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Situazioni fallimentari, campionati riformati e ripescaggi

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    00 28/04/2010 18:59
    o ma xe senpre pezo co sti fallimenti..

    Treeeeeeeeviiiiiiisoooooo

    [SM=x397192]
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    00 29/04/2010 13:13

    www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/201004articoli/26566gi...

    28/4/2010 (7:46)
    Finiti i soldi per le trasferte
    La B si è fermata a Gallipoli


    Il Gallipoli, penultimo con 40 punti, simbolo della crisi della Serie B
    + Il Torino perde 8,4 milioni: è il conto della retrocessione

    Società fantasma, dirigenti allo sbando. Giocatori senza stipendi, talvolta costretti a pagarsi trasferte e campo d'allenamento. Allenatori in imbarazzo, sospesi tra la voglia di provarci e la paura di bruciarsi. Sotto di loro, il girone dei dannati: dipendenti che non arrivano a fine mese, magazzinieri con una famiglia da sfamare, collaboratori disperati. È la serie B, bellezza. B come baratro, il campionato in cui è sempre più difficile sopravvivere. Dove diverse società rischiano di scomparire nella voragine dei debiti.

    La punta dell'iceberg? Il Gallipoli, atteso sabato a Torino. Se potrà giocare lo deve al fratello del suo allenatore, il torinese Ezio Rossi: Claudio, titolare della Movincar, azienda con sede a Leinì che commercializza veicoli industriali (anche macchine per campi da golf), ha pagato ai giallorossi l'aereo da Brindisi. Ma non per beneficenza: il marchio farà da sponsor, comparendo sulle maglie dei pugliesi per 90 minuti. «L'operazione conviene a entrambi - scherzano gli amici dei Rossi -: il tecnico potrà fare il suo lavoro, l'imprenditore avrà un discreto ritorno economico visto che si gioca contro il Toro». Ma c'è poco da ridere. Dopo Mantova (mille km e più) la squadra rientrò con un treno notturno: posti a sedere, le cuccette costavano troppo. L'ultimo stipendio risale a ottobre. Il presidente D'Odorico, dimissionario come l'ex dg Iodice, è uccel di bosco. Resta il papà, Giovanni, 75 anni, a mandare avanti la baracca. La speranza è che paghi almeno l'albergo: «Dopotutto - filtra dallo spogliatoio - è un tre stelle da 60 euro a notte: in totale fanno 1.800». All'acqua per gli allenamenti pensano i tifosi, mentre il campo in erba naturale (quando fa troppo caldo il sintetico del «Bianco» può bruciare i piedi) lo garantisce il centrocampista Scaglia.

    «Questo non è più professionismo», denuncia Sergio Campana, numero uno Aic. «La situazione è drammatica». Si riferisce anche al Mantova, che nel 2006 sfiorò la A e non paga gli stipendi da settembre. Il patron, Fabrizio Lori, soffre la crisi della sua azienda, la Nuova Pansac. «Rischiamo l'iscrizione anche in caso di salvezza», hanno spiegato giocatori e staff, rinunciando per ora alla messa in mora del club. «Ho le mani legate», ha risposto il proprietario, a caccia di acquirenti. «Solo AlbinoLeffe, Cittadella, Lecce, Modena e Sassuolo pagano ogni mese», ricorda Campana. Ancona, Cesena e Vicenza arrancano, ma come le altre sono in regola fino a dicembre.

    Quale futuro attende la B? «Sapevamo che questo sarebbe stato l'anno più difficile - rivela Paolo Bedin, coordinatore del progetto della nuova Lega di categoria (presidente Fantinel, Triestina) - perché i ricavi sono dimezzati rispetto a sei anni fa». La vendita dei diritti tv per il prossimo biennio (28 milioni), nonché l'accordo con la A (mutualità), promette un po' di sollievo. «Dobbiamo riportare gente allo stadio - prosegue - puntando su prestigio e visibilità della manifestazione». Cui andrà garantita la regolarità. Tra Lega e Aic è un coro: «Chiediamo parametri più severi per l'iscrizione e maggiori sanzioni per le società inadempienti: 3-5 punti di penalizzazione e non 1. Assurdo poi che per sopravvivere basti pagare i compensi fino a marzo». Potremmo rivedere anche un torneo a 20 squadre: chi salta non sarà rimpiazzato dai ripescaggi, c'è già una delibera della Corte federale. Non resta che attendere i cadaveri sulla riva del fiume, anche se l'anno scorso fu una beffa: fallirono in tre, Pisa, Avellino e Treviso, tutte retrocesse in Prima Divisione.


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    ZakkTV
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    00 29/04/2010 13:29
    da www.alessandriasport.it

    L'ALESSANDRIA SCIOPERA

    Ieri niente allenamento e oggi e domani potrebbe essere lo stesso se dalla società non saranno date delle risposte adeguate. A rischio la trasferta di Benevento
    I grigi si sono fermati: ieri mattina la squadra è rimasta negli spogliatoi per un confronto ed ha sollecitato un incontro con il patron Gianni Bianchi, incontro che si è tenuto, poi, nel pomeriggio. Ma l'esito è stato insoddisfacente e così Artico e compagni hanno deciso di incrociare le braccia e di sospendere gli allenamenti fino a quando la dirigenza non rispetterà gli impegni presi e sempre disattesi. Il capitano grigionero parla di "promesse mai rispettate" e sottolinea che l'ultima mensilità ricevuta è stata quella di dicembre, pagata da pochi giorni. Oggi la squadra si ritroverà al Moccagatta, alle ore 14, e se non riceverà risposte adeguate dalla società si fermerà ancora. E lo stesso potrebbe succedere anche domani. Dunque, a rischio la trasferta di Benevento. "Decideremo sabato mattina se partire o restare a casa" afferma Artico "molto dipenderà dalle risposte che ci saranno date, se ci saranno date".

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    MatteoTV
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    00 29/04/2010 13:31
    da tuttomercatoweb.com

    Allenatore, presidente, segretario... Lo strano destino di Ezio Rossi
    28.04.2010 08:30 di Francesco Rossi articolo letto 189 volte
    In una società calcistica "normale" un allenatore viene ingaggiato per preparare la squadra, fare la formazione e mandarla in campo. E poi come ogni lavoratore che si rispetti il 28 di ogni mese arriva lo stipendio lauto o modesto che sia. Nel profondo "tacco" d'Italia ci sta una realtà forse unica al mondo dove sta accadendo l'incredibile...Ovvero che un allenatore da un mese e poco più ingaggiato, si vede costretto oltre che ad allenare, già fatto di per se complicato viste le ristrettezze della rosa, anche a organizzare la fase logistica con delega al portaglio..Così dopo il campo di allenamenti in un Hotel di Lecce , Rossi ha pensato bene e capito che per raggiungere Torino in condizioni agevoli evitando quindi pullman o treni, bisognava ingegnarsi qualcosa. Detto fatto. Ha prontamente chiamato il fratello titolare della Movincar l'azienda di famiglia che si occupa della distribuzione dei carrelli per il trasporto merci e delle macchine che si usano nei campi da Golf, chiedendogli di fare da matchsponsor. Perentoria e positiva la risposta. Così grazie ad un "signor Rossi" questa volta non qualunque, i giallorossi salentini potranno raggiungere il Comunale della lontana Torino (una delle squadre più importanti nella doppia carriera di Ezio), per giocarsi le ultime residue chance di salvezza...Sembra di essere al Radiofreccia di Francesco Guccini. Barista durante la settimana allenatore la domenica..."E io pago" direbbe il principe della risata.


    Mantova, società verso il fallimento
    28.04.2010 08:00 di Lorenzo Casalino articolo letto 296 volte
    Fonte: tuttomantova.it
    Il lunghissimo pomeriggio di ieri, lunedì 26 aprile 2010, è già nella storia del Mantova Calcio. Indiscrezioni, attese, incontri, comunicati, controcomunicati, conferenze, ma con un obiettivo comune: il bene dell'Aciemme. Perciò, nonostante le divergenze esternate tra squadra e presidente nei rispettivi comunicati stampa, la linea intrapresa da tutti sembra quella della responsabilità. I giocatori e lo staff tecnico, tutti allineati nelle parole di capitan Notari, e il presidente con la sua - tanto attesa e benvenuta - conferenza stampa. Non bisogna infatti andare a leggere tra le righe ma è sufficiente soffermarsi su qualche passaggio per capire che, in fondo tutti stanno remando dalla stessa parte. I biancorossi assicurano che: "L'obiettivo comune resta in ogni caso la ricerca disperata della salvezza sul terreno di gioco" e Fabrizio Lori dal canto suo: "continuerà ad essere dalla parte della squadra e chiede ai tifosi e alla città di sostenere la squadra in queste ultime e decisive giornate per raggiungere la salvezza". La messa in mora o altri spauracchi sono forse meno vicini dopo il campale lunedì pomeriggio del Martelli e certamente c'è qualche certezza in più sul futuro di un club che sta per festeggiare i cento anni di storia.

    centro storico, 13/08/2009 12.35
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    zonastadio
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    00 29/04/2010 23:38
    ribadisco..CAMBIATE LE REGOLE, ABBASSATE GLI STIPENDI..INSOMMA FATE QUALCOSA! così non si può andare avanti

    AVANTI BLU!


  • TV DOSSON
    00 30/04/2010 07:42
    A giugno ne vedremo delle belle,troppi soldi che girano per questi giocatori,abbassate gli stipendi,gli ingaggi,e comunque fanno sempre una vita da privilegiati! [SM=g2172028]
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    enricotv
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    00 30/04/2010 14:11
    D'altronde a Mantova si portano dietro i contratti firmati 2-3 e anche 4 anni fa, quando ancora la crisi non c'era e si spendeva e spandeva in lungo e in largo!


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    dinone80
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    Trevisan
    00 01/05/2010 02:09
    che tristezza, son davvero finiti i schei per tutti.
    ha ragione roberto bisognerebbe dimezzare e di parecchio gli stipendi altrimenti nel giro di 3 o 4 anni una 20ina di squadre non esisteranno piu.
    io ho ancora i brividi pensando agli ingaggi di guigou e trotta nel treviso...se non ricordo male 500 mila euro a testa.
    la cosa piu che mi fa incavolare è il finale tragico-comico prima del fallimento, sanno che son finiti i soldi fate qualcosa prima dico io che fare un anno tra elemosina e accattonaggio.

    la mia collezione di maglie del grande TREVISO FBC1993 ed altro su FACEBOOK:
    http://www.facebook.com/media/albums/?id=100002307547347


  • TV DOSSON
    00 01/05/2010 09:32
    Re:
    dinone80, 01/05/2010 2.09:

    che tristezza, son davvero finiti i schei per tutti.
    ha ragione roberto bisognerebbe dimezzare e di parecchio gli stipendi altrimenti nel giro di 3 o 4 anni una 20ina di squadre non esisteranno piu.
    io ho ancora i brividi pensando agli ingaggi di guigou e trotta nel treviso...se non ricordo male 500 mila euro a testa.
    la cosa piu che mi fa incavolare è il finale tragico-comico prima del fallimento, sanno che son finiti i soldi fate qualcosa prima dico io che fare un anno tra elemosina e accattonaggio.




    Guigou e Trotta due dei tanti che a treviso a parte qualche gol ogni tanto ma rari,Guigou andava a 30 all'ora,con i soldi che prendeva senza giocare doveva correre 90 minuti,soldi buttati via e che a noi sono costati il fallimento insieme ad altre spese pazze.....
    Basta stipendi d'oro,mettiamo dei paletti agli ingaggi e tetti massimi! [SM=x397211]
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    ZakkTV
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    00 01/05/2010 12:26
    Colpa di Guigou ? Colpa di Setten che ha fatto contratti assurdi a giocatori di fine carriera, più che a Guigou penserei proprio a Trotta, che a differenza di Gianni era veramente un mercenario. Guigou quando era in forma ha fatto il suo, purtroppo era spesso infortunato.
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    zonastadio
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    00 01/05/2010 12:36
    Re:
    ZakkTV, 01/05/2010 12.26:

    Colpa di Guigou ? Colpa di Setten che ha fatto contratti assurdi a giocatori di fine carriera, più che a Guigou penserei proprio a Trotta, che a differenza di Gianni era veramente un mercenario. Guigou quando era in forma ha fatto il suo, purtroppo era spesso infortunato.


    per quanto gianni fosse spesso indicato come il colpevole di tutto, e pure io non l'ho sopportato molto spesso, quando era in forma il suo lo faceva. poi è rimasto pure in b dopo la retrocessione, invece di andarsene come tanti altri. insomma alla fine voto 6 per la sua eccellenza in biancoceleste. mi ricorda un po' bianco quest'anno..l'unico con qualche idea in mezzo al campo e per questo il più criticato



    AVANTI BLU!


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    ZakkTV
    Post: 24.594
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    00 01/05/2010 12:39
    Re: Re:
    zonastadio, 01/05/2010 12.36:


    per quanto gianni fosse spesso indicato come il colpevole di tutto, e pure io non l'ho sopportato molto spesso, quando era in forma il suo lo faceva. poi è rimasto pure in b dopo la retrocessione, invece di andarsene come tanti altri. insomma alla fine voto 6 per la sua eccellenza in biancoceleste. mi ricorda un po' bianco quest'anno..l'unico con qualche idea in mezzo al campo e per questo il più criticato






    Senza contare che lui la famosa liberatoria l'aveva firmata, se non sbaglio, il contratto era scaduto. Forse saremmo falliti lo stesso, o qualche mese dopo, però il colpo di grazia l'hanno dato i giocatori messi sotto contratto nell'estate 2007, tipo Trotta e Piovaccari.

    Vabbeh, siamo andati off topic, inutile riportare a galla certe questioni.
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    MatteoTV
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    00 13/05/2010 13:16
    Renzo Rosso ha annunciato che metterà in vendita il Bassano, stanco di vedere suoi sforzi non ripagati, di non essere mai considerato dalla Lega per ripescaggi e dello scarso pubblico di Bassano (domenica per la partita decisiva poco più di 300 paganti). Dal Corriere del Veneto di oggi.

    centro storico, 13/08/2009 12.35
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    00 13/05/2010 13:20
    Re:
    MatteoTV, 13/05/2010 13.16:

    Renzo Rosso ha annunciato che metterà in vendita il Bassano, stanco di vedere suoi sforzi non ripagati, di non essere mai considerato dalla Lega per ripescaggi e dello scarso pubblico di Bassano (domenica per la partita decisiva poco più di 300 paganti). Dal Corriere del Veneto di oggi.

    Finalmente un possibile acquirente del Treviso calcio.


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    MatteoTV
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    00 13/05/2010 13:28
    Re: Re:
    enricoutv83, 13/05/2010 13.20:

    Finalmente un possibile acquirente del Treviso calcio.




    Si parlava per lui di acquisto del Padova ma ha smentito, nonostante la sua forte amicizia con la famiglia Carron.

    centro storico, 13/08/2009 12.35
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    00 13/05/2010 14:06
    una delle soddisfazioni più grandi nel vedere il padova in C, non è tanto per la città o per i suoi tifosi, che in un certo senso ammiro ma per la Carron e i suoi investimenti fuori provincia!!! alla prima in C voglio andare a vedere la sua sfilata sotto la curva incitando i tifosi....
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    00 13/05/2010 14:08
    Re:
    magnani75, 13/05/2010 14.06:

    una delle soddisfazioni più grandi nel vedere il padova in C, non è tanto per la città o per i suoi tifosi, che in un certo senso ammiro ma per la Carron e i suoi investimenti fuori provincia!!! alla prima in C voglio andare a vedere la sua sfilata sotto la curva incitando i tifosi....

    Confermo!
    Il problema, come ho detto nel topic su mondo sport, è che possono ancora salvarsi.


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    MatteoTV
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    00 13/05/2010 14:35
    La famiglia Carron era nel Treviso di Marcasport, eh.

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    Re:
    MatteoTV, 13/05/2010 13.16:

    Renzo Rosso ha annunciato che metterà in vendita il Bassano, stanco di vedere suoi sforzi non ripagati, di non essere mai considerato dalla Lega per ripescaggi e dello scarso pubblico di Bassano (domenica per la partita decisiva poco più di 300 paganti). Dal Corriere del Veneto di oggi.


    giocavano a carrara domenica



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    Re: Re:
    enricoutv83, 13/05/2010 14.08:

    Confermo!
    Il problema, come ho detto nel topic su mondo sport, è che possono ancora salvarsi.



    e se anche retrocedono poi con i fallimenti potrebbero essere ripescati.
    Comunque chi tira fuori i soldi a Padova è Cestaro, proprietario di Unicomm (supermercati famila, emisfero, a&o), che ha le palle abbastanza piene.


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