00 11/01/2011 15:13
da www.ilgazzettino.it

Treviso, attenti a quei due


Giampaolo Zorzo
Martedì 11 Gennaio 2011,
Secondo consecutivo finale rocambolesco per il Treviso che ora si trova al primo posto solitario in classifica, con tre punti sul Venezia sconfitto a Este. Dopo aver piegato la Sanvitese nel recupero, i biancocelesti si sono ripetuti domenica a Montecchio al 95’. A segno, ancora una volta, Ferretti e Perna, coppia che finora ha segnato 19 gol.
«Ora guardiamo tutti dall’alto – dice Ferretti giunto a quota 9 - ma dobbiamo arrivare così a maggio».
Gli ultimi 15 minuti sono stati letali per il Venezia e favorevoli a voi.
«A un quarto d’ora dalla fine il Venezia vinceva 2-1 a Este e noi pareggiavamo a Montecchio, poi l’Este ha segnato due gol e noi con Perna il 2-1 in pieno recupero. C’è un po’ di fattore “c” ma credo che sia anche merito nostro perché crediamo fino alla fine nel gol e nella vittoria».
La vittoria è però macchiata da una presunta mancanza di fair play.
«E’ ora di finirla con questi finti atteggiamenti di buonismo. Se c’è un giocatore a terra perché colpito duro allora è giusto fermare il gioco ma non per i crampi. Quando giocano contro di noi quasi tutti fanno finta di avere problemi muscolari e rimangono a terra 5 minuti tanto poi l’arbitro ne recupera solamente un paio».
Tamai e Venezia hanno perso, Treviso sempre più proiettato verso la Seconda Divisione?
«Se questa domanda me la farete a fine febbraio vi risponderò con una certezza disarmante».
Il Montecchio contesta la mancata restituzione di una rimessa laterale.
«Le cose non sono andate così. Uno del Montecchio era a terra e un suo compagno ha cercato di mettere la palla sul fondo ma sulla traiettoria Perna, che non si era accorto dell’avversario a terra, ha intercettato la palla. A quel punto l’arbitro ha fischiato prima l’interruzione poi ha scodellato la palla a due dicendo che appena toccava terra era da considerarsi buona e così è stato e da questa situazione è nato il gol della vittoria».
Dello stesso avviso anche l’autore del tanto discusso gol, Massimo Perna: «Dispiace vedere che queste lezioni di stile arrivino da una squadra che per tutta la partita non ha fatto altro che insultarci e provocarci con frasi e comportamenti non proprio da galateo».
Cos’è successo?
«Se la palla fosse uscita dopo il tocco di un giocatore del Montecchio l’avremo certamente restituita ma il fatto che l’arbitro abbia deciso per una palla due vuol dire che in quel momento il pallone non ha alcuna paternità».
Dieci gol finora, di questo passa arrivi a 20...
«Mi farebbe piacere ma non è una priorità. Quello che mi interessa è vincere il campionato con il Treviso. Finora ho conquistato tre promozioni ma ottenerla con una società balsonata come questa sarebbe davvero il massimo: per riuscirci ho rinunciato anche a squadre di Prima Divisione».