00 21/11/2016 21:53
11/2016
La clamorosa decisione è vicina: poca chiarezza e troppe ambiguità
"SIAMO STUFI"": I FERRARESI ABBANDONANO IL TREVISO
Masieri: "Non possiamo accettare 200 mila euro di debiti"

TREVISO - Il gruppo ferrarese, a meno di ripensamenti, sta per abbandonare la trattativa con Tiziano Nardin per l'acquisizione dell'ACD Treviso. Afferma Luciano Masieri, portavoce del presidente Massimiliano Vissoli. "La decisione finale la prenderemo mercoledì ma la situazione è appesa ad un filo, a tutt’oggi siamo decisamente orientati a rinunciare, ci sentiamo presi in giro. E non è nemmeno questione delle famose password, che Nardin avrebbe dovuto darci il 5 novembre: da allora ci siamo incontrati due volte, per ribadire le rispettive posizioni senza che lui, che si è presentato con il suo legale, avesse nulla da ridire. Il problema è che il giorno dopo ci arrivavano delle richieste esattamente in contraddizione con quelle precedenti."
Avete informato anche il Comune? "Certo: l’assessore Michielan sa tutto e come noi è preoccupato che l’affare sfumi. Vedremo mercoledì cosa si può fare ma stando così le cose non vedo margini per continuare. Non possiamo certo farci carico di debiti che sfiorano i 200 mila euro, metà dei quali non si sa bene a chi siano riconducibili, se al Treviso o alla sua azienda."
Intanto la squadra, dopo la clamorosa contestazione a Nardin di domenica dopo la partita, domani tornerà al campo di Carbonera: la bolletta di 275 euro è stata pagata dall'ex presidente Paolo Pini ed Ascotrade ha ripristinato l'erogazione del gas. Ciò che non è sicuro è che i giocatori, che attendono due mesi di rimborsi, accettino di allenarsi.