IL TABELLINO
SANTARCANGELO-VIRTUS ENTELLA 1-0 (0-0)
SANTARCANGELO (4-3-1-2):Nardi; Fabbri, Arrigoni, Gregorio (47° st Bacchiocchi), Locatelli; Baldinini, Obeng, Del Pivo; Tonelli (22° st Zavalloni); Scotto, Graziani (36° st Schiavini). A disp.: Bicchiarelli, Bazzi, Gavoci, Ferri. All.: Angelini.
VIRTUS ENTELLA (4-4-2): Paroni; Falcier, Villagatti, Bertoli, Talignani (36° st Serlini); Ciarcià (29° st Staiti), Hamlili, Musso, Volpe; Rosso (20° st Lenzoni), Lazzaro. A disp.: Otranto, Zampano, Russo, Favret. All.: Prina.
ARBITRO: Pezzuto.
MARCATORI: 31° st Fabbri.
NOTE: ammoniti Rosso (E)e Musso (E), Scotto (S); espulso Angelini (allenatore del Santarcangelo) al 44° st per proteste; recuperi 0’pt e 4’ st , calci d’angolo 6-2, spettatori 400 circa.
da
www.entella.it
SCONFITTA BEFFA 1-0 A SANTARCANGELO
23/10/2011
Un altra beffa un altra sconfitta immeritata causata dall' unico tiro che ha centrato lo specchio della porta di Paroni in tutti i 95 minuti. Una sconfitta difficile da digerire per come è maturata al cospetto di una squadra che sicuramente non ha 19 punti per caso anzi probabilmente è la squadra più in forma del momento con una buona organizzazione di gioco e alcune buone individualità. L' Entella però aveva preparato al meglio questa partita attenta alle caratteristiche dei romagnoli neutralizzandole dopo un buon inizio dei padroni di casa. La rabbia, che neppure le 4 ore del viaggio di ritorno riescono a sbollire, nasce dalla casualità del gol gialloblu, ad essere pignoli anche viziato da un intervento falloso ai danni di Hamlili, nasce dalle 3 occasioni da gol nitide e anche oggi fallite dai biancocelesti che continuano a concretizzare molto meno di quanto creano. L' inizio come detto conferma la buona vena dei romagnoli che tuttavia non creano pericoli per Paroni. Soltanto un colpo di testa sfiorato e una conclusione alta di Obeng. A metà del primo tempo Prina rimescola le carte mettendo fine anche alla supremazia territoriale dei gialloblu. Non è un caso che in 10 minuti l' Entella crei due palle gol. Una con un diagonale non molto potente di Ciarcià e l' altra doppia ancora con un gran tiro di Ciarcià che esalta Nardi bravo e fortunato sul tentativo di ribadire a rete la respinta da parte di Rosso. Anche Lazzaro ha una buona occasione ma la sua conclusione è da dimenticare. Nella ripresa le squadre danno da subito l' idea di non voler rischiare temendosi a vicenda. Nessuna delle due riesce a impensierire il portiere avversario. E neppure la girandola dei cambi sposta il chiaro equilibrio che regna in campo. A sparigliare la partita arriva il gol decisivo. Si inizia con un attacco da destra che non sembra creare pericoli ma che tuttavia, un po per la caparbietà degli attaccanti di casa e un po per l' incapacità di spazzare della difesa chiavarese, mantiene la palla al limite dei 16 metri biancocelesti. Hamlili riesce a prender palla ma viene travolto alle spalle davanti al direttore di gara impassibile, finchè la palla arriva a Fabbri che scarica un destro imprendibile per Paroni trafitto tra palo e portiere. E' il gol della beffa immeritata e difficile da evitare nei 10 minuti rimanenti dei quali se ne giocheranno pochi. Finisce tra la soddisfazione dei padroni di casa giustamente orgogliosi, da neopromossi quali sono, della seconda posizione in classifica conquistata proprio oggi. Mentre i biancocelesti escono dal campo a testa bassa consapevoli di aver disputato una buona partita ma increduli ancora una volta per non aver raccolto punti. Non é facile neppure per mister Prina parlare di una sconfitta come questa :- purtroppo sono schiaffi che devono farci crescere. Fanno male perchè sono immeritati ma devono farci capire che a volte anche piccoli episodi devono essere vissuti come elementi determinanti per la sorte di una partita. Tuttavia non ho proprio nulla da rimproverare ai ragazzi. Sapevamo le difficoltà di questa partita e ci eravamo preparati ad affrontarla anche con le varianti tattiche che nel corso del primo tempo abbiamo attuato. Nonostante possiamo recriminare per le occasioni pericolose sciupate, il pareggio poteva essere un risultato giusto per l' andamento della partita. Sicuramente la sconfitta non è veritiera se si considera che abbiamo incassato un gol al primo tiro in porta dopo 80 minuti. Comunque dobbiamo lasciarci subito alle spalle questa partita e il calendario in questo senso ci da una mano perchè ci permette di tornare subito in campo e per due volte sul nostro campo. Abbiamo la possibilità in soli 7 giorni di dare tutto un altro significato al nostro inizio di stagione. I valori sono ancora instabili e noi dobbiamo continuare a cercare il nostro equilibrio possibilmente evitando di prendere altri schiaffi come quello di oggi. Cercheremo di scaricare la nostra rabbia sul campo e trasformarla in energia positiva per affrontare questa settimana impegnativa ma quanto mai utile in questo momento- . La squadra torna in campo domattina per una seduta di allenamento quindi martedi mattina rifinitura in vista dell' incontro di mercoledi contro il Borgo a Buggiano.
Marco Bianchi
www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=37171
ALTRE NEWS
Entella, Prina: "Sono schiaffi immeritati che devono farci crescere"
24.10.2011 14:30 di Valeria Debbia articolo letto 64 volte
Fonte: Entella.it
© foto di Anto.Abbate/TuttoLegaPro.com
I biancocelesti dell'Entella escono dal campo a testa bassa, consapevoli di aver disputato una buona partita, ma increduli ancora una volta per non aver raccolto punti. Non é facile neppure per mister Prina parlare di una sconfitta come questa: "Purtroppo sono schiaffi che devono farci crescere. Fanno male perché sono immeritati, ma devono farci capire che a volte anche piccoli episodi devono essere vissuti come elementi determinanti per la sorte di una partita. Tuttavia non ho proprio nulla da rimproverare ai ragazzi. Sapevamo le difficoltà di questa partita e ci eravamo preparati ad affrontarla anche con le varianti tattiche che nel corso del primo tempo abbiamo attuato. Nonostante possiamo recriminare per le occasioni pericolose sciupate, il pareggio poteva essere un risultato giusto per l'andamento della partita. Sicuramente la sconfitta non è veritiera, se si considera che abbiamo incassato un gol al primo tiro in porta dopo 80 minuti. Comunque dobbiamo lasciarci subito alle spalle questa partita e il calendario in questo senso ci dà una mano, perchè ci permette di tornare subito in campo e per due volte sul nostro campo. Abbiamo la possibilità in soli 7 giorni di dare tutto un altro significato al nostro inizio di stagione. I valori sono ancora instabili e noi dobbiamo continuare a cercare il nostro equilibrio, possibilmente evitando di prendere altri schiaffi come quello di oggi. Cercheremo di scaricare la nostra rabbia sul campo e trasformarla in energia positiva per affrontare questa settimana impegnativa, ma quanto mai utile in questo momento".