00 16/02/2012 16:44
da ilgazzettino.it

CALCIO LEGA PRO Lunedì sera posticipo televisivo a Busto Arsizio


Zanin recupera i titolari
ma la Pro Patria è da urlo


Giovedì 16 Febbraio 2012,
Dopo il rinvio della partita di domenica scorsa contro la Valenzana, causa l'abbondante nevicata scesa sulla Marca tra sabato notte e domenica mattina, il Treviso tornerà in campo lunedì sera a Busto Arsizio, nel posticipo televisivo, contro la Pro Patria.
Pro Patria che ieri ha strapazzato, a domicilio, per 3-0 il Cuneo nel recupero della quarta di ritorno del campionato e, a maggior ragione, senza la pesante penalizzazione (13 punti che si è portata in eredità dalla precedente proprietà per una gestione troppo allegra) adesso avrebbe tre due punti in più dei biancocelesti e sarebbe addirittura a 1 dalla vetta.
Senza dimenticare che due campionati fa, con i giocatori che non prendevano soldi praticamente dall'inizio del torneo sfiorò la serie B perdendo solamente nella finale play off con il Varese. Questo dev'essere da esempio per i giocatori del Treviso sia per non piangersi addosso che per accampare scusanti: bisogna pensare di andare in campo e vincere, solo così potrebbero aiutare anche la società a uscire dalle difficoltà.
Intanto, grazie a questo stop, l'allenatore Diego Zanin potrà recuperare molti infortunati ovvero Ferretti, Visintin, Di Girolamo, Paoli e Beccia. Quindi, rispetto all'undici che il tecnico avrebbe schierato contro la Valenzana, ci dovrebbero essere dei cambiamenti. Intanto la difesa non sarà a tre ma tornerà a quattro perché in attacco i bustocchi non scherzano soprattutto con Matteo Serafini (ex Livorno, Siena, Empoli, Vicenza e Brescia, autore finora di 11 gol dopo la doppietta di ieri a Cuneo), quindi ci potrebbe essere il ritorno di Di Girolamo al centro della difesa mentre davanti l'attaccante Ferretti potrebbe giocare a fianco di Gallon sempre che l'allenatore non decida di rinforzare il centrocampo giocando a cinque. In questo caso ci potrebbe essere Madiotto trequartista e Ferretti o Gallon unica punta. Zanin è stato però chiaro: «Manderò in campo quei giocatori che sono più sereni e meno disturbati dalle vicende societarie».
A questo punto però diventa fondamentale «muovere la classifica» perché un'altra sconfitta, la quarta consecutiva, vorrebbe dire entrare in un tunnel senza via di uscita.
I giocatori comunque avranno nuove motivazioni anche perché dovrebbero avere ricevuto i bonifici relativi alle mensilità di novembre e dicembre e, in questi casi, la tranquillità economica può fare la differenza.