00 09/01/2009 14:17
Sempre Bruno Ferretti dal Messaggero

ASCOLI Vertice di mercato, mercoledì sera in una saletta dell’Hotel Villa Picena. Con il presidente Benigni c’erano l’allenatore Franco Colomba, il direttore sportivo Marco Valentini, il consulente di mercato Stefano Antonelli (giunto da Roma) e Vincenzo Mirra. Si è parlato un po’ di tutto tracciando le strategie da seguire, sia in entrata che in uscita. Per l’Ascoli questa sessione invernale di mercato è di fondamentale importanza: vietato sbagliare vista la situazione (economica e di classifica). Da un lato è necessario ridurre i costi di gestione ovvero il monte stipendi (da qui la necessità di liberarsi dei contratti più onerosi) per allegerire il bilancio da qui a giugno, dall’altro lato si deve attrezzare una squadra che sia in grado di salvarsi. Due esigenze contrapposte ma che dovranno essere ”conciliate” con abilità, e un po’ di fortuna.
Guberti verso il Chievo. La trattativa è bene avviata e salvo clamorose sorprese andrà in porto nei primi giorni della prossima settimana quando Patrascu darà l’ok per trasferirsi in prestito dal Chievo all’Ascoli. Il rumeno sta opponendo resistenza a causa delle informazioni poco rassicuranti -al di là della classifica- che ha raccolto sull’Ascoli. Ma le due società lo stanno convincendo. Sono quasi tutti convinti che lo scambio (con 100 mila euro di conguaglio all’Ascoli) alla fine si farà. Femo restando il fatto che al termine del prestito, cioè a fine campionato, Guberti sarà svincolato a parametro zero e libero di accasarsi altrove. «In questi giorni si sta cercando, di comune accordo con l’Ascoli, di trovare una soluzione che soddisfi sia la società sia il calciatore, che sarà sempre riconoscente nei confronti del presidente Benigni e dell’AscoliA» dice Claudio De Nicola procuratore di Guberti.
Bucchi e Taibi. Oggi, dopo l’ultimo allenamento, mister Colomba renderà nota la lista dei convocati per la partita con il Treviso. Ci saranno anche i nome di Taibi e Bucchi? Probabilmente no. Il portiere sta discutendo con la società la rescissione del proprio contratto, l’attaccante nelle ultime due partite prima della sosta contro Empoli e Salernitana si è praticamente autoescluso. L’Ascoli ha deciso di dare fiducia al giovane Guarna che ha ben 16 anni meno di Taibi (23 contro 39). Il secondo portiere è il giovane Pennesi prelevato dalla Primavera: un ragazzo di ottime pospettive ma ancora tutto da valutare in un campionato complicato come è quello di serie B.
Arbitra Banti. La partita Ascoli-Treviso domani sarà diretta dall’arbitro Luca Banti di Livorno, assistenti Fiore di Molfetta e Signorile di Bari; quarto uomo Doveri di Roma. Per Banti, fresco di nomina Uefa, domani al Del Duca sarà la prima partita da arbitro internazionale. L’Ascoli negli ultimi anni con Banti non ha avuto molta fortuna: il ”fischietto” toscano lo scorso anno ha diretto Ascoli-Chievo 1-2; nel campionato di serie A 2006-07 Ascoli-Messina 1-1, Inter-Ascoli 2-0, nel 2005-06 Messina-Ascoli 1-1. In quest’ultima partita Banti concesse un rigore inesistente ai siciliani (trasformato da Zampagna) ma fu clamorosamente dal giudice sportivo che in base alla prova televisiva squalificò Iliev per simulazione (3 turni).

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Cavolo... visto che con quest'arbitro non abbiamo mai vinto e commise a nostro danno una cappella enorme in quel di Messina, speriamo di far nostri i 3 punti di riffa o di raffa [SM=x397155]