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Buona la prima per il nuovo Treviso di Diego Zanin. Termina 4-0 con il CareniPievigina...

Redazione Veneto , 01/08/2010, ore 20:16 | Scrivi un commento | Guarda la galleria



nella foto il nuovo Treviso di Corvezzo sceso in campo quest'oggi al Tenni

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Treviso-Careni/Pievigina 4-0 (1-0)

Treviso. Il “Tenni” si anima e nel primo week-end amichevole del calcio d’ agosto, i supporter bianco-celesti non hanno fatto mancare il loro sostegno alla squadra di Diego Zanin. Quasi 600 persone tra curiosi e appassionati hanno assistito alla “prima” del team della Marca. Sparring-partner il Careni Pievigina militante in Prima categoria.
Mister Zanin mette subito in vetrina i nuovi acquisti: il portiere Sartorello ex Sacilese, “Ale” Ferronato con i gradi di capitano, il centrale Visintin (ex Itala S. Marco), il trottolino Bandiera arrivato dalla vicina Union Quinto e in attacco schiera la coppia formata dalla “torre” Ferretti e dal veloce bulgaro Zarev. Il Careni/Pievigina deve invece rinunciare a Tomè uno degli acquisti di spicco del sodalizio giallorosso e in difesa a Cason. Nell’impatto con gli sportivi cittadini sostenuti nella tribuna laterale dallo vociare del tifo degli Ultras biancocelesti, il Treviso cerca di tessere una manovra corale, precisa in funzione del movimenti dei due attaccanti. Sulla destra, a turno, Brunetti e Bandiera si scambiano sovente in compiti tattici sulla fascia, ma i maggiori pericoli per la difesa solighese arrivano dal settore opposto.
Sulla sinistra Zarev, un brevilineo, vince puntualmente il duello in velocità con il diretto avversario Donadel e dopo aver sfiorato il gol all’11’ (prodezza in uscita di Pizzol), l’attaccante sfrutta un rimbalzo del cuoio che trae in inganno il giovane difensore giallorosso e con un preciso diagonale dal vertice dell’area di rigore insacca il pallone sul palo lungo.
Dopo il gol il Treviso insiste con ripetute azioni in aggiramento, ma la difesa ospite vigila con sicurezza e non concede nessuna zolla del campo a Ferretti deciso a sfruttare la propria statura sui traversoni dei compagni.
Il Careni ha disputato una discreta prima frazione non potendo contare su una adeguata preparazione (che deve ancora iniziare). Due i "pericoli" creati dal giallorossi dalla bandierina per la porta di Sartorello: sulla prima uscita il portiere ha mancato la presa aerea; sulla seconda l’intervento in sospensione non è apparso convincente. Nel finale guizzo in area di De Mattia e la battuta da posizione ravvicinata è arginata con ottima scelta di tempo da Pizzol.
Nel secondo tempo la girandola dei cambi ha dato nuova freschezza alle giocate del Treviso che al 14’ è andato in rete con una punizione di Ruggiero vicina al lato corto dell'area di rigore. Superata la mezz’ora con la Pievigina ormai sulle gambe Nardin insacca da sotto e nel finale completa la quaterna su calcio di rigore Montuori.

Treviso (4-4-2): Sartorello (1’ st De Meglio); Brunetti, Paoli, Visintin, Tinazzi; Ferronato, Bandiera, De Mattia, Torromoino; Ferretti, Zarev. Nel secondo tempo sono entrati: Zordan, Biasuzzi, Tomazic, Faggian, Jerkic, Nardin, Baldares, Montuori, Ruggiero, Costa, Zennaro.
Allenatore: Diego Zanin

Careni/Pievigina (4-4-2): Pizzol (1’st Gallina), Donadel ( 35’ pt Fornasier), Chies, Moro, De Longhi; Zanette, Nicolasi (1’st Schenal), Bet (1’st Granziera), Gandin, Dorigo (1’st Signorotto); Possamai (1’st Schifano).
Allenatore: Fabio Mazzer

Arbitro: Modesto sez. di Treviso
Assistenti: Ajudini e Reka sez. di Treviso
Reti: 19’pt Zarev, 14’ st Ruggiero, 38’ st Nardin, 44’ st Montuori su calcio di rigore
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 26 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 600 circa

Fla. Cip. www.venetogol.it