00 11/04/2005 09:56
Domenica, 10 Aprile 2005


Il Treviso perde una battaglia non la guerra


Piacenza
NOSTRO INVIATO

Il Piacenza vince la prima delle undici finali per i play off, il Treviso perde una battaglia non la guerra, grazie anche ai risultati delle dirette concorrenti. L'undici della Marca avrebbe potuto strappare almeno un punto ma ha peccato di lucidità e reattività nei suoi baluardi offensivi, facendo sì la partita ma non trovando mai il colpo mortifero. Così, incassata la decima sconfitta, si dovrà voltare pagina e impostare il rush delle ultime dieci, a cominciare sabato dal Cesena.

Il Treviso fa la partita, pressa alto e mena la danza, ma il Piacenza passa alla prima occasione. Corre il 14' quando Patrascu batte una punizione da sinistra, Olivi si inserisce senza ostacoli e svetta di testa infilando il sette alla destra di Ballotta. La squadra di Pillon tiene comunque le redini, alza il ritmo e si rovescia nella metà campo emiliana. Al 18' Reginaldo imbecca Barreto ma Bocchetti anticipa tutti in angolo. Tre minuti dopo inserimento di Galeoto e conclusione sventata da Orlandoni in angolo. Al 32' ancora il Treviso con D'Agostino ma Orlandoni oppone i pugni. Continua a macinare gioco la squadra di Pillon ma Gallo non è in grandissima serata e perde qualche pallone di troppo, D'Agostino prova qualche accelerazione con Galeoto ma non evidenzia la freschezza dei giorni migliori; gli stessi Barreto e Reginaldo non sembrano brillanti e pimpanti come al solito. Probabilmente la "colpa" è della lunga sosta (quindici giorni) che ha arrugginito, o quantomeno rallentato i meccanismi di una squadra che volava.

Tuttavia la squadra ha incassato il primo gol nell'unica occasione (un'altra di Gautieri s'è spenta sul fondo) ed ha sempre subito gioco e ritmo dei trevigiani. Stavolta Iachini non può certo lamentarsi visto che in precedenza (Salernitana e Ascoli) i suoi avevano creato 16 palle gol, trovando due portieri "monstre" e raccogliendo briciole.

Il Piacenza s'è affidato alle ripartenze e il Treviso ha continuato a fare la partita. Proprio in contropiede (errore di Gallo e Galeoto), Pepe al 3' centra la base del palo. Il Treviso risponde sfiorando il pareggio (7') con un colpo di testa di Cottafava sventato da Luisi sul palo. Ma il Piacenza raddoppia al 15'. Pepe compie un capolavoro a sinistra e centra sul primo palo dove si catapulta Beghetto che, al volo di sinistro, firma il raddoppio (da cineteca) sorprendendo Ballotta. Il Treviso risponde pareggiando il computo dei ...pali con Zaninelli (17', traversa), poi Orlandoni cerca di salvarsi e Gallo lo grazia da due metri.

Al 23' Capone serve Gallo che imbecca Barreto, il baby di sinistro accorcia le distanze. Rinfrancato, il Treviso sale ancora di tono e tenta di stringere d'assedio gli emiliani. Sfiora ancora il pari al 28' allorché Barreto serve Capone in area, questi centra e Di Venanzio (mancino puro) cicca di destro. Nel serrate il Treviso tenta il tutto per tutto mentre il Piacenza cerca di guadagnare tempo e poi, in contropiede, Masiello insacca (43') il terzo gol. Riaccorcia ancora (45') Dall'Acqua che riprende una corta respinta di Orlandoni (tiro di Galeoto). Quindi, alla fine, scaramucce in campo fra alcuni giocatori (Luisi e Galeoto, Bocchetti e Dall'Acqua) sotto gli occhi di Tagliavento.

Piergiorgio Zavarise


Da: Gazzettino.it