00 29/08/2010 23:41
ETI: 1'st Amodeo (SJ), 47'st Zubin (UV)
SANDONAJESOLO: Berto; Barbieri, Zanette, Lanzara, Poscoliero; Lavagnoli, Migliorini, Rossi, Andreolla (37' Baldrocco); Amodeo (27'st Nicoletti), Gambino. Allenatore: Bruno Tedino. A disposizione: Teso Al., Dieng, Belloni, Gattoni.
UNIONE VENEZIA: Menegatti; Falcier, Nicoletto (42'st Buso), Vianello, Cardin; Mazzeo, Nichele, Collauto, Lelj, Malagò (42'st Borotto); Zubin. Allenatore: Enrico Cunico. A disposizione: Russo, Salmistrari, Casagrande, Signori, Bisiol.
ARBITRO: Rasia Daniele di Bassano
ASSISTENTI: Dalla Costa Andrea di Schio e Campana Enrico di Vicenza
NOTE. Spettatori: 1000 circa. Ammoniti: 16'pt, 21'st Nichele, 44'pt Barbieri, 2'st Falcier, 15'st Nicoletto, 26'st Malagò. Espulsi: 21' Nichele (doppia ammonizione) Corner: 5 a 3 per il SandonaJesolo

Jesolo. Il campo ha parlato: a passare un primo turno già molto avvincente è il SandonaJesolo di Bruno Tedino. Un passaggio del turno che passa per i calci di rigore, ma l'uno pari dei tempi regolamentari da un lato premia la tenacia dell'Unione Venezia che ci crede fino al 92' ed in dieci, dall'altro aiuterà i padroni di casa a ricordarsi di essere più cinici la prossima volta.
Primo tempo. Meglio il SandonaJesolo, sia per il numero di conclusioni sia per la manovra. Il Venezia appare spento, senza idee, pericolosamente approssimativo nei disimpegni in più di un'occasione.Parte invece forte il SandonaJesolo che già al 3' spreca una buona occasione con Andreolla che spara alto dall'interno dell'area l'assist di Lavagnoli. Al 15' è ancora Andreolla a preoccupare gli ospiti con un calcio di punizione dal limite che Menegatti blocca a terra senza troppi patemi. Al 20' il Venezia si fa vedere dalle parti di Berto con la punizione di Mazzeo, deviata appena sopra la traversa dalla barriera. Sul corner che ne segue Vianello gira di poco alto il pallone crossato da capitan Collauto. Al 27' il SandonaJesolo può usufruire di un altro calcio di punzione dal limite: questa volta batte Migliorini e Menegatti deve sfoderare veramente una gran parata per togliere quel pallone dall'incrocio. Al 29' continua a spingere la formazione di Tedino, con Amodeo che serve Andreolla il quale anticipa con un tocco sotto l'uscita di Menegatti, ma il pallonetto è troppo morbido e Nicoletto può recuperare. Al 31' torna a rendersi pericoloso il Venezia: corner del solito Collauto dalla destra, sul primo palo Vianello anticipa tutti ma la sua conclusione trova la provvidenziale deviazione di Lanzara. Al 38' ultima occasione della prima frazione, ancora per il SandonaJesolo ed ancora su un calcio di punizione dal limite ma questa volta la battuta di Andreolla vola altissima.
Secondo tempo. Se nella prima frazione il SandonaJesolo aveva seminato, prima ancora che la lancetta dei minuti abbia concluso il suo primo giro, raccolgie: 56 secondi dal fischio del signor Rasia, Andreolla dalla sinistra pennella a centro area un cross sul quale Gambino, marcato, non può arrivare, ma Amodeo dietro di lui, solissimo, può facilmente colpire di testa e trasformare in rete. La risposta del Venezia inizia con la conclusione al minuto 8 di Mazzeo che da 35 metri impegna Berto, costretto a smanacciare oltre il legno lungo. Nonostante lo scossone sono ancora i biancocelesti che sfiorano la rete in due occasioni, entrambe con Amodeo: la prima al 9', servito dentro l'area da Gambino che riesce a difendere un lancio lungo e a servire il compegno accorrente sulla sinistra, ma la conclusione del numero 9 è alta; la seconda al 16' con Lavagnoli che dopo essere sceso lungo la fascia destra gli serve il gol del raddoppio su un piatto d'argento ma dal limite dell'area piccola l'attaccante conclude nuovamente alle stelle. Clamoroso raddoppio sfiorato. Al 18' ci prova Nichele ancora dalla distanza: Berto non si fida e respinge a pugni chiusi. Al 19' il Venezia sfiora il pari: rimessa laterale vicino al corner destro, lancio lungo che Lelj a centro area spizzica di testa trovando Zubin sul secondo palo che in acrobazia va vicino alla marcatura. Il Venezia sente che è arrivato il momento di colpire: al 21' la difesa del SandonaJesolo non riesce a far scattare la trappola del fuorigioco sulla punizione dalla sinistra di Collauto, Zubin è letterlamente solo a due passi da Berto ma l'attaccante spreca la chance colpendo di testa dritto addosso all'estremo difensore jesolano.
Dalle stelle alle stalle: Nichele protesta e rimedia il secondo giallo. La situazione si complica per gli uomini di Cunico che però non mollano anche se faticano a trovare gli spazi. I padroni di casa smettono di pungere e si rilassano, troppo però: 47' calcio d'angolo dalla sinistra del solito Collauto, a centro area Vianello riesce solo a spizzicare, la sfera finisce sui piedi di Zubin che controlla di petto e spara in porta una bomba che riporta il Venezia in parità.
Calci di rigore. Segnano Migliorini, Mazzeo, Nicoletti; sbaglia malamente Zubin; segna Gambino che porta la situazione sul 3 a 1 per il SandonaJesolo. Lelj realizza, Lanzara spara alto: 3 a 2. Vianello si fa parare il tiro da Berto, ed infine capitan Lavagnoli realizza il rigore che vale il passaggio del turno.

Andrea Rossi Tonon

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AVANTI BLU!