Giù le mani dal Tenni!

Come sempre, programmare col Comune tra i piedi e' un'impresa...aggiungo solo che davvero non so dove vogliano arrivare ste tre piccole societa' (certo non possono permettersi neanche una frazione significativa delle spese che si pretende di affidare col bando). Fossi un genitore con un figlio, se il Treviso fosse disponibile ad accettare il mio calciatore in erba, dopo un po' considererei la possibilita' che andasse a giocare con l'Acd, sia che me lo chiedano espressamente o no. Se invece dell' ACD Treviso fossimo a Verona o Bergamo, per dire, comunque il giovane farebbe le valigie (+ facile ovvio nel caso di una societa' di A o B, ovviamente). Dopo tutto, Visentin si e' sacrificato di persona e senza alcuna protezione (anzi!) del pubblico.

Ho l'impressione che il voler mantenere tutte 'ste micro-realta' in una citta' piccola come TV dia lavoro a diversi addetti. Ma il mondo va in direzione opposta, e mantenendo lo status quo, non vedo grossi vantaggi ne' di efficienza ne' progresso. Che paghino pure un adeguato premio di preparazione, ma se esiste un serbatoio parallello di potenziali promesse (calcistiche) e' giusto che ci sia il travaso da tale serbatoio: il quale poi dovrebbe riempirsi con nuovi adepti (sempre che le 3 societa' si dimostrino propositive e ben preparate) in un ciclo virtuoso. Altrimenti, se il comune vuol fare del 'sociale' al 100%, abbassi le proprie pretese e aumenti le tasse...