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Renate, il DG Crippa: "Ci manca il gol. Ora sotto con il Treviso"

22.09.2011 20:20 di Andrea Zalamena articolo letto 76 volte

Ecco un'intervista da parte dell'ufficio stampa del Renate al Direttore Generale nerazzurro, Massimo Crippa, in questo momento delicato per la squadra brianzola. Bel gioco espresso in campo ma che non si traduce in risultati utili ai fini della classifica.

Mister Magoni ha terminato la conferenza stampa domenica a Mantova dicendo che il Renate sta raccogliendo tanti bei complimenti ma pochi punti. Direttore, cosa ne pensa?

“Sono d’accordo con le parole del mister, sicuramente in questo momento quello che ci manca sono i risultati perché sul piano del gioco stiamo facendo vedere che siamo partiti bene. Si sa però che nel calcio contano alla fine i risultati. Ci mancano punti importanti perché a Mantova non meritavamo di perdere, con la Pro Patria abbiamo fatto una buonissima partita rimanendo in dieci dal 28’ del primo tempo e con l’Alessandria abbiamo subito gol a tempo scaduto”.

Adesso incontriamo la capolista Treviso e il Santarcangelo inframmezzate dalla partita di mercoledì 28 contro la Sambonifacese, come si prepara la squadra a queste tre partite che saranno fondamentali per risalire la classifica?

“Adesso abbiamo due partite consecutive in casa e dobbiamo sfruttarle al massimo perché abbiamo visto che non c’è nessuna squadra a punteggio pieno e basterebbe vincere queste due gare per portarsi ai livelli che tutti noi ci aspettiamo. Sappiamo bene che il nostro obbiettivo è la salvezza, il campionato è ancora lungo ma adesso è arrivato il momento di fare punti”.

Lei che segue sempre gli allenamenti, come vede il lavoro dei ragazzi ed il clima attorno alla squadra?

“I ragazzi sono dispiaciuti per questa situazione perché nessuno si aspettava di avere solo un punto dopo tre partite. Se andiamo a vedere il calendario, abbiamo incontrato due società gloriose come Alessandria e Mantova che a livello professionistico hanno raggiunto risultati importanti e la stessa Pro Patria, anche se quest’anno si è un po’ ridimensionata, rimane sempre una società importante”.

Cosa manca a questa squadra per finalizzare ciò che di buono costruisce in campo?

“Ci manca il gol perché le occasioni riusciamo a crearle. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, dobbiamo essere più concreti sotto porta sapendo che quando capitano certe occasioni dobbiamo sfruttarle al massimo per non rischiare di trovarci con un pugno di mosche come a Mantova”.

Come le sono sembrati i nuovo acquisti in queste prime tre gare di campionato?

“Credo che si stiano comportando molto bene, sicuramente da tutti quanti ci aspettiamo un campionato che sappia darci delle belle soddisfazioni. La rosa è stata ringiovanita ulteriormente rispetto alla passata stagione e ci sono degli elementi che possono giocare anche in categorie superiori”.