Balbo: «Punto d’oro
solo se riusciremo
a battere il Pisa»
Martedì 10 Marzo 2009,
Treviso
Al secondo tentativo il Treviso di Abel Balbo riesce a muovere la classifica. Il pareggio conquistato a Parma non cambia la posizione ma senza dubbio aiuta. La risalita verso i play out può iniziare dalla trasferta emiliana.
«E’ senza dubbio un pareggio che dà una grande iniezione di fiducia - dice l’allenatore Abel Balbo - anche se ai fini della classifica le cose sono rimaste pressoché immutate».
Cosa ha visto di positivo?
«La grande unione tra i ragazzi, la compattezza, la solidità e la partecipazione anche tra coloro che erano seduti al mio fianco in panchina. Queste sono componenti fondamentali per raggiungere un certo obiettivo».
Obiettivo salvezza?
«Questo è quello che ci ha chiesto la società e sarà nostro dovere crederci fino alla fine ma dopo aver visto i ragazzi allenarsi e giocare sono sempre più convinto che ce la possiamo fare».
A Parma si è visto un Treviso pungente soprattutto nelle ripartenze.
«Avevamo preparato la partita in questo modo perché sapevamo che il Parma avrebbe cercato a tutti i costi la vittoria e facendo questo si sarebbe scoperta concedendo maggiori spazi e devo dire che a tratti le abbiamo fatto male».
Nella ripresa però avete sofferto il loro ritorno.
«Quando l’ultima gioca in casa di una delle prime deve mettere in preventivo di correre qualche rischio in più del normale anche perché di fronte avevamo un attacco che farebbe togliere il sonno a molte squadre di serie A ma nonostante questo abbiamo strappato un punto meritato».
Cosa cambia questo pareggio?
«Molte cose. In settimana si lavora con maggior ottimismo, abbiamo aumentato l’autostima ma se non riusciremo a vincere sabato contro il Pisa vorrebbe dire che questo pareggio è stato solo un risultato fine a sé stesso».
Le ultime tre partite casalinghe hanno però regalato altrettante vittorie agli avversari.
«Lo so ma se vogliamo continuare a credere nella salvezza dobbiamo vincere quella con il Pisa e anche quelle dopo».
A Parma si è visto il modulo 4-4-1-1 e la squadra è piaciuta: lo proporrà ancora?
«In linea di massima credo che questo sia lo schema migliore in virtù dei giocatori che ho a disposizione ma ci saranno delle varianti a seconda dalle caratteristiche dei nostri avversari».
Chi spera di recuperare per sabato?
«Dobbiamo valutare le condizioni di Mezzano ma per il resto credo che saranno tutti a disposizione e questo è un bel segnale perché avrò più opzioni a disposizione».
Per la prima volta si è visto Frezzotti e il suo rendimento ha sorpreso un po’ tutti. Soddisfatto?
«Sono contento per lui perché ha giocato una gara importante sotto il profilo del sacrificio ma parlare di un solo giocatore sarebbe riduttivo perché credo che un applauso vada a tutta la squadra per quello che ha fatto vedere in casa di una corazzata».
Giampaolo Zorzo