00 23/08/2010 14:36
gazzettino


SERIE D Decisa la rinuncia alla punta Florean
È un Venezia da sbadigli

Niente gol con il Monselice

Domenica 22 Agosto 2010,
Un Venezia opaco e fin troppo impreciso impatta a reti bianche contro il Monselice. Niente gol per gli arancioneroverdi nella sesta amichevole estiva, disputata ieri pomeriggio al Taliercio contro un team padovano militante in Eccellenza e che non ha creato alcun problema alla porta di Russo. Al contempo però il Venezia ha faticato a costruire gioco e a rendersi pericoloso, già nel primo tempo nonostante il trentasettenne Collauto (nella foto) abbia provato ad accendere la luce, figurarsi nella ripresa quando mister Cunico ha chiaramente fatto rifiatare il capitano. Fermo ai box Zubin per un affaticamento (ma solo per precauzione) in avanti hanno agito Bisiol nei primi 45', l'ultimo arrivato Pirro - preferito dalla società a Florean, a tutti gli effetti rispedito a casa assieme al camerunense Kameni - nella seconda frazione. Nel complesso, ad una settimana dall'esordio stagionale in Coppa Italia (domenica 29 agosto in casa del SandonàJesolo) e a due da quello in campionato (5 settembre a Concordia) il Venezia deve crescere ancora parecchio sul piano della brillantezza e della lucidità. Contro il Monselice non sono scesi in campo nemmeno gli altri acciaccati, ovvero i difensori Pianu e Salmistrari, attesi comunque in gruppo martedì alla ripresa. L'ultima amichevole della fase di preparazione è fissata per mercoledì prossimo contro il Favaro 1948 di Eccellenza (ore 16.30 campo da definire).
Marco De Lazzari

Il Venezia deve crescere

Dopo la delusione col Monselice c’è il match col SandonàJesolo

Lunedì 23 Agosto 2010,
Il tempo comincia a stringere e il Venezia, che domenica prossima farà visita al SandonàJesolo in Coppa Italia, deve crescere ancora un bel pò. L'hanno confermato le ultime due amichevoli, pareggiate 1-1 e 0-0 contro i team di Eccellenza del Dolo Riviera del Brenta e del Monselice. Il 29 agosto al Picchi di Jesolo (ore 16) si farà sul serio e anche se la Coppa Italia verrà presa, da copione, come un test in vista del debutto in serie D della settimana successiva, è lecito attendersi delle risposte di spessore da parte di un Venezia tuttora da «lavori in corso».
«Se devo essere onesto io per primo - ammette Enrico Cunico, allenatore lagunare - devo ammettere che arrivati a questo punto, dopo un mese di preparazione, mi sarei aspettato un pizzico di brillantezza in più da parte dei miei ragazzi. Ai quali ad ogni modo non ho nulla da rimproverare sul piano dell'impegno».
Se a Dolo era mancato solo un pò di cinismo in più sotto porta, contro il Monselice il Venezia ha stentato sul piano del gioco.
«Di buono c'è che in difesa concediamo pochissimo, dopodiché nel ripartire arriviamo bene fino alla trequarti campo, per poi faticare nell'ultimo passaggio. Ciò nonostante anche al Monselice avremmo potuto realizzare alcuni gol, le occasioni sono state almeno cinque o sei. Le gambe sono pesanti e non aiutano ad essere belli esteticamente, peraltro qualche giocatore è più avanti rispetto a qualche altro. Dobbiamo puntare ad arrivare al campionato con una condizione il più possibile omogenea».
Dei progressi sono attesi già a metà settimana: domani il Venezia si ritroverà al Taliercio, mercoledì invece (ore 16.30, campo da definire) affronterà il Favaro 1948, altra compagine di Eccellenza.
«La squadra conta tanti giocatori nuovi, alcuni sono alla prima esperienza fuori dal settore giovanile - ricorda Cunico - quindi per assemblarci e amalgamarci ci vuole inevitabilmente un pò di tempo».
In queste ore dovrebbe finalmente arrivare un altro portiere, il classe '92 Pietro Menegatti dal Ravenna, visto che a due settimane dal debutto in campionato (5 settembre a Concordia) il Venezia ha il solo Russo come estremo difensore. La società alla fine ha poi firmato a sorpresa l'attaccante Pirro, scaricando Florean che pur da venti giorni si allenava con Collauto e compagni. Il camerunense Kameni è stato bocciato, in bilico anche Amos Nichele, le cui caratteristiche da esterno sono più offensive che difensive. Per coprire le spalle a Falcier il ds Seno tiene d'occhio Zanvettori del Cittadella.

IL PERSONAGGIO

Pirro alla ricerca della via del gol
«Entusiasta di stare a Venezia»


Lunedì 23 Agosto 2010,
Tra i professionisti di Prima e Seconda Divisione ha disputato quattro campionati, tre alla Fermana e uno alla Sangiustese, collezionando quasi cento presenze ma realizzando in tutto 12 reti. Al contrario quando è sceso in serie D, il neo arancioneroverde Ranieri Pirro ha trovato con una certa regolarità la via del gol: 12 con la Turris nel 2006/07, 18 l'anno dopo tra Turris ed Ischia Isolaverde, 14 infine nella scorsa stagione con il Bikkembergs Fossombrone. Toccherà al ventisettenne napoletano di Pollena Trocchia dare una mano in attacco a Zubin e Mazzeo consentendo al diciottenne Bisiol di crescere senza affanni.
«Ho sempre giocato in Campania o nelle Marche - si racconta Pirro - mi appresto a vivere la mia prima esperienza al nord e sono entusiasta che ciò possa accadere in una piazza come Venezia. Ho grandi motivazioni, so delle ambizioni e del progetto della società di crescere e risalire: non potrebbe davvero essere altrimenti».
Ranieri Pirro, cresciuto calcisticamente nella Salernitana, sbarca in laguna per iniziare a scrivere una nuova pagina della sua carriera.
«Comincio da zero, devo conoscere tutto e tutti, ma sono pronto a lavorare duramente anche perché sono indietro di condizione. Ho solo qualche allenamento, per giunta svolto da solo, nella gambe. Le mie caratteristiche? Sono una prima punta ma no di quelle statiche, cerco di muovermi molto per la squadra e per aprire spazi per l'inserimento dei compagni. Mi servirà un pò di tempo, però voglio mettermi in fretta al pari con la squadra, qualora dovesse servire posso allargarmi e giocare anche più esterno sul fronte offensivo».
Nel 2009/10 Pirro è stato un riferimento importante per il Fossombrone nel girone D di serie D.
«Il campionato scorso l'ha dominato il Pisa, alle sue spalle si è piazzato il Carpi mentre con il Fossombrone ci piazzammo terzi qualificandoci per i playoff, dove uscimmo subito in semifinale perdendo 1-0 con il ChioggiaSottomarina. Ci aspetta un campionato equilibrato, da quello che mi dicono parecchie squadre possono puntare alle posizioni di vertice. Anche il Venezia mi auguro sarà lassù in alto: quel che è certo è che voglio esserci anch'io».
(m.del.)

TIFOSI Da questa mattina sarà possibile aderire alla public company
Parte la campagna abbonamenti


Lunedì 23 Agosto 2010,
«Fai parte di un sogno, diventa proprietario del tuo club». Lo slogan che fin dall'inizio è stato usato per lanciare la public company VeneziaUnited, raddoppia da oggi il suo significato. Oggi parte, infatti, la campagna abbonamenti 2010/11 alla serie D del Venezia, studiata a quattro mani dai promotori dell'azionariato popolare e dalla società arancioneroverde. Lo scorso anno, il primo del tentativo di rinascita dopo la deriva della precedente gestione societaria Poletti-Golban, gli «aficionados» furono 1523: ora l'aspettativa dichiarata è quella di ritoccare all'insù quel dato andando, al contempo, ad accrescere il coinvolgimento popolare di VeneziaUnited. Da questa mattina i tifosi potranno abbonarsi recandosi a Mestre nella sede del Venezia, in via Gozzi 55 all'angolo con Corso del Popolo, mentre da domani è stata annunciata la piena operatività di 26 sportelli Carive in tutta la provincia. Nel dettaglio le filiali messe a disposizione sono tre in centro storico più una al Lido, sei a Mestre, due a Chioggia, una a Favaro Veneto, Marghera, Marcon, Caorle, Dolo, Jesolo Lido, Mira, Oriago, Mirano, Noale e Spinea; non mancano nemmeno Portogruaro e San Donà di Piave (due), dove il Venezia proverà a strappare qualche fedelissimo vincendo la concorrenza dei cugini del PortoSummaga di serie B e del SandonàJesolo di serie D (l'elenco dettagliato degli sportelli è consultabile sul sito www.veneziaunited.com). I prezzi: in tribuna centrale l'abbonamento intero costa 160 euro, 140 invece per gli iscritti all'associazione VeneziaUnited; distinti centrali (settori 3, 4 e 5) intero 70 euro, VeneziaUnited 55 euro; distinti laterali (settori 1, 2, 6 e 7) intero 60 euro, VeneziaUnited 45 euro; curva sud intero 55 euro, VeneziaUnited e gruppi organizzati 45 euro.
(m.del.)




[Modificato da ZakkTV 23/08/2010 14:39]