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è una prima da applausi


Martedì 06 Settembre 2011 17:14 Rassegna Stampa

ilpiccolo

Lecco 0 Valenzana 0
Lecco (4-3-1-2): Durandi, Tabbiani, Ischia, Marietti, Maiese, Galli (31’st Mattaboni), Gatti, Castelnuovo, Viviani (15’st Castagna), Fabbro, Temelin.
All.: Magni - Del Piano

Valenzana (4-4-2 ): Serena, Berselli (18’ st Chiazzolino), Lorusso, Serao, Blondett, Montanari, Righini, Pagani (5’ st Forino), Prandi, Miracoli, Cappellini (22’ st Franciosi).
All.: Rossi

Arbitro: Chiffi di Padova Note: Spettatori 1078.
Giornata piovosa, campo in buone condizioni.
Ammoniti: Blondett, Castagna, Righini. Angoli: 10-4 - in favore del Lecco

Le risultanze della prima giornata di campionato, unite a quelle della coppa Italia, sono sicuramente incoraggianti per una Valenzana che torna a casa dalla ostica trasferta di Lecco con un pari a reti bianche, meritato, ottenuto sul terreno di gioco di una delle sicure protagoniste del raggruppamento.
Il Lecco, pur esercitando una supremazia territoriale, ha creato due soli sussulti nell’arco dei 90’ di contesa alla porta difesa da Serena, con la Valenzana che ha sempre tenuto il campo con ordine, puntando sulle ripartenze che hanno tenuto in apprensione la difesa di casa, come nelle due occasioni, una per tempo, capitate sui piedi prima di Miracoli e poi di Prandi. La gara, nel suo complesso non eccelsa, ha visto affrontarsi due formazioni che si sono equivalse, con il risultato finale che appare giusto e conforme a quello espresso dal terreno di gioco. Il Lecco nella ripresa ha reclamato anche un rigore per l’ennesimo fallo di Blondett, al quale il direttore di gara ha evitato, graziandolo dall’espulsione in almeno due circostanze, su Temellin.
Entrando nel racconto della contesa da segnalare che la Valenzana si schiera con il 4-4-2, risponde il Lecco, privo dello squalificato Fall e dell’infortunato Garzon, con un camaleontico 4-3-1-2, con Castagna alle spalle delle due punte, Fabbro e Temelin. I padroni di casa assumono il comando delle operazioni, pur in maniera non omogenea e con la Valenzana che, mostrandosi attenta, coperta, ribatte colpo su colpo ripartendo in contropiede. Piano piano la spinta dei locali si intensifica, con il Lecco che prende il sopravvento, forte della superiorità a centrocampo, senza creare particolari pericoli alla porta difesa da Serena che, nel primo tempo, non deve effettuare particolari interventi. Il Lecco tira in porta, ma non centra lo specchio. La Valenzana, e questo si tratta di uno dei meriti di giornata, non perde mai la testa, rimane corta, compatta, ribattendo colpo su colpo e creando sul finire di frazione una ghiotta opportunità da rete, con Miracoli su gentile concessione in uscita di Durandi.

Nella ripresa non muta il copione con le due squadre che si affrontano sempre a viso aperto e che vede il Lecco mantenere l’iniziativa. La Valenzana continua a giocare alla pari, non disdegnando la sortita in contropiede. A gioco lungo, con il passare dei minuti, la Valenzana che ha speso molto, cala, pur non perdendo metri preziosi sul terreno di gioco, rimanendo equilibrata e raziocinante, mostrando una saggia gestione. Il Lecco, di contro, acquista in vigore e fiducia, affidandosi alle sue due bocche di fuoco, Fabbro e Temelin, tra i migliori. Il Lecco spinge, crea due sussulti, mostra di essere supportato da una buona condizione atletica, ma la Valenzana, che ha rafforzato gli ormeggi inserendo Forino e Franciosi, tiene, rischiando solo nei dieci minuti finali, portando a casa un meritato e corroborante pari.
Andrea Baldoni
Le pagelle

Serena _6,5 Nel primo tempo non è impegnato, mentre nella ripresa è decisivo nel finale su Fabbro
Berselli _6 Copre in maniera sufficiente sulla corsia di destra
Chiazzolino _6 (dal 18’st) Sufficiente
Lorusso _6,5 Posizionato al centro non commette particolari errori
Serao _7 – Un gigante, insuperabile. Guida il reparto difensivo con una certa sicurezza, alternandosi con Lorusso
Blondett _5 Sulla sinistra non ne azzecca una. Falloso, viene graziato dal direttore di gara che gli evita il rosso in almeno due circostanze Montanari _6 Partita giudiziosa, senza acuti, né particolari errori
Righini _6,5 Costruisce con senso geometrico stando attento a non perdere la posizione di schermo davanti alla difesa
Pagani _ 5,5 Sulla sinistra la sua gara non decolla Forino _6 (dal 5’ st) Subito in gara
Prandi _6 Gioca largo, anche troppo, cercando spesso il fondo. Sfiora la rete nella ripresa
Miracoli _ 6 Opera centralmente, con l’obbiettivo di tenere in apprensione i due centrali lombardi. Fallisce il vantaggio nel primo tempo Capellini_ 5 Evanescente, non entra in partita
Franciosi _5 (dal 22’st) Chi l’ha visto?

Lecco:_ Durandi 6, Tabbiani 6, Ischia 6, Marietti 6, Maiese 6, Galli 6 (31’ st Mattaboni sv), Gatti 6, Castelnuovo 6, Viviani 5 (15’ st Castagna 6), Fabbro 6, Temellin 6 Arbitro_5 Prestazione insufficiente per il signor Chiffi. Insicuro, grazia Blondett e sul rigore a Temellin c’è più di qualche dubbio
A.B.
La cronaca

PRIMO TEMPO 6’ Fabbro, uno dei migliori del Lecco, da pochi passi calcia a lato 26’ Incursione in area di rigore di Castelnuovo che, al momento del tiro, viene stoppato in angolo dall’intervento di un difensore 30’ Punizione dal limite di Tabbiani e la palla viene deviata in angolo dalla barriera a Serena sorpreso 31’ Viviani entra in area di rigore e invece che servire il liberissimo Temellin, posizionato a due passi dalla porta, preferisce tirare, non inquadrando lo specchio 40’ Occasione per la Valenzana: errore in uscita di Durandi che perde il pallone, favorendo l’accorrente Miracoli che, con la porta completamente libera, si vede respingere il suo tiro dal recupero prodigioso di Gatti, che salva il risultato

SECONDO TEMPO 7’ Altra occasionissima per la Valenzana: servizio di Righini per Prandi la cui conclusione in diagonale è deviata con un tuffo prodigioso da Durandi che evita il vantaggio della formazione di Roberto Rossi 25’ Rigore invocato dal Lecco per un fallo in area di rigore di Blondett, al quale il direttore di gara nel corso dei 90’ evita l’espulsione, graziandolo dal rosso, specialmente nel primo tempo, ai danni di Temelin 38’ Cross dalla destra di Tabbiani e colpo di testa da due passi di Fabbro che esce di un soffio 41’ Ultimo sussulto della gara. Diagonale di Fabbro e Serena salva il pari deviando con i piedi, stile ‘Garella’, la conclusione dell’attaccante lombardo

‘È un pareggio che ci riempie d’orgoglio’

Martedì 06 Settembre 2011 17:18 Rassegna Stampa

ilpiccolo

Rossi: ‘Abbiamo risposto colpo su colpo a un grande avversario’

Esordio di campionato più che positivo per la Valenzana, che impatta a reti bianche sul terreno di gioco dell’ambizioso Lecco. Roberto Rossi, il tecnico degli orafi, nel dopopartita analizza la prestazione della sua squadra con la consueta precisione, e non poteva essere altrimenti è soddisfatto sia del risultato che della prova. «Si è trattato di una gara discreta dal punto di vista tecnico - tattico. Torno a casa contento non solo del punto, ma anche della prestazione, valutando anche l’avversario che avevamo di fronte, una delle formazioni favorite per la vittoria finale.
Tra l’altro Lecco è uno dei pochi stadi nel girone che incute un certo timore all’avversario di turno, visto l’impatto ambientale di una tifoseria calda. Anche da questo punto di vista abbiamo tenuto botta».

«Analizzando la gara - riprende dopo una pausa - devo dire che si è trattato di un confronto ben interpretato da entrambe le formazioni, con la mia squadra che ha risposto colpo su colpo alle iniziative dei locali. Siamo calati soltanto un pochino nel finale. Il Lecco ha mantenuto più a lungo il pallino del gioco, è stato più continuo dal punto di vista della supremazia territoriale, ma sul piano delle occasioni ha creato un solo vero sussulto. Noi, dal canto nostro, siamo stati sempre ben presenti e anche ficcanti in contropiede. Mi aspettavo questo tipo di partita, anche perché si trattava della prima gara di campionato e il fatto di aver ottenuto un buon pari senza rischiare più di tanto mi riempie di orgoglio».
A.B.