00 06/12/2010 16:18
da www.ilgazzettino.it

L’orgoglio di Tamai blocca Venezia

Pareggio pirotecnico: Politti nel finale spegne le illusioni dei lagunari. Fari accesi nella ripresa

Mario Pagano
Lunedì 6 Dicembre 2010,
Al cospetto di un Venezia a caccia di rivincite, il generoso Tamai trova uno spettacolare pari al termine di una gara in cui di certo agli uomini di Birtig non è mancata la determinazione sino al 90'. Sono i lagunari a iniziare meglio il confronto, collezionando due ghiotte opportunità con Zubin al 17' e al 21', sulle quali Lodolo si rivela decisivo. Il Tamai resiste finché può, ma l’Unione veneta mantiene saldamente in mano il pallino del gioco. Il vantaggio dell'undici di Cunico arriva così al 35', forse nel modo meno limpido. Un fortunoso batti e ribatti a ridosso dell'area dei padroni di casa libera a sorpresa sulla sinistra Malagò. L’ala aracioneroverde non si fa pregare, entra in area e, seppur in posizione defilata, lascia partire una bordata di sinistro che non lascia scampo a Lodolo, costretto a capitolare. Il gol incassato non riesce a scuotere i padroni di casa, forse troppo attendisti. L'occasione più pericolosa costruita da Nonis e compagni arriva solo al 42', con cross da destra di Cussigh deviato di testa da Piperissa che, francobollato da Nicoletto, non riesce a dare potenza. L’incornata si spegne tra le braccia del portiere avversario. Le emozioni vere però sono tutte per la ripresa. Al 3' il Venezia manca il colpo del ko che forse avrebbe potuto davvero chiudere i giochi. Sgroppata di Cardin sull'out mancino e palla all'indietro in area per Mazzeo, sulla cui deviazione a botta sicura Giacomini salva a porta sguarnita. Evitato il 2-0 il Tamai cambia marcia. Si accendono i riflettori del Comunale e si accendono le Furie di Birtig. Al 5' sponda di petto di Zambon, fino a quel momento assente dal confronto, a favore di Llullaku. Il capocannoniere del campionato, un metro dentro l'area, prende la mira e in diagonale fulmina Menegatti. Passano appena 4' e i padroni di casa, galvanizzati dal pari, trovano addirittura il vantaggio. Punizione di Nonis deviata dalla barrira e palla che s’impenna beffando imparabilmente Menegatti. Il Venezia si piega ma non si spezza. Al 12' Nichele colpisce la traversa e al 19' Malagò spinge in rete la sfera che Zubin aveva mandato di testa a incocciare la traversa. Ora sono i lagunari a suonare la carica. Al 27' gli uomini di Cunico tornano in vantaggio grazie a un'autentica prodezza di Mazzeo che, dopo una serie di finte, ipnotizza Giacomini, si gira in un fazzoletto di campo e scarica in rete. Per il Venezia sembra fatta ma le Furie non sono ancora domate. Il Tamai ci crede ancora e al 43' arriva la rete del definitivo 3-3. Angolo di Nonis, torre di Maracchi e deviazione rapace di Politti che gira alle spalle di Menegatti.

GLI SPOGLIATOI

L’orgoglio di mister Birtig:
«Al massimo da 11 gare»


Lunedì 6 Dicembre 2010,
TAMAI - È un Birtig visibilmente soddisfatto, quello che commenta il pari dei suoi al cospetto della corazzata Unione Venezia. «Le nostre gare sono sempre spettacolari - esordisce -. Abbiamo pagato solo un piccolo calo nel finale. Del resto sono 11 partite che stiamo giocando al massimo. Non abbiamo però davvero nulla da recriminare, perché questa era una partita che potevamo anche perdere». Forse a evitare la sconfitta ci ha pensato la grande determinazione messa in campo dai suoi fino al 90'. «Abbiamo affrontato una formazione costruita per vincere il campionato - dice con orgoglio -. Ci abbiamo creduto sino alla fine, questa è una qualità che ci contraddistingue. Anche con il San Paolo eravamo sotto di due reti e abbiamo poi pareggiato 2-2». Eppure il Tamai era partito non certo nel migliore dei modi, forse un po’ troppo attendista, incapace di reagire al gioco dei veneti. «Può essere - puntualizza il tecnico -. Tuttavia nella ripresa le cose sono cambiate. Nello spogliatoio ho chiesto solo di giocare e i ragazzi sono tornati in campo con un altro spirito».
ma.pa.


Lunedì 6 Dicembre 2010,
Tamai-U. Venezia3-3
GOL: pt 35' Malagò; st 5' Llullaku, 9' Nonis, 19' Malagò, 27' Mazzeo, 43' Politti.
TAMAI: Lodolo 6, Cussigh 5.5, Zuliani 6, Cima 5.5 (st 32' Godino s.v.), Politti 7, Giacomini 5.5 (st 45' Nardella s.v.), Zambon 6, Nonis 5.5, Piperissa 5, Llullaku 6.5, Maracchi 6. All. Birtig.
UNIONE VENEZIA: Menegatti 5, Falcier 5.5, Cardin 6, Vianello 5.5, Nicoletto 6, Nichele 6.5, Collauto 6.5 (st 31' Borotto s.v.), Lelj 6, Zubin 6, Mazzeo 7, Malagò 7.5 (st 20' Salzano 6). All. Cunico.
ARBITRO: Calabrese di Lecco 6.5.
NOTE: ammoniti Nicoletto e Nichele.
Calci d’angolo 3-8. Terreno di gioco molto pesante.
Spettatori 350. Recuperi: st 2'.