla prima casalinga al “Tenni”) e soprattutto contro il quotato Brescia di Serse Cosmi nel recupero della seconda (non disputata per il calendario internazionale legato alle qualificazioni ai mondiali 2010) in cui nemmeno un rigore di Caracciolo, ben respinto da Guardalben, è riuscito a scardinare la difesa degli uomini di Gotti che, anzi, hanno sfiorato in più di una occasione il colpaccio da 3 punti.
Nota di particolare rilievo è quella relativa ai giovani talenti, davvero tanti, che hanno vestito negli anni più recenti la maglia bianco-celeste, tra i quali ricordiamo il promettente attaccante del Cagliari e nazionale Under 21 Robert Acquafresca (2005-2007), il talentuoso neo-laziale Foggia (2000-2003) e due certezze del calcio internazionale odierno quali Tommaso Rocchi (2000-2001) e soprattutto, l’ariete della Nazionale e del Bayer Monaco Luca Toni (1999-2000).

LA SQUADRA - Scorrendo la rosa a disposizione del tecnico Gotti si fatica a ritenere il Treviso squadra che non possa ambire a qualcosa di più che una semplice e difficoltosa salvezza, ad iniziare dai difensori dei pali veneti dove, fra i tre a disposizione, spicca il nome di Matteo Guardalben, consumato portiere già del Palermo e del Parma con alle spalle numerosissime presenze nella serie maggiore e già protagonista in questo scorcio di campionato (si chieda a Caracciolo per maggiori informazioni). La linea difensiva può contare sull’esperienza di Alessandro Dal Canto e sulla freschezza del giovane Scurto, gigante di 190 cm già nazionale di categoria. Al centro invece, stante l’indisponibilità per squalifica dell’ex Messina D’Aversa, le trame di gioco dovrebbero passare per i piedi di Quadrini (già a segno contro il Rimini) e del giovane reggino Missiroli, senza contare l’alternativa di lusso (ex Roma e Fiorentina) Gianni Guigou. In avanti spicca infine il nome di Federico Piovaccari, seconda stagione a Treviso dove è atteso dalla definitiva consacrazione nella categoria.

IL TECNICO- E’ la scommessa Luca Gotti, giovanissimo tecnico classe ’67 con un passato da calciatore nelle serie minori e talent scout in diverse formazioni primavera tra cui quelle di Milan e Reggina. Al suo attivo anche la titolarità della panchina Under 17 prima di essere chiamato, a Luglio, a guidare i trevigiani.

I PRECEDENTI –
Stagione 2006-07, Serie B
Frosinone-Treviso 1-1
Treviso-Frosinone 3-0

Stagione 2007-08, Serie B
Frosinone-Treviso 1-0
Treviso-Frosinone 2-1

ULTIMO INCONTRO – II Turno Serie B TIM del 16/09/2008 (recupero) : Brescia – Treviso 0-0



Gianluca Di Martino