00 16/11/2009 11:40
Game over
Ragazzi la "cacciata" di un allenatore non è la panacea di tutti i mali. Serve solo quando ci sono dei giocatori di grande qualità che giocano contro. Esempio lampante: l'esonero di D'Astoli e l'entrata di Pillon con l'interregno di Feltrin. Subito vittorie a ripetizione. C'era molta qualità. Quella squadra sarebbe arrivata a centro classifica in serie A. Le traversie estive e la mancanza di soldi hanno portato a costruire una squadra raccogliticcia. I migliori ad agosto erano già sistemati. Io avevo avuto una buona impressione nell'amichevole con la Feltrese ma molti che erano in quella squadra non ci sono più. Gli attuali sono mediocri. La buona partenza ha gettato fumo negli occhi e nascosto i problemi. Centrocampo inesistente. Difesa scarsa. Mancanza di una punta da 20 goals. Condizione necessaria per il salto di qualità: sia in chiave salvezza che in chiave promozione.
Il Mr. lavora con quello che ha. Mi sembra che si allenino almeno 4 volte alla settimana. e di pomeriggio, un vero lusso per la categoria. Ma non credo ci sia un vero preparatore atletico. Quindi....
Attualmente di Treviso la squadra porta solo una parte del nome e l'affetto di pochi veri seguaci (la maggior parte degli over, e sono la maggioranza, ci viene per passare il tempo...) Il Treviso è stato affossato dal Sig. Setten con la mancata iscrizione in I^ divisione tra il totale disinteresse della classe politica, della classe imprenditoriale e anche della cittadinanza Solo poche persone sostavano al Tenni in Agosto in cerca di notizie. C’è stata la ridicola sceneggiata di fine estate. La squadra è stata presa in mano dalla dirigenza attuale sicuramente con la speranza che si facesse avanti qualcuno per rilevarla e fare magari un affare. Non è arrivato nessuno per il momento e la cassa piange.
In una riunione fatta a San Bartolomeo con i rappresentanti di tutte le frange della tifoseria. il Presidente aveva chiesto un mese di tempo per il necessario amalgama. Tempo concesso. Game over. E' ora che i veri tifosi del Treviso calcio facciano sentire la loro voce di nuovo.
La speranza è che si faccia avanti qualcuno. Altrimenti piuttosto che essere battuti e derisi nei campetti della provincia e paesotti limitrofi è meglio smettere e cominciare da zero.
Per finire un dato interessante. San Benedetto sul Tronto la cui squadra ha vissuto una estate come la nostra ha circa 48.000 abitanti. 1400 abbonati e una media presenze di circa 2500 spettatori. Gioca in Eccellenza.