dart1972, 23/06/2009 23.10:
Ma sto cacchio di Berg quanti goal ha fatto fino ad ora?
Vogliamo scommettere che il prossimo anno giocherà in Italia?
Undici talenti dalla Svezia
Sono proprio da comprare
Non solo Walcott, Bojan e Ozil: ecco i nomi dei nuovi stranieri finiti sui taccuini degli osservatori dopo l'Europeo Under 21: dal portiere tedesco Neuer all'attaccante svedese
Berg, dal difensore centrale inglese Richards al terzino sinistro spagnolo Monreal
MALMOE (Sve), 1 luglio 2009 - Mimetizzati come camaleonti, gli osservatori di club avranno riempito i taccuini nelle tribune degli stadi svedesi. Perché l’Europeo Under 21 mette sempre in vetrina nuovi talenti. Qualche appunto l’abbiamo preso anche noi. Inutile citare le stelline già splendenti (Bojan, Walcott, Sulejmani) o gli azzurrini, meglio concentrarsi su promesse ed autentiche sorprese.
difesa — Manuel Neuer, 23 anni, senza dubbio il miglior portiere del torneo. Per molti non è una sorpresa, per lo Schalke era incedibile ma sta vacillando alla mega offerta, 18 milioni, del Bayern Monaco. Para coi piedi e le sue rimesse sono veri assist. Andreas Beck (22), origine polacca, è quello che ci ha segnato. Terzino destro tosto e instancabile, bravo nei cross. Anche lui destinato alla nazionale. Al centro tedeschi e inglesi hanno mostrato il meglio: Boateng (Amburgo) e Onuoha (Manchester City) sono già conosciuti, anche se per il centrale di Hrubesch varrebbe davvero la pena investire 5/6 milioni perché è già un giocatore vero. Mettiamoci allora Micah Richards, colosso 21enne sempre del City, una specie di nuovo Thuram, e Benedikt Howedes (21), forte ma pulito ed elegante, che assomiglia al Metzelder dei bei tempi e sa far male anche di testa. A sinistra ha fatto buona impressione Nacho Monreal (23) dell’Osasuna. Sale molto bene e copre altrettanto bene. Potremmo paragonarlo, in piccolo, a Lahm.
centrocampo — In mezzo al campo, due giocatori di sicuro avvenire. Sergey Kislyak (21, Dinamo Minsk), l’unico in gol della Bielorussia, la vera sorpresa dell’Europeo. Visione di gioco, tempi di inserimento per il gol (vedi quello segnato all’Italia) e capacità di interdizione. Ricorda il napoletano Hamsik, ma quello del girone d’andata. E poi l’inglese di origine africana Fabrice Muamba (Bolton): si ispira a Vieira, ma a noi ricorda più Desailly. In alternativa il tedesco-tunisino Sami Kedhira (22, Stoccarda), un Ballack meno goleador, che costa sugli 8 milioni.
attacco — La linea dei tre dietro alla punta parte dallo svedese Rasmus Elm (21, Kalmar), centrocampista moderno con vocazione offensiva, abile al tiro. Poi due serbi, anche se la loro squadra ha steccato. Gojko Kaçar (22, Hertha Berlino), vero jolly che piace alla Lazio: un Cambiasso dell’Est. E Nemanja Matic (20, Kosice) cavallone veloce e instancabile, solido e con un buon sinistro, ribattezzato "Vieira dei Balcani". Anche se vale qualsiasi investimento, non includiamo nella squadra nemmeno il turco-tedesco Ozil, campioncino fatto ed erede di Diego al Werder.
Davanti c’è Markus Berg (22, Groningen): elegante, gol e movenze alla Van Basten. Capocannoniere con 6 reti, prima valeva 12 milioni. Le azioni sono salite, ma qui si va a colpo sicuro.
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[Modificato da dart1972 01/07/2009 13:33]