00 22/10/2009 08:20
Undici punti nelle prime cinque giornate nel campionato d'Eccellenza girone B,uno in piu' del Giorgione,e del Lia Piave,della Feltrese e del Rossano(seconde a pari punti)che di questa categoria facevano parte anche lo scorso anno.
E' questo il biglietto da visita dell'Opitergina,allenata per la seconda stagione consecutiva dal romagnolo di nascita,ma sandonatese di adozione,Mauro Tossani che domenica alle 14:30 scendera' sul terreno di gioco del glorioso"Omobono Tenni" per affrontare i biancocelesti di mister Rumignani,per quella che,di buon grado,puo' considerarsi la partita di cartello della giornata.
Oderzo contro Treviso era una sfida che non si vedeva da decenni nella Marca,e questa volta avra' un sapore molto particolare.
Mister Tossani si mostra disteso ed esordisce dicendo:L'aria che si respira all'interno del nostro spogliatoio e' ottima.Per me che sono di Bologna,il sogno si chiama giocare al dall'Ara,ma credo che per un trevigiano,il sogno si chiami "Tenni".Avevamo promesso di sorprendere e sta accadendo.Credo che questo sia dovuto alla professionalita' e all'entusiasmo che c'e' nel gruppo.
Dobbiamo pero' stare con i piedi per terra.
Dalla partita di domenica scorsa,dominata dalle "furie rosse"nei confronti dell'Union Csv,e' uscito malconcio Alberto Pasian,difensore centrale con il vizio del gol.Fin che restano tali,le emergenze sono un toccasana.Chi ha giocato al posto dei titolari,fino adesso ha fatto,e sta facendo bene.
A proposito del campionato dei suoi,il tecnico biancorosso ha le idee piuttosto chiare.Eccetto la mezz'ora con il Lia Piave,dove abbiamo sofferto,credo che abbiamo espresso fino ad ora un buon calcio.
Andare a giocare al Tenni non e' una cosa che capita tutti i giorni osserva Palmiro Griguol,vicepresidente del sodalizio biancorosso.Stiamo attraversando un buon momento.Rispetto alle squadre che abbiamo affrontato fino ad ora,abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con tutte.
Alla fine comunque e' sempre il campo come sempre che decide.
dalla Tribuna