vb6, 25/07/2009 13.35:
Ti faccio alcune domande così forse ti sarà più chiaro il mio pensiero.
1) Sei d'accordo che il progetto di stadio in comune, cosa assolutamente nuova in Italia tra due squadre di due città differenti, possa essere una cosa difficile dal punto di vista pratico-organizzativo?
2) Sei d'accordo con il fatto che, con uno stadio a 15 km di distanza e più distante da tutti i grandi centri del trevigiano (oltre ovviamente Treviso anche da Vittorio veneto, Conegliano, Oderzo, Montebelluna, Castelfranco veneto sarebbero più distanti dallo stadio di Mogliano veneto, perchè in pratica si andrebbe a giocare quasi a mestre), e quindi si perderebbe buona parte dell'attuale pubblico, già scarso di per se, perchè solo i veri aficiodanos (tra i quali mi metto anch'io) continuerebbero a seguire la squadra?
3) Parli di modello inglese, ma se siamo indietro di 20 anni rispetto a loro, visto che solo ora lentamente iniziano a sorgere degli stadi di proprietà della società, non credi che bisognerebbe un attimino aspettare prima di fare degli stadi in comproprietà, per vedere se anche in Italia possono avere vita facile?
4) Quanto difficile sarà per due giunte comunali così diverse e per di più rivali come Treviso e venezia trovare un accordo?