Treviso, ancora molto da fare
la tribuna di Treviso — 30 agosto 2010 pagina 22 sezione: SPORT
ROVIGO. Prestigioso successo del San Paolo, che a Rovigo supera per due reti a zero il Treviso, qualificandosi per il turno successivo di Coppa Italia. Prestazione convincente dei ragazzi di mister Fonti, mentre per il Treviso c’è ancora tanto da lavorare. Il film della partita vede il Treviso provare a prendere da subito il controllo del centrocampo, attraverso una fitta trama di passaggi. Il fraseggio dei ragazzi di Zanin, non produce però occasioni. Tocca così al San Paolo innescare la miccia capace di accendere la partita. La fiammata è quella di Gassama, che al 18’ centra la traversa della porta difesa da Di Miglio. La reazione del Treviso non si fa attendere. Al 25’ Ferretti s’infila alle spalle della difesa avversaria. L’occasione è di quelle che non si possono mancare, ma a rovinare la festa all’attaccante trevigiano ci pensa Rosignoli, decisivo nello sventare il pericolo. Gol sbagliato gol subito, recita una massima non scritta. Nulla di più vero. Sul ribaltamento di fronte Pilon dalla sinistra centra per Volpato, il numero nove è il più veloce ad avventarsi sul pallone, anticipando con il sinistro la difesa avversaria e battendo quindi Di Miglio da distanza ravvicinata. E’ la rete che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-0. Nella ripresa il copione non cambia. Il Treviso prova a fare la partita, ma il fraseggio di Torromino e compagni dà l’impressione di non riuscire a cambiare ritmo all’incontro. Il San Paolo, dal canto suo, si limita a controllare il match, attendendo senza particolari patemi, il momento giusto per assestare il colpo del k.o. Detto fatto. Come nel primo tempo, la gara si decide nel corso di cinque minuti, quelli che vanno dal 25’ al 30’. Prima Baldarez innesca Ferretti, ma il numero nove trevigiano a tu per tu con Rosignoli si lascia ancora una volta ipnotizzare dal numero uno avversario, chirurgico nel togliergli il pallone dai piedi in uscita bassa. L’episodio che piega definitivamente a favore dei padovani l’andamento del match, arriva alla mezz’ora. Caparbi e fortunati i giocatori del San Paolo, che vedono il pallone finire fra i letali piedi di Volpato, al termine di un’azione convulsa al limite dell’area. L’episodio scatena le proteste dei giocatori del Treviso, che lamentano una bandierina alzata dall’assistente. La spiegazione dell’arbitro, Dal Borgo di Verona, non lascia però spazio a polemiche. E’ il direttore di gara a spiegare ai ragazzi di Zanin di aver visto chiaramente come sia stato il tocco di un loro compagno, a smarcare Volpato. Il tempo che avanza non regala sussulti, anche perché il «giovanissimo» Treviso di Zanin non trova più la forza di reagire, limitandosi a sporadiche conclusioni dalla distanza. Nulla di preoccupante, comunque, in casa biancoceleste, dove si puntava soprattutto a proseguire la marcia di avvicinamento al campionato, che domenica prossima partirà con la trasferta di San Vito.
la tribuna di Treviso — 30 agosto 2010 pagina 22 sezione: SPORT
SAN PAOLO: 2 - TREVISO: 0 SAN PAOLO: Rosignoli, M.Masiero, Zanon, Arcaba, Rossi, Formentin, Lucchini (Artuso 21’ s.t.), Tessaro, Volpato (Bovo 36’ s.t.), Gassama, Pilon (Pegoraro 44’ s.t.). A disposizione: Boccardo, Dalla Via, Gemelli, N.Masiero. All.: Fonti. TREVISO: De Miglio, Brunetti (Zordan 34’ s.t.), Paoli, Ferronato, Cernuto, Tinazzi, Bandiera, De Mattia, Ferretti, Torromino, Mento (Baldarez 43’ p.t., Ruggiero 44’ s.t.). A disposizione: Berto, Biagini, Biasuzzi, Bidogia. All.: Zanin. ARBITRO: Dal Borgo di Verona. RETI: Volpato al 30’ p.t. e al 30’ s.t. NOTE: ammonito Formentin.