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IL TREVISO CHE PIACE «Questa personalità anche in campionato»

di Silvano Focarelli

IL TREVISO CHE PIACE «Questa personalità anche in campionato»
Avvertenza: stiamo parlando della prima partita giocata in clima ancora ferragostano, per cui ogni eventuale giudizio va preso e maneggiato con la dovuta cautela. Domenica sera c'è un bel derby con il Bassano al Tenni e magari ne sapremo di più. Detto ciò, si è tornati da Ferrara con l'immagine di un Treviso che, grazie anche ad un Torromino scatenato, ha finito in crescendo, mettendo alle corde una Spal straripante all'inizio (5 angoli nel primo quarto d'ora), ma poi visibilmente sulle gambe. E il gran gol in acrobazia di Lorenzo Biagini ha premiato una prestazione all'altezza. «Finalmente ho segnato dopo tante volte in cui ci avevo provato - esclama "Biagio" - e soprattutto davanti ad un pubblico come quello, di categoria superiore. Devo dire che nel primo tempo qualcosina l'abbiamo subita, poi però, c'è stata la reazione di tutta la squadra. Si vede che il gruppo sta lavorando bene, sono certo che per l'inizio del campionato il Treviso sarà prontissimo». Anche gare come questa servono per l'ambientamento. «Per me è il primo anno assoluto in Lega Pro, credo che sarà molto più dura rispetto alla serie D, ma ci sarà tempo per riparlarne». I timori di Diego Zanin erano legati ad un calo fisico nella ripresa, quando invece il Treviso è cresciuto. «E' cresciuto perché è rimasto compatto, i ragazzi si sono aiutati molto - spiega il mister - Sapevamo che all'inizio avremmo potuto subire la loro aggressività, ma non abbiamo mai perso la testa. Il gol della Spal è arrivato nel nostro miglior momento dopo l'episodio del possibile rigore per noi, ma il pari è indubbiamente segno di carattere e convinzione». Nella ripresa s'è rivisto il Treviso di un anno fa... «Ad un certo punto abbiamo cercato anche di vincere giocando palla a terra più di loro. Un Torromino in crescendo ci ha dato qualcosa in più e qualche occasione c'è stata. Ferretti l'ha fallita ma l'importante è creare, avere una certa mentalità: avevo chiesto alla squadra di cercare il risultato, anche se era un avversario di categoria superiore. E noi abbiamo avuto quella reazione che mi auspicavo, tutti assieme, non concedendo quasi niente ad una Spal che giocava in casa. Insomma, è stato un passo in avanti, una partita che è servita anche per aumentare la nostra autonomia. Ma dico anche di restare con i piedi per terra e naturalmente continuare a lavorare sodo. Ah, sono anche contento per Biagini, la rete se l'è meritata tutta». A Ferrara Zanin aveva appena sei giocatori in panca: facciamo il punto sugli assenti. Sartorello sarà pronto non prima del campionato, Visintin è rientrato, Gallon, Granati e Cherillo hanno scontato la squalifica, Giorico e Madiotto sono stati tesserati. Contro il Bassano Zanin avrà solamente il problema più lieve: quello dell'abbondanza. La prevendita per il derby con il Bassano inizia oggi: orario 9-12 e 15-18, sabato 9-12. Domenica i botteghini apriranno alle 19.30. Presentarsi in sede con un documento in corso di validità ed il codice fiscale. Per i non residenti in provincia è necessaria la tessera del tifoso.