00 30/08/2010 14:55
da www.ilgazzettino.it

COPPA ITALIA Con la linea verde i padroni di casa colgono
il primo successo fra i dilettanti contro la corazzata Union

Union Quinto ko:
il derby va al Monte


Lunedì 30 Agosto 2010,
Il primo derby stagionale tra Montebelluna e Quinto va ai padroni di casa, che passano il turno di Coppa Italia. La vittoria biancoceleste è storica essendo la prima in assoluto da quando le due formazioni militano in serie D.
Partita che le rivoluzionate squadre di Tomei e Masitto hanno affrontato con buona personalità pur denotando una comprensibile carenza di automatismi tra i reparti e che il Monte è riuscito a far propria anche con un pizzico di fortuna, visti i due pali colpiti nella prima frazione da Falco, uno dei tanti ex tra le file quintine.
Il primo brivido lo dà al 6’ proprio Falco, la cui girata sottomisura al volo su cross dalla sinistra termina alta. La replica dei padroni di casa 2’ dopo: sugli sviluppi di un angolo battuto da Zanetti è Scappin a saltare indisturbato in mezzo all’area, non inquadrando però lo specchio. Gli attacchi sembrano prevalere sulle difese, ed infatti al 15’ una palla spizzata da Franchetto trova il liberissimo Falco che di prima battuta coglie il palo alla destra di Cagnato; 1’ dopo nuova opportunità per il Monte sempre da angolo. La palla di Zanetti scavalca tutti ed arriva sul secondo palo, dove Costa si fa deviare ancora in angolo la conclusione a Tomei fuori causa. La partita vive di fiammate, poi al 30’ su veloce ribaltamento di fronte il Monte guadagna un altro corner. Dalla bandierina Zanetti scodella in mezzo e Franchetto tocca di braccio: per l’arbitro, ben appostato, non ci sono dubbi: rigore che il baby Zanetti, tradito dall’emozione, calcia fiacco e centrale tra le braccia di Tomei. Ma il vantaggio biancoceleste è soltanto rinviato. Al 36’ Riccardi difende palla in area, poi si gira e serve un assist per l’accorrente Costa che insacca di testa. Soli 2’ dopo Quinto vicinissimo al pari, ma Falco è ancora una volta jellato cogliendo un altro palo a Cagnato battuto.
Si riprende dopo la pausa ed il Quinto fa subito vedere di voler recuperare il risultato. Al 4’ Colombani ci prova su punizione, Cagnato oppone i pugni, poi al 7’ un altro calcio da fermo più o meno dalla stessa posizione viene trasformato da Falco con una parabola che finisce sul sette. Per un po’ il Quinto sembra prendere il sopravvento, ma la retroguardia di casa si difende sempre con ordine. Al 25’ Masitto inserisce Nobile e la mossa lo premia subito. Nemmeno 2’ dopo il suo ingresso in campo, il giovane attaccante del Monte si avventa su una palla rinviata corta dalla difesa ospite e scarica un rasoterra imprendibile per Tomei.
Tempo per recuperare non ne manca, ma nonostante la pressione il Quinto non si rende più pericoloso.

Non basta il gol del bomber Falco:
«Coi tre punti la musica cambierà»


Lunedì 30 Agosto 2010,
MONTEBELLUNA (al. dup.) - Domenico Falco il suo dovere l'ha fatto provando a dare un dispiacere alla sua ex squadra, ma non è stato sufficiente per accedere al secondo turno di Coppa Italia: «Ho fatto il gol del momentaneo pari - spiega l'attaccante - ma alla fine non è servito. La Coppa serviva più che altro all'allenatore per provare i nuovi schemi di gioco. Secondo me non abbiamo affatto demeritato, la squadra ha dimostrato di saper tenere molto bene il campo. Quando ci saranno in palio i 3 punti del campionato le cose cambieranno, speriamo già a partire da domenica».
- Dopo il gol ora ruberai tutte le punizioni a Colombani?
«Beh oggi ho fatto meglio io quindi ora spettano a me. Scherzi a parte ne calceremo una a testa io e Leonardo, anche in allenamento ci esercitiamo spesso».
Al suo collega di reparto Nicola Franchetto (gemello di Alessandro finito alla Sacilese) non è invece riuscito l'esordio col gol, si è dovuto accontentare di un palo. In settimana sembrava certo il suo prestito al Castagnole, ma alla fine ha deciso di rimanere: «Ho espresso a Tomei il desiderio di restare - spiega - anche se so che non sarà facile trovare spazio. Ho cercato di dare il mio apporto sfruttando anche i suggerimenti e i consigli dei miei compagni e del mister. Devo ancora migliorare un pò la condizione e adattarmi alla D visto che nell'ultima stagione ho giocato in Terza categoria».