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Serie D: doppio PERNA, FERRONATO e DE LORENTIIS. Poker del Treviso alle zebrette...

Redazione Veneto , 19/12/2010, ore 16:59 | Scrivi un commento |

Treviso. La capolista fa la sua parte, vince da copione e ripaga gli sforzi della società che la partita l’ha voluta giocare, regolarmente. Il Treviso gira così in vetta, si laurea campione d’inverno e opra attende la risposta dell’Unione Venezia. E’ un Treviso propositivo, l’azione sviluppata ad ampio raggio dai ragazzi di Diego Zanin punta sovente il fianco sinistro ospite dove agisce in fase di spinta Cervesato. Il capitano bianconero nel sostenere la spinta veneziana scopre a più riprese la zona di competenza dove è Torromino a trovare la migliore posizione per catapultare in area ospite i palloni più pericolosi. Nel primo quarto la formazione di Checco Feltrin si fa comprimere all’indietro e per i due centrali Ramos e Faccinetto, tempestivi e grintosi nell’anticipo sulla boa Ferretti. Nel primo quarto d’ora c’è parecchio lavoro per l’esperto Davide Bertoni che da alcune gare ha preso il posto dell’ under Pagotto. E’ martellante l’assedio del Treviso ai pali bianconeri. Al 10’ sul taglio dalla sinistra di Torromino Ramos “spizza” la palla, la parabola scivola sul secondo palo dove è reattiva la risposta in angolo di Bertoni. L’azione avvolgente dei ragazzi di Zanin privilegia le fasce e al 13’ l’avanzata sulla destra di Torromino, che non dà punti di riferimento allo sbarramento ospite, pesca sul primo palo capitan Ferronato, la cui girata lambisce il montante alla sinistra del portiere. Il Treviso intensifica il pressing e al 14’ è Perna a trovare un pertugio sulla sinistra: Torromino verticalizza il cuoio ai sedici metri per l’ala che di prima intenzione ruota con destrezza sul tronco e di sinistro scarica un diagonale che esce di millimetri sul palo lungo. Il Città di Concordia prova ad agire di rimessa, ma l’azione bianconera è farraginosa e priva della dovuta cattiveria agonistica. Da Ros, l’ultimo arrivato in casa concordiese si dà un gran daffare, ma porta troppo la palla e non trova grande sostegno nei compagni di reparto. E’ comunque il Treviso a fare la partita e ogni assalto verso la porta di Bertoni è indice di pericolosità. Al 27’ Perna mette a puntino la mira, e sul pallone radente, Bertoni non si fa sorprendere. E’ l’azione che anticipa il vantaggio di capitan Ferronato. Il fallo che procura il piazzato del leader bianco-celeste è causato da una ingenua astuzia di Ballarin: l’ex mediano del ”ciosa” scivola sul terreno E in caduta tocca il cuoio con la mano. Il piazzato è una manna per Ferronmato: il pallone arcuato scavalca il “muro” ospite, Bertoni che mostra una precaria spinta sul terreno, parte con un pizzico di ritardo e la palla entra sul palo coperto dalla barriera. Il vantaggio rende meno frenetica la ricerca del gol da parte del Treviso che in 180” fissa il doppio vantaggio. Il 34° è infatti il minuto in cui Perna, favorito da una generale disattenzione del pacchetto centrale bianconero, si trova il pallone tra i piedi e la rotazione mancina non dà scampo al portiere vanamente lanciato sul pallone. Si va la riposo sul 2-0 per la capolista.

In avvio di ripresa la formazione di Zanin forza i tempi per rientrare in “temperatura” con l’intento di chiudere definitivamente il confronto. Ma il primo tiro verso i pali di Bretoni, scoccato da Torromino, esce sbilenco (3’). E’ un Concordia catechizzato a dovere da mister Feltrin l’ex della partita (con De Bortoli), che fin dalle prime battute vuole rientrare in partita Al 6’ l’undici di Feltrin vi riesce su calcio di rigore che Stefano Della Bianca affonda un prepotente allungo nell’uno contro uno su Biagini, supera di netto e ad ampie falcate il difensore bianco-celeste che nei sedici metri nel tentativo di rimontarlo, lo stende. Sul dischetto si porta lo stesso centravanti, il pallone entra sulla destra di Sartorello lanciato sulla sinistra. Il gol subito frena lo slancio della capolista che subisce una parziale reazione dei veneziani. E’ una fiammata che dura pochissimi minuti, perché il Treviso sulla regia di capitan Ferronato ritrova le distanze e i tempi per cadenzare l’avanzata. E’ un palleggio elementare, sicuro che permette ai tre attaccanti di casa di muoversi con fluidità e sincronismo senza pestarsi i piedi. Prima della mezz’ora la formazione di Diego Zanin, inchioda il Città che s’appisola sul micidiale “uno-due” dei padroni di casa. Al 28’ è De Lorentiis ad andare a segno: sul ping-pong creatosi al limite dell’area, Ferronato alza un preciso lob, la difesa si guarda intorno, perde di vista l’ex attaccante del Cuneo che controlla la palla di petto e in girata infila il pallone nell’angolino alla destra di Pagotto. Passano 60” e sull’ennesima palla ristagnate in area, è Perna nello stretto a fissare la quaterna.

Flavio Cipriani
www.venetogol.it

Treviso-Città di Concordia 4-1
Treviso 2009 (4-4-2): Sartorello**; Cernuto****, Brunetti***, Visintin, Bigini**; Ferronato, Bandiera, Spinosa*** (38’ st Baldares**), Torromino (14’ st De Lorentiis); Ferretti, Perna (35’ st De Bortoli). A disposizione 12 De Miglio***,13 De Mattia, 16 Bidogia****, 17 Granati****.
Allenatore: Diego Zanin
Città di Concordia (4-2-3-1): Bertoni (23’ st Pagotto****); Cervesato, Faccinetto**, Creglia*** (37’ st Bianco), Ramos; Albanese, Ballarin; Scarabello**** (1’st Frater****), Zamarian***, Da Ros; Della Bianca. A disposizione: 13 Rosolen, 16 Boldarin, 17 Sabatelli ****, 18 Basso**.
Allenatore: Francesco Feltrin
Arbitro: Fanton sez. aia di Lodi
Assistenti: Di Federico sez. di Lodi e Capello sez. di Busto Arsizio
Reti: 32’ pt Ferronato, 34’ pt e 29’ st Perna, 6’ st Della Bianca (R), 28’ st De Lorentiis.
Note. Pomeriggio grigio, temperatura di 2 gradi, terreno in buone condizione, spettatori 800 circa.
Ammoniti: Ballarin, Bigini, Creglia
Recupero: pt 1, st 4’
(*) under a referto: **’90, ***’91, ****’92, *****’93