Una sola cosa e certa nel panorama confuso da cui dovrebbe emergere l'iscrizione alla serie D del nuovo Treviso:la squadra non giochera' piu' nello stadio Tenni che ha fatto da palcoscenico alle ultime gesta del club di Setten.
Prima c'erano delle indiscrezioni che davano Ca'Sugana sempre piu' distante dall'idea di siglare un nuoivo contratto d'affitto per l'impianto di Via Foscolo,ma ieri la conferma e' arrivata direttamente dal primo cittadino,Gian Paolo Gobbo [SM=x39714)La serie D si puo' tranquillamente giocare in altri campi,ha chiarito il sindaco e il Tenni non e' la soluzione migliore.Cosi' salgono alle stelle le quotazioni di San Lazzaro e di San Bortolomeo,sopratutto in previsione del fatto che il pubblico disposto a seguire i colori biancocelesti,gia' non troppo numeroso negli ultimi tempi,sembra proprio destinato a calare ulteriormente con l'iscrizione in serie D della nuova squadra.Ancge se resterebbe da risolvere il nodo della capienza delle piccole tribune dei due campi da gioco di periferia:entrambi ben distanti dal poter ospitare un migliaio di tifosi.
A questo punto non e' nemmeno chiaro se il Tenni sia destinato a rimanere in piedi per molto tempo,qualche giorno fa l'assessorealla Cultura Vittorio Zanini,aveva aperto alla possibilita' di realizzare al suo posto un parcheggio interrato e un parco pubblico.Ci sara' un discorso lungo da fare per il campo,adesso ci stiamo pensando,prova a mettere ordine il sindaco Gobbo,di certo non e' una cosa immediata e tutto e' ancora in fase di studio.
dal Gazzettino