00 09/12/2010 17:50
da www.ilgazzettino.it

Treviso senza sprint
il Tamai lo incatena


Giovedì 9 Dicembre 2010,
Il più brutto Treviso della stagione conquista un punto contro un Tamai che ha dato lezione di tattica e di motivazioni. Sempre primo sulla palla, abile nel raddoppio delle marcature, pressing alto, con questi ingredienti la formazione di Birtig è uscita dal Tenni con gli applausi del pubblico e con qualche rammarico per non aver raccolto i tre punti che solo un attento Sartorello (il migliore dei biancocelesti) ha impedito di conquistare.
E il Treviso? Il più abulico di questa prima parte di campionato: lento e impacciato nei movimenti e nella corsa, prevedibile nelle ripartenze. Alla fine la squadra di mister Zanin ha perso il primato a favore del Venezia e ora si trova al secondo posto in condominio con il sorprendente Rovigo.
La prima azione della partita è del Tamai ma la conclusione di Giglio termina di poco a lato. Al 15’ il portiere Lodolo esce male e nessuno ne approfitta: la sfera esce dall’area dove trova Ferronato ma la conclusione del capitano trova l’estremo pordenonese pronto a deviare in angolo. Al 18’ cross di Torromino al centro per la testa di Ferretti ma la conclusione è debole e termina a lato. Al 20’ Il portiere Lodolo esce male e non riesce a trattenere una palla innocua, sulla corta respinta arriva Perna ma la conclusione termina di poco sul fondo. In pieno recupero gran conclusione di Giglio dalla lunga distanza ma Sartorello è attento e respinge.
Inizia la ripresa e il Tamai si rende nuovamente pericoloso con Maracchi che, con un tiro cross, scheggia la traversa. Al 5’ è il Treviso a rendersi pericoloso su punizione toccata da Ferronato e calciata bene da Torromino ma Zanette si distende è sventa il pericolo. Al 24’ esce male Sartorello e la palla arriva a Zambon ma il tocco ravvicinato termina di poco alto. Al 30’ Baldares solo davanti al portiere tarda a concludere e Zuliani lo anticipa smorzando la conclusione. L’ultimo quarto d’ora è un monologo della squadra di casa che colleziona diverse buone occasioni ma il Tamai non sta a guardare e anche Sartorello deve impegnarsi per sbrigare qualche pericolosa situazione. Il Treviso ha dimostrato alcuni limiti del Treviso quando deve rinunciare a qualche titolare (Paoli, Bandiera, Granati). Ieri sia De Mattia che Tomazic hanno avuto l’occasione per mettersi in mostra e l’hanno fallita ma a Chioggia uno dei due dovrà giocare visto che Ferronato sarà squalificato.

PAROLA DI ZANIN

«Noi lenti, abbiamo rischiato»


Giovedì 9 Dicembre 2010,
TREVISO - (Gp.Zor) «Abbiamo trovato un ottimo Tamai -dice l’allenatore del Treviso Diego Zanin- che ci ha messo in difficoltà dal punto di vista fisico. Siamo stati troppo lenti ma almeno non abbiamo perso».
Il Venezia è balzato al comando e il Rovigo vi ha raggiunto al secondo posto.
«Dopo tre pareggi di fila era impensabile poter mantenere il primato ma adesso pensiamo al Chioggia e a chiudere bene il girone di andata».
Preoccupato?
«Assolutamente no. È vero che abbiamo creato poco e disputato una partita al di sotto delle nostre possibilità ma non farei drammi».
Perché ha tolto Perna?
«Mi serviva maggior vivacità in attacco per cui mi sono affidato a Torromino e Ferretti e ho fatto avanzare Ferronato».
Ha notato un calo fisico?
«Abbiamo solo trovato una squadra bene organizzata mentre noi eravamo sottotono».
Sereno anche il presidente Corvezzo. «Lo ritengo un punto guadagnato visto che il Tamai si è confermata ottima squadra sia per condizione fisica che per organizzazione: una delle migliori viste finora».
Arriveranno rinforzi?
«Stiamo valutando: qualcuno arriverà».