TMW A CALDO - Piacenza-Treviso, la voce dei protagonisti
18.03.2009 00.34 di Filippo Merli articolo letto 322 volte
E' sempre Guzman. Non segna, va bene. Ma è il suo sinistro a lanciare il Piacenza nella notte del riscatto. Perché la squadra di Pioli aveva bisogno di un successo convincente con il Treviso per dimenticare la brutta figura di Ascoli, per cancellare una delle prestazioni più deludenti del campionato. E il successo, alla fine, arriva. Punizione, gol. Cross, gol. Guzman è l'assist: Ferraro e Bianchi ci mettono la testa e spengono un Treviso volenteroso ma poco concreto. Le due squadre vanno a sprazzi: parte bene quella di Balbo, che ci prova soprattutto da fuori area: Cassano c'è. Il Piacenza risponde con Volpato, che di testa mette fuori di pochissimo. Poi, al 26', il vantaggio. La punizione di Guzman è una favola, l'incornata di Ferraro è puntuale. Gol e capriola: uno a zero. Nell'ultimo minuto di recupero i biancorossi rischiano: tiro di Musetti, Cassano non ci arriva. Palo. Nella ripresa sono ancora i veneti a spingere, ma il portiere biancorosso è sempre attento. Così, al 22', arriva il raddoppio. Sempre Guzman: altro assist e altro colpo di testa, stavolta di Bianchi. E' il due a zero che, di fatto, chiude la partita. Al Treviso non basta il carattere, vince il Piacenza. I gol sono di Ferraro e Bianchi, ma gira e rigira a essere determinante è sempre il sinistro di Guzman.
PIACENZA
Il tecnico del Piacenza, Stefano Pioli: "Sono soddisfatto. Mi aspettavo una prestazione positiva e alla fine è arrivata. Ad Ascoli avevamo giocato alla pari con i nostri avversari, ma in attacco avevamo faticato. Stasera, invece, siamo riusciti a segnare due gol e a portare una vittoria fondamentale. Rispetto al passato, con il Treviso ho puntato su Volpato e Ferraro per sfruttare i loro centimetri sia in fase offensiva sia sui calci piazzati dei nostri avversari. Questo successo ci permette di fare un ulteriore passo in avanti, anche se sabato ci aspetta un'altra partita difficilissima con il Frosinone".
L'attaccante del Piacenza, Raj Volpato: "Sono contento per la mia prova ma, soprattutto, per i tre punti che ha ottenuto la squadra. Abbiamo fatto davvero una buona gara, colpendo gli avversari nel momento giusto. Dopo il raddoppio di Bianchi la partita si è messa in discesa, e abbiamo potuto gestire il due a zero con tranquillità e senza troppi affanni. Personalmente mi manca ancora il ritmo partita, ma sono comunque riusciti a dare il mio contributo andando anche vicino al gol in un paio di occasioni".
TREVISO
Il tecnico del Treviso, Abel Balbo: "Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, pressando gli avversari e facendo girare la palla con autorità. Poi abbiamo commesso un grave errore sul calcio piazzato di Guzman e siamo stati immediatamente puniti. Siamo anche stati sfortunati, però. Se il tiro di Musetti fosse finito in rete e non sul palo, la gara sarebbe cambiata. Nel secondo tempo è mancata un po' di lucidità, anche per colpa della stanchezza. Il Piacenza? E' una squadra molto organizzata, penso che i biancorossi abbiano ormai la salvezza in tasca. E poi hanno Guzman: un giocatore di grande classe".