00 10/11/2008 13:50
da www.gazzetta.it

Bargnani vince e convince
Belinelli perde ma convince


Andrea segna 18 punti con 5 rimbalzi e 3 stoppate nel successo 89-79 di Toronto a Charlotte. Marco chiude con 7 punti e 3 rimbalzi in 11 minuti nella sconfitta di Golden State a Sacramento

NEW YORK, 10 novembre 2008 - Andrea Bargnani continua a vincere e a giocare bene mentre Belinelli, pur sconfitto, gioca minuti più pesanti del solito.
Charlotte Bobcats-Toronto Raptors 79-89
Con un decisivo Andrea Bargnani, autore forse della sua più completa prestazione in maglia Raptors, Toronto supera i Bobcats in una partita dai due volti. Bargnani segna 18 punti con il 60% al tiro che potevano essere di più se Calderon non l’avesse ignorato alla fine del secondo quarto, prima con il Mago che si sbracciava in post basso marcato dal piccolo Augustin e in un altro paio di occasioni in cui era solo in mezzo all’area ma in cui il play spagnolo ha preferito tirare da fuori. Bargnani è più fortunato quando in campo c’è Solomon (partita intelligente la sua) che serve puntualmente l’azzurro. Bargnani è ottimo anche in difesa e finisce con 4 stoppate, anche se l’addetto alle statistiche se ne dimentica una per strada. Un immenso Chris Bosh dà la sveglia ai Raptors nel secondo tempo facendo passare in secondo piano la solida gara del Mago, comunque la partita gira quando Bargnani entra per O’Neal (0/5 dal campo) nel terzo quarto: il punteggio è 60-50 e Toronto che nel primo tempo è disastrosa nella difesa perimetrale (imputati principali Calderon e Kapono) ha problemi anche in attacco, con cattivi passaggi frutto della pressione sulla palla di Charlotte.
Rientra Bargnani e cambia l’inerzia della partita. Il Mago subisce falli con le sue partenze in palleggio, va a rimbalzo e si procura due liberi, poi infila una tripla e porta i Raptors a -3 (64-61). Contemporaneamente, Bosh decide di mettersi la squadra sulle spalle e tutto inizia a girare per il verso giusto. Parker ha qualche buono sprazzo, Moon contribuisce con grande energia, Bargnani stoppa Morrison e poi segna in faccia a Gerald Wallace. Solomon in cabina di regia si butta dentro e trova Bargnani in taglio a canestro che conclude in schiacciata. Toronto dilaga con Bosh incontenibile, mentre Mitchell lascia in campo Bargnani premiando il suo grande impatto sulla gara. Il parziale di 17-0 affonda i Bobcats che vanno a -15. Per Bargnani ci sono altre due triple e 7 punti nell’ultimo quarto. Bosh supera con 30 punti il traguardo dei 7000 con i Raptors, l’azzurro conferma di essere in un buon momento di forma e soprattutto sta forse iniziando a conquistarsi la fiducia di Mitchell: “Andrea è un giocatore che deve toccare spesso il pallone - dice Mitchell sottolineando anche le tante buone cose del Mago in difesa. – Poi ha iniziato a mettere anche dentro il pallone e quando succede fa la differenza perché si aprono tanti spazi nel nostro gioco offensivo".
Toronto: Bargnani 18 punti (3/5 da due, 3/5 da tre, 3/4 tl), 5 rimbalzi, 1 assist, 2 falli, 1 palla recuperata e 1 persa, 3 stoppate in 28’.
Bosh 30 (12/19), Calderon 13 (6/10), Moon 10. Rimbalzi: Bosh 15. Assist: Calderon 7.
Charlotte: Augustin 14 (5/11), Richardson e Felton 12, Dudley 10. Rimbalzi: Wallace 8. Assist: Felton 6.
Sacramento Kings-Golden State Warriors 115-98
Belinelli sfrutta bene i minuti in campo concessi da Don Nelson nel primo tempo segnando 7 punti con 3/4 al tiro (1/2 da tre). Sei punti da recuperare all’intervallo per Golden State diventano sedici dopo tre quarti. Coach Nelson allora manda in campo i ragazzini con Belinelli unico giocatore al secondo anno. Gli altri sono tre rookie (Kurz, Morrow e Nelson), nemmeno scelti al draft, e il diciannovenne Anthony Randolph. Si gioca in stile garbage time e Belinelli si vede solo con una penetrazione e conclusione errata corretta da una schiacciata al volo di Randolph. La guardia azzurra segna ancora una tripla, ma a gioco fermo per sfondamento di Nelson. Quindi Belinelli si deve riaccomodare in panchina. Sacramento mantiene un buon margine di vantaggio e Don Nelson fa fare esperienza ai giovani. Belinelli chiude con 7 punti (2/3 da due, 1/2 da tre), 3 rimbalzi, 1 assist, 1 recupero in appena 11 minuti.
Sacramento: Martin 27 (10/16), Salmons 16, Miller e Hawes 14. Rimbalzi: Miller 10. Assist: Miller 6.
Golden State: Biedrins 16, Jackson 15, Azubuike 12, Wright e Watson 10. Rimbalzi: Biedrins 18. Assist: Jackson 6.