2010/2011: Trento-Treviso (Coppa Italia di serie D)

Finalmente si ricomincia... non vedo l'ora che sia domani!!!

Da www.squadramia.it
Descrizione
Il Trento gioca le partite casalinghe sul terreno del Briamasco, impianto sportivo inaugurato nel 1922 e più volte sottoposto a restauri e ristrutturazioni (negli anni Settanta e Ottanta la copertura delle due tribune). Sorge in Via
Sanseverino 41 e prende il nome dalla località in cui sorge, lungo la sponda sinistra del fiume Adige.
Sull’etimologia del nome “Briamasco” prevalgono tre ipotesi, tutte legate a un’origine gallica del termine: da bria (ponte), broga (sponda) o brua (piccola selva, piccolo bosco).

Dati tecnici
Tipologia: terreno di gioco rettangolare, manto erboso, circondato da pista di atletica. Dotato di tribuna coperta sul lato nord e sul lato sud. Non ci sono spalti lungo le curve. A nord presenti spalti laterali scoperti (circa 400 posti per i tifosi ospiti), a sud la tribuna Dalmine, anch’essa scoperta.
Misure: m. 105x65
Capienza: 5.000 spettatori max.
Servizi: due biglietterie (ingresso nord e ingresso sud, entrambe lungo Via Sanseverino); bar; infermeria, sala stampa, cabine stampa.

Come raggiungerlo
In autostrada: uscita casello A22 Trento Centro. Superata la rotatoria all’uscita del casello, dirigersi in direzione centro, percorrere Via Druso, superare il Ponte San Giorgio sull’Adige, svoltare a destra in Lungadige Leopardi, percorrerlo tutto fino a una nuova rotatoria. Costeggiare il fiume Adige in direzione Sud ancora per 500 metri. Ampio parcheggio di Piazzale Sanseverino adiacente allo stadio (disco orario 2 ore fino alle 17.30 solo nei giorni feriali; festivi: parcheggio libero).
In treno: uscendo dalla Stazione ferroviaria di Trento, svoltare a destra, dopo 100 metri imboccare il cavalcaferrovia posto a Sud della Stazione Autocorriere e proseguire per 500 metri, percorrendo Via Sanseverino in direzione Sud, costeggiando l’Adige. Tempo di percorrenza: 10 minuti a piedi.

dal sito


Trento-Treviso, ritorna un classico. Ecco la rosa (quasi) definitiva.

Sabato 21 Agosto 2010 15:30
Domani si fa sul serio, la partita di Coppa Italia al Briamasco di Trento rappresenterà la prima uscita ufficiale per il Treviso di Diego Zanin. Trento-Treviso è un classico che ritorna, dopo le grandi sfide degli anni ’70-’80 in serie C, ma negli ultimi 20 anni i destini delle due squadre sono stati differenti. Il Treviso ha vissuto due fallimenti, ma nel mezzo di questi ha giocato 4 campionati di serie C, 9 campionati di serie B e addirittura un breve passaggio nell’Olimpo del calcio italiano. Il grande Trento invece ha vivacchiato in serie C e da alcuni anni, complice le continue gestioni societarie fallimentari, è sopravvissuto di stenti tra i dilettanti. Nel 2006/2007 una salvezza risicata in serie D, seguita da due retrocessioni consecutive, la prima evitata grazie a un ripescaggio. L’anno scorso la partecipazione all’Eccellenza trentina ha rappresentato il punto più basso della sua storia, ma la permanenza in questa categoria è durata solo un anno grazie a un campionato dominato. Ma il calvario per l’aquila di San Venceslao è continuato anche durante un’annata apparentemente trionfale: il cambio di allenatore, la cacciata del dg Maurizio Seno e altri membri dello staff dirigenziale, la penalizzazione di dieci punti, poi tolta, per dei tesseramenti irregolari che coinvolgevano il contestatissimo presidente Marco Fattinger. Ma i guai non erano finiti. I malumori tra il patron e l’allenatore Marco Melone, amatissimo dalla tifoseria, non mancano, e a promozione conquistata l’artefice del miracolo sbatte la porta e ingaggia un duello a distanza con Fattinger. Identica sorte per un altro “epurato”, il direttore sportivo Attilio Ravelli. Nel frattempo vengono presentati i sostituti: nuovo ds è lo scaligero Riccardo Montefameglio, mentre per la panchina è scelto l’esperto Uber Manfredini, allenatore 61enne dal curriculum non invidiabile. Fattinger dichiara colpi ad effetto, il Trento dovrà puntare al salto diretto in Seconda Divisione. Ma la situazione economica non è delle migliori, ci sono le pendenze del campionato precedente da ripianare, e a luglio la società aquilotta rischia di non iscriversi in Serie D. Alla fine ce la fa sul filo di lana, mentre scoppia una polemica tra il patron e il sindaco Andreatta. Dall’incubo al sogno ripescaggio, Fattinger ci crede, ma alla fine ritira la domanda perché gli viene impedito di presentare una fideiussione fatta all’estero. Intanto la squadra promozione viene smantellata, tutti i protagonisti se ne vanno, compreso il nostro Igor De Mattia che a Treviso si impone fin dall’inzio tra i titolari inamovibili. Le prime amichevoli estive sono incoraggianti (sconfitte 3-0 ma contro squadra di serie A come Bologna e Brescia), ma le successive confermano che i problemi per il Trento non sono finiti. Prima la sofferta vittoria in rimonta per 3-2 contro il Porfido Albiano (Eccellenza) e lo 0-0 comn il Montebelluna, seguito dal pareggio con Casale e il pesante 3-0 subito a Carpi (entrambe ripescate in Seconda Divisione). Il tonfo più clamoroso mercoledì scorso, al triangolare di Mori: 1-1 con i padroni di casa (Eccellenza) e 2-0 con la Vallagarina, team di Promozione. In questo torneo il Trento ha perso subito, per una distorsione al ginocchio guaribile in 15 giorni, il colpaccio preannunciato da Fattinger: Eder Baù, ex Triestina, Spezia e Padova con una lunga militanza tra Serie B e C. Altri arrivi importanti sono rappresentati dal ritorno del grintoso centrocampista Pontalti (dalla Colognese) e il tris di acquisti dal Villafranca: il difensore Calandrelli, il centrocampista offensivo Ligarotti e Piroli, 18 presenze e 8 gol lo scorso campionato. L’altro grande colpo di mercato è Marco Perrone, attaccante classe ’85 proveniente dalla Canavese (4 presenze in Seconda Divisione) protagonista nel campionato di Serie D 2008/2009 con la Rivalorese (17 gol). Da tenere d’occhio il trio Ligarotti-Perrone-Piroli, mentre i veri problemi sembrano essere a centrocampo, privo di un centrale di qualità, e la difesa, dove manca un centrale di esperienza.
Sembrerebbe un avversario abbordabile per il Treviso, ma i biancocelesti di amichevoli, pur vincendole tutte, ne ha giocate solo tre. Un paio di incontri in più avrebbe favorito l’amalgama di una squadra completamente nuova, che non ha ancora testato le proprie capacità nell’arco dei 90 minuti. Inoltre la rosa è ancora incompleta, manca l’attaccante di peso da affiancare a Ferretti e in grado di garantire almeno 15 gol a stagione. Il ballottaggio-tormentone è ancora tra Panizza del Mezzocorona e Gasparello del San Marino, con la punta sdel Mezzocorna ancora favorita. Ma Zanin ha ammesso che in questi giorni altri attaccanti di serie C si sono proposti alla società di via Ugo Foscolo. Nel frattempo sono arrivati i tanto attesi e dolorosi tagli, che in sostanza hanno confermato quanto si sapeva da tempo. Tra i tre stranieri il prescelto è il centrocampista Tomazic, classe ’87 con un passato nel Domzale, squadra della Serie A slovena. Niente da fare per il centrale difensivo Jerkic e il giovane bulgaro Tsvetoslay Zarev, che nelle prime amichevoli si era comportato molto bene. Gli altri due non tesserati sono l'attaccante classe '91 Costa e il pariruolo classe '93 Alessandro Zennaro, mentre Diego Armando Montuori aveva lasciato Lancenigo già due settimane fa. Questa la lista dei 23 tesserati che potranno essere convocati per la gara di domani, ma entro la prossima settimana dovrebbe aggiungersi il tanto atteso attaccante.

PORTIERI: Nicola Sartorello (1990, Sacilese), Samuel De Miglio (1991, Casarano).
DIFENSORI: Andrea Brunetti (1991, Pizzighettone), Alberto Paoli (1982, confermato), Daniele Visintin (1982, Itala San Marco), Davide Tinazzi (1991, Vicenza), Nicola Zordan (1989, Vicenza), Giuseppe Biasuzzi (1992, confermato), Alessandro Faggian (1990, confermato), Francesco Cernuto (1992, Reggina), Lorenzo Biagini (1990, Pontedera).
CENTROCAMPISTI: Alessandro Ferronato (1973, Este), Andrea Bandiera (1986, Union Quinto), Igor De Mattia (1985,Trento), Stefano Nardin (1990, confermato), Fabio Baldares (1991, Roncalli), Carlo Alberto Ruggiero (1990, confermato), Tadej Tomazic (1987, ND Adria Miren), Alessio Mento (1992, Reggina).
ATTACCANTI: Giuseppe Torromino (1988, Carrarese), Andrea Ferretti (1985, Carpi), Luca Bidogia (1992, Union Sandonatese), Marco Spinosa (1991, Pomezia).

Tornando alla sfida col Trento, si ricorda che il fischio d'inzio è fissato per le ore 16.00. In caso di parità dopo 90 minuti ci saranno subito i calci di rigore, e il vincitore domenica successiva affronterà il San Paolo Padova allo stadio Plebiscito. Intanto godiamoci una sfida che nonostante la categoria ha ancora il suo fascino, questi i precedenti tra le due squadre in gare ufficiali, l'ultima sfida risale proprio alla Coppa Italia di Serie D, campionato 1990/1991, con il Treviso che espugna 2-0 lo stadio Briamasco.

Coppa Italia

Trento-Treviso 1-2 Coppa Italia Serie C 1981/1982
Trento-Treviso 2-0 Coppa Italia Serie C 1987/1988
Trento-Treviso 1-1 Coppa Italia Serie C 1989/1990
Trento-Treviso 0-2 Coppa Italia Serie C 1990/1991

In toale 6 incontri in questa competizione, 2 vittorie biancocelesti, 2 vittori gialloblu e 2 pareggi.

Campionato

Trento-Treviso 2-1 Ia Divis. gir. C 1928/1929
Trento-Treviso 1-1 Ia Divis. gir. C 1932/1933
Trento-Treviso 2-1 Ia Divis. gir. C 1933/1934
Trento-Treviso 3-1 Ia Divis. gir. C 1934/1935
Trento-Treviso 1-4 Ia Divis. gir. C 1935/1936
Trento-Treviso 2-0 Serie C, gir. A 1970/1971
Trento-Treviso 1-0 Serie C, gir. A 1971/1972
Trento-Treviso 0-0 Serie C. gir. A 1975/1976
Trento-Treviso 0-0 Serie C, gir. A 1977/1978
Trento-Treviso 1-1 Serie C1, gir. A 1978/1979
Trento-Treviso 2-1 Serie C1, gir. A 1980/1981
Trento-Treviso 1-1 Serie C1, gir. A 1981/1982
Trento-Treviso 2-1 Serie C1, gir. A 1982/1983
Trento-Treviso 0-0 Serie C1, gir. A 1983/1984

In totale 28 incontri in campionato, 12 vittorie biancocelesti, 8 vittorie gialloblu e 8 pareggi.

Ho sempre seguito con attenzione le vicende del Trento, anche durante il campionato. Al di là dei risultati in amichevole la squadra non mi pare granchè, oltretutto lo spogliatoio è già spaccato perchè ds e presidente vogliono rivoluzionare subito la squadra, tanti non hanno convinto o se ne sono andati. Secondo me l'attacco non è male, per nostra fortuna manca Baù anche se dubito che sarebbe stato in forma...Fatti questi ragionamenti, senza basarmi sul nulla, posso dire che sulla carta siamo favoriti, l'unica incognita è la condizione fisica, non vorrei che mancasse la condizione nei 90 minuti visto che i titolari hanno giocato poco più di un tempo solo mercoledì scorso a Giorgione. Vincere potrebbe consolidare un gruppo che a livello di spogliatoio sembra solido (a differenza di Trento).
Il più grande dubbio riguarda la formazione, in attacco giocherà Bidogia? Io proverei Spinosa piuttosto, che ha caratteristiche completamente diverse, ma da quanto ho capito è un bel giocatore. Ma se fosse così chi giocherà come '92? E' un bel problema, perchè in campionato dovrebbe esserci l'attaccante che stiamo aspettando al fianco di Ferretti, e allora chi dovrà cedere il posto da titolare a un '92? Per es. De Mattia a Mento? E' un bel rebus...Vabbeh, godiamoci sta prima trasferta, che ci fa capire fin da subito la differenza con l'Eccellenza.

Chissà che non troviate Panizza in coda in autostrada...XD

I nostri tre gol!

Fantastico lo schema sul primo gol di Ferretti!! Perfetta l'ha messa Ferronato! Mi sa che Ferretti & Torromino ci faranno gioire più di qualche volta quest'anno!

allora alcune note. contrariamente a quanto pensate, freno un attimo i facili entusiasmi. anzitutto il treviso va rivisto contro una squadra vera, e domenica prossima sarà un grande test da questo punto di vista.
bene il possesso palla, anzi ottimo, visto il caldo il miglior modo di giocare era farla girare evitando di correre a vuoto. benissimo ferretti e torromino, sono fortissimi, e le corse sotto la curva mi hanno fatto enorme piacere.
i problemi sono..la mancanza di un attaccante, troppo scarso bidoggia. e se arriverà, purtroppo uno dei 3 di centrocampo dovrà stare in panca. ma soprattutto la difesa..vero che visintin per struttura fisica entra in forma dopo, però lui e biagini non mi sono piaciuti molto oggi. purtroppo per gli uomini che abbiamo negli altri ruoli, un centrale deve essere under, e quindi spero che trovino l'intesa al più presto. maluccio anche de miglio, nelle pochissime occasioni dove doveva agire, non ha fatto grandi interventi.
ad ogni modo buono il gioco, mi ha fatto piacere vedere il treviso giocare a calcio dopo anni. e il primo gol di ferretti..beh entra nella top 10 dei gol più belli che ho visto allo stadio

Un caldo tremendo,bella vittoria Grazie ragazzi,stiamo crescendo molto!

Comunque oggi vittoria su tutti i fronti ...diu gan!

Oggi abbiamo visto, a mio avviso, un buon Treviso, ma bisognerà secondo me vederlo in un test più attendibile; è vero che il Trento è una squadra di pari categoria, ma è anche vero che oggi erano incompleti, ovvero senza Baù e Zaninelli, e poi anche per loro il mercato dovrebbe portare, da quanto ne so, ulteriori innesti.
Abbiamo vinto con merito secondo me...
Primo tempo, nonostante lo svantaggio (con un bel tiro dopo una nostra corta respinta in aria), abbiamo giocato sufficientemente bene, anche se il caldo si faceva sentire pesantemente.
Nel secondo tempo abbiamo avuto 30 minuti di fuoco, dove siamo andati a segno tre volte, come avrete visto il secondo gol favoloso, il primo abbastanza bello, mentre il terzo da bomber di razza di Ferretti.
Il loro secondo gol è arrivato dopo una nostra distrazione in difesa, quindi è stato abbastanza casuale, poi abbiamo amministrato agevolmente gli ultimi 15 minuti.
La partita secondo me è stata vinta col cambio fuori Bidoggia, evanescente, dentro Mento, decisamente più in palla, che ha mandato Torromino a fare la seconda punta e si è sistemato dietro quest'ultimo e Ferretti.
Bene i 3 a centrocampo, ma temo che in difesa contro attacchi più tonici, senza adeguati rinforzi, si soffrirà parecchio.

dal nostro sito

Torromino e doppio Ferretti, il Treviso espugna Trento!
Domenica 22 Agosto 2010 19:40

Grande prova dei biancocelesti al Briamasco di Trento, dove dopo esere passati in svantaggio all'inzio del primo tempo ribaltano il risultato nella ripresa grazie al gol di Torromino e la doppietta di Ferretti. Il padroni di casa a dieci minuti dalla fine accorciano la distanza sfruttando un errore di Biagini, ma il Treviso fa valere la propria superiorità fino alla fine e passa al turno successivo. I biancocelesti partono abbastanza bene, al quarto d'ora di gioco sembrano padroni del campo, ma la difesa sbanda: Biagini rinvia malamente di testa un cross in area, Bandiera è troppo precipitoso e si fa saltare dal bomber Perrone che non perde tempo e fa partire un destro micidiale che si infila sotto l'incrocio. Il Treviso è frastornato, poi reagisce e torna padrone del campo, ma in fase offensiva manca lo spunto, l'intesa tra Bidogia e Ferretti non è delle migliori, anche se al bomber toscano l'arbitro Novellino di Brescia nega un rigore a molti parso solare.
Nel secondo tempo arriva la rimonta, il Treviso in poco più di dieci minuti chiude la partita. Prima arriva il pareggio di Torromino: Bandiera apre sulla sinistra per Brunetti che mette al centro, la palla attraversa tutta la difesa e arriva Torromino che dopo aver calcolato il rimbalza scaccia la palla in rete. Il fantasista calabrese corre sotto il settore ospiti in delirio, ma i tifosi se la vedono brutta quando nella azione successiva Perrone con una grande destro rischia di sorprendere ancora una volta De Miglio. Treviso si guadagna un punizione dai 35 metri, si incaricano cil capitano Ferronato e Torromino, che sembra pronto a esplodere il suo destro in rete. Invece si tratta di un schema, Ferronato pennella in area per Ferretti che smarcato colpisce la palla al volo e fa esplodere gli increduli supporter biancocelesti. L'esultanza dell'attaccante è liberatoria. E dopo quattro minuti di ripete: Torromino lo lancia in area solo davanti al portiere e dopo aver vinto un rimpallo infila Pea per la seconda volta. La partita è virtualmente chiusa, il Treviso controlla il pallone e fa accademia, ma a dieci minuti dalla fine si complica la vita. Cross in area trevigiana, Biagini smorza malamente il pallone con il capo e si fa aggirare dall'attaccante avversario che mette in mezzo per Piroli che, solo soletto, insacca facilmente. Ma il Treviso riprende in mano la partita e fa girare il pallone senza correre grandi rischi, dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio e l'urlo liberatorio dei tifosi giunti in buon numero allo stadio Briamasco. Ora si va a Padova, stadio Plebiscito, contro il San Paolo, magari con l'attaccante che tanto ci serve per formare un trio con Torromino e Ferretti. Ma a quanto pare non sarà Panizza, che in questi giorni ha definito l'accordo con il Rodengo Saiano.

TABELLINO

TRENTO - TREVISO 2-3 (1-0)

TRENTO: Pea, Adami, Vitti (17'st Raffaelli), Calandrelli, Casagrande, Pedrai (21'st Pontalti), Paissan, Dell'Anna (26'st Bommassar), Piroli, Ligarotti, Perrone. A disposizione: Offer, Spampinato, Zingrillo, Gattamelata. All. Uber Manfredini.

TREVISO: De Miglio, Brunetti (45'st Cernuto), Paoli, Ferronato, Biagini, Visintin, Bandiera, De Mattia, Ferretti, Torromino (30'st Ruggiero), Bidogia (13'st Mento). A disposizione: Sartorello, Faggian, Tinazzi, Baldares. All. Diego Zanin.

ARBITRO: Novellino Marco di Brescia, assistenti Martinazzoli e Pizzalunga.

RETI: 15'pt Perrone, 14'st Torromino, 20'st e 25'st Ferretti, 32'st Piroli.

NOTE: spettatori 500 circa. Ammoniti Adami e Vitti del Trento per gioco falloso, Ferretti per essersi tolto la maglietta dopo il primo gol, e Perrone per proteste. Recupero: 2'+3'. Calci d'angolo 5 a 1 per il Treviso.

intanto a Messina...

Al San Filippo scende in campo la vergogna: Messina-Valle Grecanica 0-6
Stadio chiuso al pubblico per l'esordio in Coppa Italia, l’Acr presenta in distinta solo 14 calciatori. A segno tre volte Niscemi, due Zampaglione, una Tiscione. L’ennesima umiliazione

Le pagelle del Gazzettino:

De Miglio 6
Brunetti 5,5
Cernuto s,v,
Paoli 5,5
Ferronato 6
Biagini 6
Visintin 6
Banfiera 6
De Mattia 6,5
Ferretti 7
Torromino 7
Ruggero s.v.
Bidoggia 5
Mento 6

Zanin:E' stato un match vero che ci ha consentito di mettere altra benzina nele gambe,siamo andati sotto,ma la squadra e' stata brava a non disunirsi,usando la testa e cercando di non farsi schiacciare dal Trento,che davanti al suo pubblico ha comunque fatto una buona figura.
Direi che i ragazzi hanno tirato fuori un grande spirito di sacrificio,non era facile ripartire,invece ho visto la voglia di vincere a tutti i costi,e questo e' un aspetto molto positivo per una squadra che si presenta ai nastri di partenza del campionato come una delle favorite del giorone,nonostante i tanti problemi che ha dovuto sopportare.

dal Gazzettino

anche se non ha una forte valenza come primo incontro, era pur sempre una pari categoria a riguardare il filmato mi emoziono...questo è l importante!!!!

sono molto felice,ho guardato il video di zakk e nn vedo l'ora di esserci.....
bravi fioi avanti così,ora tt a pd!

leoldfan, 23/08/2010 9.25:

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sono molto felice,ho guardato il video di zakk e nn vedo l'ora di esserci.....
bravi fioi avanti così,ora tt a pd!

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sul gazzettino.....scrivono che giocheranno a Treviso al Tenni.....mi sembra di averlo letto stamattina, e da quello che si può leggere tra le righe sembrerebbe per problemi di stadio dell avversaria...che devo ancora capire chi sia!!!!

Dalla Tribuna Tv

Ferretti da' di genio,Treviso vince!Subito sotto di un gol ,i biancocelesti mettono la freccia e passano il turno!
Allo stadio "Briamasco" i ragazzi di Zanin ottengono il passaggio del turno grazie sopratutto ad un Ferretti ispiratissimo e autore della doppietta che capovolge le sorti del match,dopo il primo vantaggio dei padroni di casa che aveva fatto temere l'inciampata.

Zanin molto soddisfatto:La partita e' stata giocata molto bene.All'inizio siamo partiti a ritmo bassi in una fase di studio dell'avversario,poi lentamente siamo usciti e passati in vantaggio.
Nel secondo tempo loro non ci sono piu' stati,complice anche il caldo che ha causato molte stanchezza e quindi la difficolta' a recuperare il pareggio.
Nonostante la doppietta di Ferretti non c'e' stato nessun migliore in campo perche' a vincere e' stata tutta la squadra,quindi il migliore in campo e' stato senza alcun dubbio il Treviso in todo!

Premetto che sono molto soddisfatto e che ieri mi sono anche divertito. Superare i turni di coppa con così tante emozioni, peraltro su un campo esterno, dà proprio l'idea di scalare un gradino alla volta (e farlo dal preliminare è ancora più bello).
In ogni caso, a quanto pare, troppi giudizi dipendono dalla consistenza del Trento, che al momento sembrerebbe scadente anche per i propri tifosi.