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La Tribuna di Treviso

Il derby delle panchine orfane

30 marzo 2011 — pagina 45 sezione: Sport
Treviso calcio: oggi arriveranno le squalifiche per mister Zanin, Visintin e Perna. L’unico che rischia due giornate è l’attaccante, dipenderà da cosa ha scritto sul referto quel mattacchione dell’arbitro Sacchi. Potrebbe mancare anche Marco Toso, difensore opitergino: con il Tamai ha riportato una frattura scomposta alla 5ª falange della mano sinistra.
Sarà un derby, quello con l’Opitergina, curiosamente senza allenatori titolari in panchina: anche De Agostini domenica è stato cacciato dall’arbitro. Intanto ieri il Treviso s’è ritrovato a Lancenigo per iniziare la preparazione al derby di domenica: morale alle stelle ma anche consapevolezza che basta un attimo di rilassamento per rovinare tutto.
«Credo che nonostante gli squalificati sarà un Treviso ugualmente competitivo-fa presente Lorenzo Biagini-i sostituti non mancano, c’è De Bortoli, c’è De Lorentiis, ragazzi che magari finora hanno avuto meno opportunità di altri però in campo hanno sempre dimostrato il loro valore. Quindi sono convinto che faremo lo stesso la nostra partita».
Dopo una prestazione super come quella di Venezia c’è il rischio che di presentarsi all’Opitergina un pò scarichi? «Al contrario, quella partita può darci una spinta in più: sappiamo che mancano 5 partite alla fine ed il destino è nelle nostre mani, quindi lo spirito sarà quello giusto per imporre il nostro gioco e prenderci altri 3 punti». I 2 punti di vantaggio significano poco o nulla.
«Noi - dice Zanin - dobbiamo pensare a vincere tutte le gare senza cali di concentrazione o guardarci alle spalle». Intanto il Venezia promette di non arrendersi. «Normale che ci creda ancora. Purtroppo per loro il Treviso è due punti sopra e tutto dipenderà da noi. Se non commetteremo errori, insomma, è fatta». (si.fo.)