00 12/08/2010 19:11
dal Messaggero Veneto


Serie D più difficile: c è il Treviso

Messaggero Veneto — 06 agosto 2010 pagina 19 sezione: PORDENONE
Con ogni probabilità oggi sarà il giorno della composizione dei gironi di serie D (al più tardi arriveranno lunedì). Tuttavia, nell’attesa, le pordenonesi impegnate in categoria hanno saputo del ripescaggio del Treviso (le altre venete recuperate sono Montecchio e Castelnuovo Sandrà), che tornerà a giocare l’Interregionale dopo 15 anni (nel 1994-95 vinse il campionato con Bepi Pillon in panchina). Con ogni probabilità la corazzata “albiceleste” giocherà nello stesso girone di Pordenone, Tamai e Sanvitese, tra le quali c’è malumore per il fatto che, in serie, giocherà una società che l’anno scorso ha centrato una modesta posizione di metà classifica in Eccellenza. E resta l’incognita ordine pubblico. Qui Sanvitese. Paolo Gini, presidente della Sanvitese, fa eco al pari ruolo neroverde Lovisa: «Davamo per scontato che venisse ripescata - riferisce il massimo dirigente biancorosso - e mi fa piacere, faremo maggiori incassi. Battute a parte, sarà un’altra avversaria tosta. Per quanto concerne il ripescaggio - continua Gini - posso solo dire che ormai è così. E’ una fase di turbolenza economica, e chi ha soldi può permettersi queste scalate». Infine, Gini affronta con serenità l’idea di possibili tumulti: «L’anno scorso il Venezia doveva mettere lo stadio a ferro e fuoco, ma è andato tutto liscio. Mi ricordo qualche spiacevole episodio con la Triestina, perciò staremo sull’attenti, ma non sono turbato».


La Sanvitese sogna di riavere Nadarevic


Messaggero Veneto — 09 agosto 2010 pagina 04 sezione: NAZIONALE
SAN VITO AL TAGLIAMENTO. Agosto da lavori in corso anche alla Sanvitese. Qui, sulla riva destra del Tagliamento tiene banco l’affaire di un calciatore andato via troppo presto da San Vito, ovvero il capocannoniere della scorsa serie B Enis Nadarevic. Dopo essere stato tesserato dal Varese il buon Nadarevic potrebbe finire in prestito a qualche grande della serie D. Infatti la discutibile norma voluta a tutti i costi dal presidente federale Abete, per ridurre il numero di extracomunitari in A e B e far fronte alla crisi del calcio italiano precipitato nel baratro dopo l’orrenda spedizione ai mondiali del Sudafrica, rischia di far restare Nadarevic e altri giocatori senza una squadra. Purtroppo la Bosnia, dai cui orrori Nadarevic fuggì da bambino alla ricerca di un lavoro per la famiglia e per sé (la comunità di San Vito in tal senso è stata davvero eccezionale), non fa parte dell’Unione Europea. E il Varese, la squadra di serie B che aveva trovato l’accordo con lui, ha già un altro extracomunitario, l’ex Itala San Marco Neto Pereira, di recente castigatore del Milan e subito diventato uno dei beniamini della neopromossa in B. Le opzioni sono tante, le più disparate si sprecano: Nadarevic potrebbe tornare in prestito un altro anno alla Sanvitese, per restare vicino alla famiglia e al fratello (che milita nel Codroipo); andare addirittura al Pordenone, tesi smentita in settimana dalla stessa società pordenonese: oppure ancora essere girato, sempre dal Varese, a qualche squadra in cerca di attaccanti della Lombardia, nell’orbita varesina. Sul fronte del mercato Nadarevic potrebbe essere il sogno da realizzare. Quello svanito invece riguarda il talentuoso Cristian Cervesato, che ha ceduto alla corte del Concordia, la sua vecchia squadra. Sembrava che il forte centrocampista di Fossalta di Portogruaro potesse essere messo a disposizione del tecnico sanvitese Gianni Tortolo. Ma Eddio Molent, presidente del Concordia, erede della prestigiosa Julia di Concordia Sagittaria, gli ha raddoppiato l’”ingaggio”, convincendola restare, anche perchè a ottobre Cervesato diventerà padre e l’offerta dei bianconeri non si poteva rifiutare. «É un peccato – ha commentato Gianni Tortolo, tecnico della Sanvitese e grande estimatore di Cervesato – mi sarebbe piaciuto farlo giocare. Riesce a ricoprire 6 ruoli, sarebbe stato un perno della nostra squadra». Non c’è tempo per rimpiangere Cervesato. Il nuovo colpo della Sanvitese potrebbe arrivare dall’“interno”. Infatti Tortolo sarebbe per la conferma di Steinhaus, attaccante ancora in prova, giunto in condizioni fisiche precarie per colpa di una bronchite. «Decideremo dopo Ferragosto. Tuttavia – fa sapere Tortolo – ora è migliorato molto. Chissà». Intanto si pensa alla prossima amichevole. Giovedì prossimo, 12 agosto, la Sanvitese giocherà allo stadio XXV aprile di Sacile, alle 17.30 contro la Sacilese. ( r.p. )

[Modificato da ZakkTV 12/08/2010 19:15]