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Il Mattino di Padova

Arriva il Treviso Este già sogna il colpo dell’anno

02 febbraio 2011 — pagina 38 sezione: Sport
ESTE. Sognando un’altra impresa. A quasi un mese dall’epico 3-2 in rimonta rifilato al Venezia, l’Este di Gianluca Zattarin si prepara all’altra supersfida stagionale con il Treviso capolista. E proprio come lo scorso 9 gennaio con i lagunari, anche domenica pomeriggio il «Nuovo Stadio» di via Monte Cero sarà gremito in ogni ordine di posto. Specie pensando alla consueta «carovana» di tifosi e ultrà che seguono gli ospiti in trasferta. Ma questo Este non ha paura di niente e nessuno, reduce da cinque risultati utili consecutivi che hanno battezzato il 2011 con tre vittorie (Kras Repen, Venezia e Torviscosa) e due pareggi (SandonàJesolo e San Paolo). Consentendo alla truppa giallorossa di mettere in saccoccia un margine di ben sette lunghezze sulla zona-playout.
«Siamo in un buon momento ma non dobbiamo mollare un centimetro - avverte mister Zattarin - Alla ripresa degli allenamenti ho trovato un gruppo in ottima salute, sia fisica che mentale. Queste prime cinque partite ci hanno dato risposte confortanti e il morale è alto. Ma ora abbiamo una montagna da scalare e dobbiamo farci trovare pronti».
Domenica sulla strada dell’Este ci sarà il «Treviso dei miracoli», che sin dal ripescaggio estivo dall’Eccellenza ha ingranato la quarta fino a conquistare il comando solitario della classifica con due punti di vantaggio sul Venezia e otto sul sempre più sorprendente San Paolo.
«Sono una corazzata, inutile negarlo - prosegue il tecnico estense - Ci attaccheranno dal primo minuto, verranno per vincere. Servirà l’approccio giusto, senza andare in campo solo per difenderci. A decidere queste partite sono spesso gli episodi, dovremo sbagliare meno di loro».
Ma quella di domenica sarà anche una sfida-amarcord, con il primo ritorno al «Nuovo Stadio» da avversario di Alessandro Ferronato, capitano dello storico secondo posto giallorosso dello scorso campionato.
«Ferro non si discute - conclude Zattarin - Un grandissimo giocatore e una persona eccezionale. Sta vivendo un periodo difficile ma il suo modo di reagire è da uomo vero. Este lo accoglierà come merita e gli mostreremo tutto il nostro affetto e la nostra ammirazione».
- Matteo Lunardi