00 13/03/2011 19:37
Oh ma guarda che si trova nel web...

www.tuttoarbitri.it/vetrine.asp?PgNum=1&nav=successivo&rpp=5

DUE GIALLI PER SQUADRA NELLE ULTIME TRE GARE

Edoardo PAOLINI

ARBITRARE È :


Uno spaccato di vita quotidiana, che come tale ti insegna a gestire le vittorie, a saper imparare dalle sconfitte, a credere nei veri e profondi rapporti di amicizia e ad avere lo stimolo di migliorarsi guardando sempre avanti.

Edoardo Paolini nasce a Ravenna il 21 gennaio 1986 e vive a Roma dove sta per Laurearsi in Giurisprudenza e dove ha poco ha iniziato un periodo di formazione presso uno studio legale.
Fidanzato con Silvia, la famiglia è composta da papà Michele, da mamma Anna Paola, dal fratello Augusto e da nonna Arminda.

L’approccio con il pianeta arbitrale avviene quasi per gioco spinto da un amico “che ha mollato prima di iniziare” ed anche per la voglia – innata nei ragazzi di quindici anni di a vedere la partita con la tessera.

La trafila inizia – e prosegue ancora - con la sezione Aia di Ascoli Piceno il 14 marzo 2002 - a poco più di sedici anni - nella gara di Esordienti Provinciali tra JRVS – Caselle 2000 e un vistosissimo 9-0. Due stagioni e mezza e nel 2005 esordio in Promozione (“Ricordo che era a Cascinare”), mentre il 3 dicembre del 2006 bagna l’esordio in Eccellenza (Civitanovese – Real Vallesina 2-1).

Nel libro dei ringraziamenti nessun nome ma tante persone riunite in un unico pensiero : “Ai miei presidenti di sezione e regionali, a tutti i miei organi tecnici, ai colleghi e agli amici di sempre per avermi fatto sentire la loro fiducia in ogni momento”.
Nella carriera di un arbitro ci sono dei momenti piacevoli ed altri meno. Tra i primi Paolini generalizza senza scendere nei particolari : “Ogni momento in cui mi sono reso conto di aver ‘messo sul campo’ gli insegnamenti ed i consigli dei colleghi più esperti. In quei momenti si ha la sensazione di essere un arbitro migliore rispetto al giorno prima e si trova la voglia di continuare a lavorare per migliorarsi ancora”

Tra i secondi inserisce “le battute di arresto, gli infortunii, le visionature non positive ed in genere ogni cosa che mette in discussione quanto di buono si è fatto fino a quel momento ed il prosieguo del percorso. Ciò che conta – continua Paolini - è saper imparare da questi momenti, trasformandoli in stimoli per migliorarsi dando sempre il massimo”.

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Edoardo Paolini è alla sua seconda stagione in Can D con alle spalle una sola stagione nella Cai dove è arrivato dopo tre stagioni nel Cra Regionale dove nell’ultima stagione ci risulta impegnato in almeno 13 gare di Eccellenza.

Il suo debutto nelle Commissione Nazionale Cai avviene infatti il 27 settembre 2008 con la gara Astrea – Civitavecchia, mentre la domenica successiva bagna il suo esordio fuori regione in Toscana con a gara di Eccellenza Baldaccio Bruni – Lanciotto (1-0). Nella stagione “vola” due volte in Sicilia (il 15 febbraio 2009 per Monreale – Mazara 1-4 ed il 26 aprile successivo per la gara di Play off tra Licata e Spendore Villabate 1-0) e due volte in Calabria (per Praia – Sambiase 0-4 l’11 gennaio 2009 e il 18 marzo per la gara di ritorno degli Ottavi di finale di Coppa Italia di Eccellenza quando l’Omega Bagaladi batte il Bagheria 1-0 e si qualifica al turno successivo dopo il 2-2 dell’andata). Una sola trasferta in Puglia (e rimane l’unica in carriera fino a questo momento) per la gara di andata dei Play out tra Japigia e Castellana (1-1) e due in Campania con due vittorie in trasferta (il 16 novembre 2008 Ebolitana – Forza e Coraggio 1-2 ed il 14 marzo Ariano Irpino – Battipagliese 1-3). Il tabellone si completa nel Lazio (con il pareggio tra Anziolavinio e Monterotondo 2-2 il 26 ottobre e con la vittoria del Sora ai danni del Pisoniano 2-1 il 1° Febbraio), in Umbria con Umbertide – Gualdo (2-1 il 7 dicembre) ed in Abruzzo (Notaresco – Castel di Sangro 0-3 il 21 dicembre). Con le altre sei gare di Juniores, Paolini dirige un sostanzioso post – campionato : la gara di ritorno dei play out in Molise (Colletorto – Turris 2-1 il 10 maggio), la gara di spareggio per la promozione in serie D tra gli umbri del Bastia ed i laziali del Fondi (2-3 il 24 maggio) e – dulcis in fundo – la finale per lo scudetto della Categoria Juniores Regionali. A Roma i laziali del Tor di Quinto battono 2-1 i toscani del Pietrasanta il 14 giugno. Gara diretta in terna con due assistenti oggi in Can Pro : Berardino Lattanzi da L’Aquila ed Alessio Curatoli da Napoli.
Complessivamente in quella stagione dirigerà 22 gare di cui quattordici in Eccellenza ed otto nella Juniores .
Complessivamente lo score della stagione in Cai è leggermente sbilanciato a beneficio delle squadre viaggianti : otto segni “1” (36,36%), cinque segni “X” (22,73%) e nove segni “2” (40,91%) con 73 gol messi a referto (di cui trentaquattro per le squadre di casa) con una media di 3,318 gol a partita.

ESORDIO IN CAN D
Avviene il 13 settembre 2009 nella seconda giornata del girone G nella gara Rieti – Arzachena : finisce con un piacevole 2-2 e con sette cartellini gialli complessivi di cui tre alla formazione ospite. E sarà questa la gara con il maggior numero di cartellini estratti fino a questo punto in Can D.
La terna della gara era formata da due assistenti anche loro all’esordio : Christian Cardinali da Fermo (oggi in organico ed alla seconda stagione con 31 gare di cui due in Coppa Italia) e Giovanni Gasparrini da San Benedetto del Tronto (dismesso lo scorso 30 giugno al termine della prima stagione con 16 gare di campionato dirette).

PARTITE DIRETTE IN CAMPIONATO
Ad oggi, nelle due stagioni in Can D, ha fischiato in 27 gare di campionato con quattordici segni “uno” (51,85%), sette segni “ics” (25,93%) e sei segni “due” (22,22%).
Domenica 30 gennaio rimarrà fermo per improrogabili impegni di lavoro considerato che doveva scendere in campo dopo l’ultima gara diretta lo scorso 16 gennaio : quel Turris – Ebolitana 1-3 salito alla ribalta della cronaca per lo scontro tra le tifoserie e che ha provocato la squalifica del campo per entrambe le formazioni. La gara si era conclusa con quattro ammonizioni (due parte), due espulsioni (una per parte) ed un calcio di rigore per gli ospiti.
E questa gara fa aumentare la striscia di Paolini in fatto di cartellini gialli distribuiti : Turris – Ebolitana è stata infatti la terza gara consecutiva (dopo Anziolavinio – Monterotondo 1-2 del 12 dicembre e Forza e Coraggio – Sapri 2-1 del 5 gennaio ) in cui ha equamente distribuito quattro cartellini gialli con la curiosa coincidenza che nelle precedenti due gare erano stato le squadre di casa a beccare due gialli.
In Turris – Ebolitana Paolini era accompagnato da Emanuele Mariani e Filippo Malacchi, entrambi da Perugia. Mariani è alla sua terza stagione in Can D dove ha partecipato a 54 gare di cui quattro in Coppa ; Malacchi invece ha totalizzato fin’ora 39 gare 8di cui tre in Coppa nelle due stagioni di Can D.

PRESENZE NEI GIRONI
Naturalmente ha già completato le presenze in tutti i nove gironi della serie D dirigendo cinque partite nel girone E, quattro nei gironi D, G ed I, tre nel girone A, due nei gironi C, F ed H ed una nel girone B (il 26 settembre 2010 Castellana – Mantova 0-0 con in terna Grieco e Staffolani)

RISULTATI DIVERSI
Sono in totale fin’ora undici. Il risultato più frequente è l’1-0 (sei volte refertato da Paolini e due volte consecutive in questa stagione : il 24 ottobre in Arzanese – Gaeta ed il 7 novembre Todi - Castel Rigone ), mentre a quota quattro troviamo lo 0-0 (due nella scorsa stagione : Rivoli – Sestrese l’8 novembre e Castel San Pietro – Riccione il 14 febbraio 2010) ed il 2-1, quindi tre volte ha refertato l’1-2 e due volte 3-0, 0-1 e 2-2. Quindi in una sola occasione le gare si sono chiuse 1-1, 2-0, 3-2 ed 1-3.

IMPIANTI VISITATI
Nelle 27 gare di campionato di serie D ha diretto due volte solo allo stadio "Penzo" di Venezia. Se consideriamo anche la stagione della Cai, allora dobbiamo evidenziare che in D è tornato solo sul campo dell’Anziolavinio.
Geograficamente invece in serie D coperta quasi tutta l’Italia . Gli manca solo il “tacco” : non è ancora andato infatti in Puglia e Basilicata!!

SQUADRE DIRETTE
Anche qui numero molto alto in rapporto alle gare dirette. Sono infatti 52 le squadre dirette in serie D. Due incroci con il Venezia (due vittorie in casa) ed il Monterotondo (entrambi in trasferta : una vittoria per 2-1 sul campo dell’Anziolavinio ed una sconfitta con lo stesso risultato sul campo del Sangimignano il 16 maggio 2010).
Se vogliamo considerare invece anche la stagione Cai , allora riscontriamo altre tre squadre dirette due volte. Oltre al citato Anzio, anche Ebolitana e Forza e Coraggio Benevento hanno giocato due gare con la direzione di Paolini.

EXTRA CAMPIONATO
Fin’ora nelle due stagioni di Can D, ci risulta impegnato in sei gare : una di Coppa Italia (il 30 agosto 2009 Atessa – Val di Sangro 0-1 con Bachetti e Galli), una gara al Torneo di Viareggio (il 3 febbraio 2010 Palermo – Sassuolo 6-0 ancora con Bachetti e Galli), una gara nel Torneo Giovanissimi (Reggina – Roma 2-4 il 12 giugno 2010 nella fase finale) e tre gare nel torneo Allievi.

COMPAGNI DI VIAGGIO
Nelle 31 gare complessive con terna nazionale che compongono il nostro archivio, Paolini ha diretto con 52 assistenti diversi. Capilista dei compagni di viaggio (con tre gare) Nello Grieco da Salerno ma nelle Marche per motivi di lavoro (alla sua seconda stagione in Can D con 41 gare di cui cinque in Coppa) ed Emanuele Mariani da Perugia. Poi con due gare insieme, Cardinali e quattro assistenti dismessi tutti lo scorso 30 giugno : Mauro Bachetti da Ascoli Piceno (con 73 gare di cui 8 in Coppa in quattro stagioni di Can D), Giordana Galli (quattro stagioni in Can D con 75 gare di cui 11 in Coppa Italia), Fabio Fidotta da Enna (con 63 gare in quattro anni di cui tre in Coppa) e Orazio Tormarchio da Agrigento (con 67 gare di cui sei in Coppa). E naturalmente la lista dei compagni di viaggio è poi completata da altri quarantaquattro assistenti che hanno diretto una sola gara con Edoardo Paolini.

GOL
56 le reti messe a referto fino a questo momento con 34 marcate dalle compagini di casa e 22 dalle squadre viaggianti. La media si assesta su 2,074. Già evidenziate le gare con il maggior numero di reti, le curiosità ci segnalano che nelle ultime cinque gare le squadre in trasferta hanno sempre segnato mentre nelle precedenti cinque erano rimaste sempre a secco.
Se invece consideriamo le sedici gare dirette dopo Castelsardo – Latina 1-1 del 20 dicembre 2009 e prima di Teramo – Forlì 1-2 del 5 dicembre 2010, dobbiamo annotare che solo cinque squadre viaggianti hanno realizzato un gol ciascuno. E di queste cinque segnature tre sono state ininfluenti in sconfitte per 2-1 mentre due gol hanno fruttato sei punti (l’Ostuni ad Ischia ed il Perugia sul campo della Pianese il 1° dicembre nella gara di recupero di quella prevista il 21 novembre dove la terna era completata da Grieco e Cardinali).

CALCI DI RIGORE
Ne risultano concessi – salvo errori – solo sette in totale con una media di 0,259. Ne rimane da evidenziare uno soltanto : quello concesso all’Este nella prima gara diretta da Paolini in questa stagione l’11 settembre (sconfitta 2-1 sul campo del Venezia).

ESPULSIONI
Poco più corposo il numero delle espulsioni : in totale sono dodici equamente divisi tra squadre di casa e squadra in trasferta, con una media di 0,444. Tre gare si concludono con un’espulsione per parte per le due squadre : una è gia stata citata, l’altra è il 22 dicembre 2009 Hintereggio – Trapani 1-2 (con Fidotta e Tomarchio in terna) e la terza Borgo a Baggiano – Camaiore 0-0 il 10 ottobre 2010. Rimane da citare l’espulsione comminata al Carpi (vittorioso 1-0 con il Cecina il 2 maggio 2010 con terna completata da Mariani e Brandelli).

AMMONIZIONI
Ha estratto nelle 27 gare di campionato fin qui dirette 115 cartellini gialli di cui 67 alle squadre di casa e 48 a quelle viaggianti con una media complessiva di 4,259 gialli a partita (in linea con la media più frequente in Can D) con la nota che ben sei squadre dirette non hanno avuto gialli contro e con la particolarità che l’evento si è ripetuto in quattro gare consecutive dirette da Paolini..
Già scoperta la gara con il maggior numero di gialli, a ruota riscontriamo tre partite con sei ammonizioni. L’11 ottobre 2009 il pirotecnico Entella – Sarzanese (3-2 il risultato finale, con un penalty per parte e due gialli ed un rosso per gli ospiti) e poi le due gare dirette nel messe di gennaio 2010 : il 17 Venezia – Montebelluna 2-0 con un calcio di rigore e due gialli per i padroni di casa ed il 31 Milazzo – Palazzolo 3-0 con due rigori ed un giallo per i padroni di casa.
A ruota otto gare con cinque gialli (tra le quali la seconda gara assoluta in serie D : il 27 novembre 2009 Deruta – Fortis Juventus 1-0) ed altrettante otto con quattro ammonizioni, tra le quali sono da evidenziare le due senza nessun cartellino per gli ospiti : il 6 dicembre 2009 Settimo – Acquanera 2-2 con un rosso per i padroni di casa ed il 22 settembre 2010 Santegidiese – Rimini 1-0 (con in terna Tiziano Barcaglioni da Jesi e Nello Grieco).
Poi quattro partite con tre ammonizioni tra le quali due sono terminate con le ammonizioni tutte contro le squadre di casa : Ischia – Ostuni 0-1 il 28 febbraio 2010 con i padroni di casa che rimediano anche una espulsione e Budoni – Boville Ernica 3-0 il 14 marzo 2010 (in terna con Brandelli e Mariani) con gli ospiti che in questo caso rimediano un cartellino rosso.
E per finire tre gare con due ammonizioni : il 14 febbraio una per parte in Castel San Pietro – Riccione 0-0, il successivo 27 marzo Città di Castello – Orvietana 2-1 con gli ospiti che rimediano due gialli ed un rosso ed quindi il 18 aprile successivo Mezzolara – Boca Carpi 1-0 dove sono i padroni di casa a rimediare le due ammonizioni.