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Lecco k.o. nel primo "spareggio salvezza"

San Bonifacio - Il Lecco si fa portar via dalla Sambonifacese tre punti preziosi nel primo spareggio salvezza. Per i blucelesti prosegue la serie nera che li ha sprofondati da soli nell'abisso di una classifica che promette poco di buono.

ENERGIA MANCATA. La gara coi veronesi si legge nella distribuzione dei corner: il Lecco ne ha avuti 9, ma agli avversari ne sono bastati 4 per andare in gol. I lariani hanno tenuto palla e duellato senza trovare l'energia della sciabolata. Lampi rossoblù in avvio di gara, al 4° Perucchini respinge di pugno sul destro di Marianeschi, due minuti dopo una punizione di Creati esce di poco, all'11° Zanetti spara col sinistro sulla traversa bluceleste.

IN DIECI. Al 30° l'angolo che procura il vantaggio dei veneti: colpo di testa di Caraceni e la palla finisce in rete. Il Lecco reagisce con Rebecchi che si sbarazza di Viskovic e conclude di poco a lato. Al 40° il raddoppio della Sambonifacese gela i blucelesti: da lontano Marianeschi fulmina Perucchini. Nella ripresa la sostanza non cambia. Partita sempre più in salita per i lariani che, dal 13° giocano in dieci per l'espulsione di Maiese, reo di un fallaccio su Creati lanciato in contropiede. Tra qualche occasione sprecata e troppa inconcludenza si arriva a fine gara con Padoini che centra il legno alla sinistra di Bonato.

SAMBONIFACESE - LECCO: 2-0
Sambonifacese: Bonato, Caraceni, Viskovic (Ruggeri 10° s.t.), Dal Degan, Orfei, Marianeschi, Montagnani (Baltieri 36° s.t.), Creati, Brighenti, Tecchio, Zanetti (Carlini 39° s.t.). A disposizione: Nardoni, Pisani, Carlini, Ruggeri, Baltieri, FInotto, Faccini. Allenatore: Flavio Carnovelli.
Lecco: Perucchini, Tabbiani, Maiese, Ischia, Gatti, Marietti, Viviani (Galli 14° s.t.), Padoin, Fabbro (Suriano 42° s.t.), Rebecchi, Temelin. A disposizione: Durandi, Esposito, Conti, Galli, Suriano, Fall, Brenna. Allenatore: Maurizio Pellegrino.

Arbitro: Sig. Carmine Pierro di Nola. Assistenti: Alberto Piazza di Trapani, Fabio Hager di Trieste. Reti: 30' pt Caraceni (S), 40' pt Marianeschi (S) Note: Spettatori 400. Sole e vento, terreno in buone condizioni. Angoli: 9 a 4 per il Lecco.
Ammoniti: Ischia 5° p.t., Fabbro 20° p.t., Maiese 13° s.t. espulso, Viskovic 32° s.t., Dal Degan 80° s.t.

Risultati nona giornata di 2/a Divisione girone A: Borgo a Buggiano - Bellaria Igea 2-0; Giacomense - Pro Patria 0-0; Montichiari - Casale 2-3; Renate - Poggibonsi 4-2; Sambonifacese - Lecco 2-0; San Marino - Alessandria 1-1; Santarcangelo - Virtus Entella 1-0; Savona - Rimini 1-1; Treviso - Mantova 1-2; Valenzana - Cuneo 3-3.

Classifica: Casale e Treviso 20 punti; Santarcangelo 19; Cuneo 17; Rimini 16; Savona 14; Bellaria Igea e Mantova 13; Poggibonsi, Montichiari, Giacomense e Borgo a Buggiano 12; Renate e Virtus Entella 11; Sambonifacese 10; San Marino 8; Valenzana, Pro Patria e Alessandria 6; Lecco 4. (Pro Patria penalizzata di 3 punti; Alessandria penalizzata di 2 punti; Savona penalizzato di 1 punto).

Prossimo turno (26 ottobre): Alessandria - Mantova; Bellaria Igea - Renate; Casale - Treviso; Cuneo - Santarcangelo; Giacomense - Valenzana; Lecco - Montichiari; Poggibonsi - Savona; Pro Patria - Sambonifacese; Rimini - San Marino; Virtus Entella - Borgo a Buggiano.

Nella foto: un momento della partita.

24 ottobre 2011

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23 ottobre 2011

SAMBONIFACESE-LECCO: IL TABELLINO

SAMBONIFACESE-LECCO 2-0 (2-0)

SAMBONIFACESE: Bonato, Caraceni, Viskovic, Dal Degan (cap), Orfei, Marianeschi, Montagnani, Creati, Brighenti, Tecchio, Zanetti. A disposizione: Nardoni, Pisani, Carlini, Ruggeri, Baltieri, Finotto, Faccini. Allenatore: Flavio Carnovelli.

LECCO: Perucchini, Tabbiani, Maiese, Ischia, Gatti (cap), Marietti, Viviani, Padoin, Fabbro, Rebecchi, Temelin. A disposizione: Durandi, Esposito, Conti, Galli, Suriano, Fall, Brenna. Allenatore: Maurizio Pellegrino.

ARBITRO: Sig. Pierro Carmine della sezione di Nola
Assistente 1: Sig. Piazza Alberto della sezione di Trapani
Assistente 2: Sig. Hager Fabio della sezione di Trieste

MARCATORI: 30' pt Caraceni (S), 40' pt Marianeschi (S)

NOTE: Giornata calda e soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 400 circa, per un incasso non comunicato. Ammoniti: Viskovic e Dal Degan (S), Ischia e Fabbro (L). Espulso Maiese (L) al 12' st. Angoli: 9-4 per il Lecco. Recupero: pt 0', st 4'. Prima della gara, osservato un un minuto di raccoglimento in memoria del motociclista Marco Simoncelli, tragicamente scomparso in un incidente nel Gp di Malesia

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Lecco, Pellegrino: "Non possiamo continuare a subire gol in questo modo"

24.10.2011 16:15 di Valeria Debbia articolo letto 104 volte
Fonte: Giuseppe Mazzoleni per LeccoProvincia

© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com

Non si capacitano di come si sia perso ancora, dopo una partita che tutto sommato ha mostrato aspetti positivi. Possesso di palla, occasioni da gol, ma alla fine se ne esce sconfitti. Questo è quanto emerge dalle interviste dei protagonisti del dopo partita di Sambonifacese-Lecco.

"Io penso - esordisce il tecnico del Lecco, mister Maurizio Pellegrino - che la differenza tra il Lecco e le altre squadra sta nel subire puntualmente un gol dopo un tiro e mezzo in porta. Se sono stupido cerco alibi, ma invece nonostante fossimo in dieci abbia tenuto la palla per 80 minuti. Il problema è che questa squadra puntualmente prende gol. Il nostro obiettivo era tener equilibrio la partita, imporre ritmi, costruire la gara per poi vincerla. Poi se ogni partita subisci gol, tutto diventa difficile se non impossibile. E' indubbio che la squadra abbia tenuto il campo. In un momento come questo l'ingenuità di Maiese è imperdonabile".

"Se - conclude Pellegrino - non miglioriamo il fatto che subiamo sempre dei gol, non possiamo andare avanti. Garantisco che da questo situazione ne veniamo fuori se registriamo questa situazione. Per un motivo o per un giocatore subiamo sempre gol, anche in maniera stupida. In questo momento ho il dovere di lavorare con i giocatori che ho, poi la società sono convinto che non si tirerà indietro. E' inutile mascherarlo: i ragazzi sono in difficoltà. Lo dico ad alta voce il Lecco si tirerà fuori da questa situazione. Ora abbiamo il dovere di pensare a mercoledì".

"Temelin è arrivato a tu per tu con il portiere, Padoin ha colpito il palo quindi le occasioni le abbiamo avute - interviene Mario Rebecchi - e tutto questo mi sembra incredibile. Al primo tiro subiamo il gol e così diventa difficile rimontare. Sono convinto che prima o poi ci tireremo fuori da questa situazione, sbloccarci e fare un risultato positivo, una vittoria. Noi cerchiamo di sviluppare il gioco, cercando di arrivare con più giocatori possibili in area, a volte ci si riesce a volte no. Se riguardo la partita abbiamo avuto più occasioni noi e invece siamo qui a parlare di un due a zero. In settimana ci stiamo allenando benissimo, con il Mister ci troviamo bene e non riesco a capire cosa stia succedendo".

"Il mio esordio lo considero negativo - sottolinea Nicola Padoin - perché quando esordisci perdendo non può andar bene. Dopo una sconfitta o una vittoria è sempre meglio ritornare in campo subito, perchP se hai vinto sei gasato, mentre se vieni da una sconfitta hai voglia di rifarti subito. Secondo me i risultati arriveranno, anche perché oggi (ieri, ndr) abbiamo fatto delle belle cose. Manca ancora qualcosa, però siamo sulla buona strada. Il Lecco oggi ha tenuto benissimo il campo ed è da qui che dobbiamo ripartire. Se però non abbiamo fatto gol ed abbiamo subito due gol, ciò sta a significare che dobbiamo lavorare ancora su determinati automatismi, sulle nostre sicurezze, più cinici davanti e sicuri dietro".

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ALTRE NEWS

Lecco, l'azionista Zangari deluso dalla gestione societaria

24.10.2011 18:45 di Redazione TLP articolo letto 12 volte

La difficile stagione del Calcio Lecco 1912, ultimo in classifica e reduce dalla quinta sconfitta in campionato, sembra destinata a non avere tregua. Da Monza rimbalzano infatti voci che vorrebbero il consigliere ed azionista di minoranza Salvo Zangari, in forte disallineamento con la proprietà.

Zangari, già non completamente convinto delle motivazioni che hanno portato alla sostituzione della coppia Delpiano-Magni con Pellegrino, sarebbe deluso dalla gestione del settore tecnico societario e, ovviamente, dall'andamento del campionato.

In settimana un chiarimento con il presidente Sergio Invernizzi?