Proprio per Treviso-Montebelluna il consueto pronostico di Cip stenta ad arrivare. Essendo di quelle parti sentirà di più l'attesa e così preferisce occuparsi d'altro...(la vittoria della Juve non ci voleva proprio).
Primo derby trevigiano della stagione dunque, contro una squadra che già da questa estate veniva considerata tra le papabili, se non la squadra in pole per la retrocessione in Eccellenza. Tutto questo "grazie" all'ambiguo presidente Michielin che dopo lo straordinario campionato precedente ha ha smantellato la prima squadra (massaggiatore compreso), anche se è più corretto dire che sono scappati tutti per vari motivi, in primis rimborsi svaniti nel nulla e la mancanza di obiettivi prestigiosi per una squadra che, visto il settore giovanile, potrebbe ambire anche alla serie superiore. Anche se a livello di pubblico il San Vigilio è uno dei peggiori stadio della D.
Del blocco dell'anno scorso non è rimasto nulla, se non qualche giovane under, tra l'altro non di prima fascia. In questa diaspora le mete preferite sono state l'Union Quinto e l'Unione Venezia-Mestre, dove è èè sbarcato anche l'uomo delle imprese (quasi) impossibili, mister Enrico Cunico. Il risultato è una squadra imbottita di giovanissimi, tanto che anche qualche '93 e '94 ha trovato posto nelle prime partite della stagione. Il giocatore più vecchio, se non mi sono perso qualche altro arrivo (possibile) è Caldarola, classe '86. Se il Treviso resta concentrata può portarsi a casa questa partita, altrimenti può avere qualche problema. Vedi il SandonàJesolo in casa, nove giorni fa: primo tempo dominato, Montebelluna sotto 2-0 e graziato dai legni, poi l'espulsione di Gambino. Nel secondo tempo la squadra di Masitto ha accorciato le distanze, e se sveglia prima fa il colpaccio. Occhio...