2008/2009: Piacenza-Treviso

vb6, 17/03/2009 18.26:

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Da IL TREVISO di Mattia Toffoletto

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Alla luce della prestazione la formazione viene così modificata:



ATTENDO CON ONORE IL MIO PRIMO BAN.

TMW A CALDO - Piacenza-Treviso, la voce dei protagonisti
18.03.2009 00.34 di Filippo Merli articolo letto 322 volte
E' sempre Guzman. Non segna, va bene. Ma è il suo sinistro a lanciare il Piacenza nella notte del riscatto. Perché la squadra di Pioli aveva bisogno di un successo convincente con il Treviso per dimenticare la brutta figura di Ascoli, per cancellare una delle prestazioni più deludenti del campionato. E il successo, alla fine, arriva. Punizione, gol. Cross, gol. Guzman è l'assist: Ferraro e Bianchi ci mettono la testa e spengono un Treviso volenteroso ma poco concreto. Le due squadre vanno a sprazzi: parte bene quella di Balbo, che ci prova soprattutto da fuori area: Cassano c'è. Il Piacenza risponde con Volpato, che di testa mette fuori di pochissimo. Poi, al 26', il vantaggio. La punizione di Guzman è una favola, l'incornata di Ferraro è puntuale. Gol e capriola: uno a zero. Nell'ultimo minuto di recupero i biancorossi rischiano: tiro di Musetti, Cassano non ci arriva. Palo. Nella ripresa sono ancora i veneti a spingere, ma il portiere biancorosso è sempre attento. Così, al 22', arriva il raddoppio. Sempre Guzman: altro assist e altro colpo di testa, stavolta di Bianchi. E' il due a zero che, di fatto, chiude la partita. Al Treviso non basta il carattere, vince il Piacenza. I gol sono di Ferraro e Bianchi, ma gira e rigira a essere determinante è sempre il sinistro di Guzman.

PIACENZA

Il tecnico del Piacenza, Stefano Pioli: "Sono soddisfatto. Mi aspettavo una prestazione positiva e alla fine è arrivata. Ad Ascoli avevamo giocato alla pari con i nostri avversari, ma in attacco avevamo faticato. Stasera, invece, siamo riusciti a segnare due gol e a portare una vittoria fondamentale. Rispetto al passato, con il Treviso ho puntato su Volpato e Ferraro per sfruttare i loro centimetri sia in fase offensiva sia sui calci piazzati dei nostri avversari. Questo successo ci permette di fare un ulteriore passo in avanti, anche se sabato ci aspetta un'altra partita difficilissima con il Frosinone".

L'attaccante del Piacenza, Raj Volpato: "Sono contento per la mia prova ma, soprattutto, per i tre punti che ha ottenuto la squadra. Abbiamo fatto davvero una buona gara, colpendo gli avversari nel momento giusto. Dopo il raddoppio di Bianchi la partita si è messa in discesa, e abbiamo potuto gestire il due a zero con tranquillità e senza troppi affanni. Personalmente mi manca ancora il ritmo partita, ma sono comunque riusciti a dare il mio contributo andando anche vicino al gol in un paio di occasioni".

TREVISO

Il tecnico del Treviso, Abel Balbo: "Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, pressando gli avversari e facendo girare la palla con autorità. Poi abbiamo commesso un grave errore sul calcio piazzato di Guzman e siamo stati immediatamente puniti. Siamo anche stati sfortunati, però. Se il tiro di Musetti fosse finito in rete e non sul palo, la gara sarebbe cambiata. Nel secondo tempo è mancata un po' di lucidità, anche per colpa della stanchezza. Il Piacenza? E' una squadra molto organizzata, penso che i biancorossi abbiano ormai la salvezza in tasca. E poi hanno Guzman: un giocatore di grande classe".

Non sono d'accordo ovviamente con le dichiarazioni di Balbo che vedrebbe il Treviso giocare bene anche se fosse preso a pallonate dal primo all'ultimo minuto, però penso che ieri la squadra abbia giocato sicuramente meno peggio di tutte e 4 le ultime partite in casa (e non ci vuole molto).
No, non sto dicendo che c'è da essere ottimisti perchè siamo in calo vertiginoso, e perchè era preventivabile che ieri non avremmo poi giocato così male, dato che sarebbe stata una partita in trasferta.
Ma dalla prossima in casa saremo punto e daccapo...
A meno che Balbo non abbia capito che questa squadra è incapace di imporre il proprio gioco e decida di aspettare gli avversari anche in casa.

ho visto una partita fotocopia di quella col pisa, solo che ieri hanno tirato di più da fuori, con grandissimi risultati tra l'altro
..per il resto solita squadra IMBRANATA, FRAGILE, SFIGATA, NON CONCRETA...sono da compatire nella loro scarsezza, sono proprio una miseria...individualità non all'altezza, poca intesa, imprecisioni colossali
la partita di ieri ci ha aperto definitivamente gli occhi...se prima eri in crisi di risultati e una serie di cose non ti faceva scendere in campo con fiducia, coi 3 punti ridati dalla fata turchina era auspicabile una rinascita morale e che la squadra acquistasse una buona dose di fiducia...invece non hanno dimostrato nulla di tutto ciò, hanno solo dato prova di tanta inefficienza e scarsa solidità...a prescindere da qualsiasi buona notizia ricevano da fuori
...la classifica è ancora recuperabile, siamo ancora a -6, non è un disastro...il disastro invece sono proprio loro, un'inettitudine lampante, una schifezza che si è concretizzata inesorabile nelle ultime settimane
se avessi il potere di fare qualcosa la farei, sarei disposto a tutto per evitare di vivere questa lenta agonia

Si però c'è da dire che ieri mancava gente come Guigou, Missiroli e Scurto.
Vi par poco?

sono stanco di fare sempre i conti con le assenze e dare la colpa alla cattiva sorte di infortuni ecc che sono cmq rilevanti
..però ora basta dai, guardiamo la cosa pragmaticamente...è una squadra scarsa e basta...inutile sempre dire "eh ma mi manca questo e quest'altro"...perchè è da inizio anno che lo diciamo, mi sono anche stufato
facciamo i conti con una rosa non all'altezza della situazione e basta, la sfortuna incide ma non così tanto come crediamo vedendo infortunati e squalificati
qui sono venute a vincere squadre reinventate come il frosinone...se una squadra è generlamente all'altezza di un compito (la salvezza in questo caso) bene o male a prescindere da tutte le sfighe del mondo, la salvezza te la porta a casa

centro storico, 18/03/2009 12.38:

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sono stanco di fare sempre i conti con le assenze e dare la colpa alla cattiva sorte di infortuni ecc che sono cmq rilevanti
..però ora basta dai, guardiamo la cosa pragmaticamente...è una squadra scarsa e basta...inutile sempre dire "eh ma mi manca questo e quest'altro"...perchè è da inizio anno che lo diciamo, mi sono anche stufato
facciamo i conti con una rosa non all'altezza della situazione e basta, la sfortuna incide ma non così tanto come crediamo vedendo infortunati e squalificati
qui sono venute a vincere squadre reinventate come il frosinone...se una squadra è generlamente all'altezza di un compito (la salvezza in questo caso) bene o male a prescindere da tutte le sfighe del mondo, la salvezza te la porta a casa

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Il problema è che non hai un sostituto all'altezza di gente come Guigou o Missiroli, perchè se manca il primo non c'è nessuno in grado di fare gioco, se manca il secondo giocano Pedrelli e Cafasso, buoni tecnicamente, ma incapaci di saltare l'uomo.
Tieni conto che il Treviso ha giocato con Guigou 11 partite quest'anno: 3 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte.
Nelle altre 21 partite, 2 vittorie, 8 pareggi e 11 sconfitte.
Non parlarmi di casualità perchè non ci credo.

ma guigou è fondamentale ma se ti devi salvare non si può sempre appigliarsi e rammaricarsi degli assenti...squadra incompleta, STOP
è assodato che guigou è sempre vittima di acciacchi e brutti infortuni...ma un cosa è certa...quando il prossimo anno saremo dove saremo non voglio certo dire in giro che siamo retrocessi perchè guigou o chi altro era in panchina o in tribuna

Sicuramente non sarà così, ma siamo a 11 partite dalla fine e la situazione non è compromessa.
Devi pregare affinchè Guigou, Scurto, Missiroli e Quadrini siano sempre disponibili, solo così si può sperare di salvarsi.

Interessante botta e risposta. E tutti due dal vostro lato avete ragione e la dimostrate.
Se posso dir la mia: le assenze valgono fino a un certo punto. In quanto il reale problema del Treviso è lo scarso peso offensivo. Vi rendete conto che l'ultimo gol di un attaccante proviene dalla partita col Brescia..?Quasi 2 mesi senza gol di una punta.
Così non ci si può salvare. Non si può andar avanti senza segnare con le punte e sperare che in qualche modo il gol venga fuori e, al contempo, in trasferta chiuderti a riccio. Ti può andare bene qualche volta (Parma e Livorno) ma non sempre perchè, col preciso intento di non prenderle, prima o dopo lo prendi facendo indietreggiare sempre di più il baricentro a partita in corso. Siamo totalmente fuori strada signori.

Per favore pietà!!

ci vuole un miracolo

GOL: pt 27' Ferraro, 22' Bianchi.
PIACENZA (4-3-1-2): Cassano 6; Avogadri 6.5, Zammuto 6, Iorio 6, Calderoni 6; Nainggolan 6 (st 11' Bianchi 7), Passoni 6.5, Riccio 6; Guzman 6.5 (st 28' Aspas sv); Volpato 6, Ferraro 6.5 (st 14' Moscardelli 6). All. Pioli.
In panchina: Maurantonio, Abbate, Bini, Graffiedi.
TREVISO: (4-4-2): Guardalben 6; Baccin 6, Pianu 5.5, Galuppo 5.5, Smit 5.5; Frezzotti 6 (st 28' Moro sv), Gissi 6, Pedrelli 6 (st 34' Fonjock sv), Cafasso 5.5 (st 1' Zigoni 5.5); Quadrini 6, Musetti 6. All. Balbo.
In panchina: Cordaz, Martina, Vincente, Foti.
ARBITRO: Cavarretta di Trapani 6.
NOTE - Ammoniti: Galuppo, Gissi e Fonjock per gioco scorretto, Ferraro per condotta non regolamentare. Angoli: 4-2 per il Treviso. Recupero: pt 1', st 3'. Spettatori: 2.500.

Su sta partita Guardalben è entrato nella Top 5 horror di Mondo Gol con Caressa e De Grandis...