La dura legge del calcio, l'ultima umilia la prima della classe, Treviso-Empoli 2-0
La dura legge del calcio, l'ultima umilia la prima della classe, Treviso-Empoli 2-024-11-2008 CALCIO EMPOLI TREVISO | Un gol per tempo di Scaglia ed il Treviso ha superato un Empoli irriconoscibile, rinunciatario, che, ancora una volta dimostra di essere squadra troppo umorale e legata alle giornate positive di alcuni giocatori, a giocate individuali. Se i punti cardine della squadra (Buscé, Vannucchi e Lodi, per fare dei nomi) non girano a dovere, sono dolori e ci stanno le brutte figure come questa con il modesto Treviso di Gotti. Gli azzurri di Baldini sono partiti con il piglio giusto, hanno dato l'impressione di essere in serata di vena, hanno messo un po' sotto i locali ma senza concludere, c'hanno provato con i soliti Buscé e Lodi ma è stato Scaglia, scaltro su un calcio di punizione, a tirare fuori il coniglio dal cilindro e colpire al volo un bel suggerimento di Guigou. Ora si segna molto su palloni inattivi, si provano schemi più o meno coloriti (quello adottato dal Catania ci sembra ridicolo e fuori regolamento) ma questo suggerito da Gotti è stato produttivo ed ha sorpreso i toscani. Eravamo al 33' e c'era tutto il tempo per reagire, cercare di imporre la legge del più forte che di solito paga, invece nulla e, anche dopo l'intervallo che dovrebbe portare consiglio, la musica non cambia, anzi. Al 3' la gara si chiude definitivamente con la seconda realizzazione di Scaglia che è svelto a deviare in rete un suggerimento di Piovaccari: buio pesto per l'Empoli che non riesce a combinare azioni convincenti, la difesa locale (una delle peggiori della cadetteria con 20 reti subite) regge bene l'urto, non permette di avvicinarsi all'area, ci sono solo alcuni tentativi da lontano che Guardalben controlla agevolmente. Tutto qui, ci sembra, un po' pochino per una squadra che vuole andare di sopra, forse occorrerà darsi una svegliata e capire che solo con i nomi, in serie B, non si vincono le partite, occorre maggiore convinzione nei propri mezzi, maggiore "cattiveria" sportiva, maggiore dinamismo.
Le formazioni:
Treviso: Guardalben, Pianu(dal 4'2t Baccin), Dal canto, Scurto, Smit, Gissi, D'Aversa(dal 28'2t Palermo), Guigou, Scaglia, Missiroli, Piovaccari (dall'11'2t Seghetto). All. Gotti
Empoli: Bassi, Marzoratti, Angella (dal 14' 2t Negrini), Kokoszka, Tosto, Valdifiori, Marianini (dal 7'2t Pozzi), Buscé, Vannucchi, Lodi, Pasquato (dal 21't Arcidiacono). All Baldini.
Arbitro: Damato di Barletta, nella norma, senza grossi errori, sufficiente.