00 06/12/2010 16:56
da www.ilgazzettino.it

I biancorossi, in vantaggio con Favero, dominano la gara
ma vengono rimontati e restano in zona retrocessione

Opitergina spreca
due punti salvezza


Lunedì 6 Dicembre 2010,
Nello scontro diretto esce il pari in riva al Lemene: occasione sprecata per entrambe sempre più invischiate in zona retrocessione. Sta stretto all'Opitergina che, pur facendo vedere cose migliori nell'arco dei 90’, non ha saputo gestire il vantaggio. D'altro canto, non può accontentare i padroni di casa che da questa partita si attendevano punti vitali.
Ottimo l'approccio al match dei trevigiani: la retroguardia locale è sovente in difficoltà dinnanzi alle offensive ospiti. Faccinetto perde palla al 13', Martina s'invola verso Pagotto ma viene anticipato all'ultimo da Dal Cin tra le proteste. Il vantaggio arriva poco dopo. Furlan sulla sinistra conquista il fondo, crossa per De Pandis che prolunga per Favero. Per l'attaccante, appostato libero sulla linea di porta, è sin troppo facile appoggiare in fondo alla rete. La reazione delle zebrette è immediata. Una girata di Cervesato obbliga Zarotti in angolo. Sugli sviluppi dello stesso, Della Bianca manca di un soffio l'incornata vincente. Il pareggio alla mezzora. L'azione nasce da un presunto fallo su De Pandis; sta di fatto che l'arbitro lascia proseguire e Cervesato saltato il diretto avversario, pennella per la testa di Della Bianca che, appostato sul secondo palo, infila l'incolpevole Zarotti. Il pareggio, contrariamente alle speranze dei tifosi, non mette le ali ai padroni di casa. C'è più Opitergina che Concordia sino al riposo. Gli uomini di Tossani provano a rompere nuovamente gli equilibri. Furlan trova la rete ma viene annullata su segnalazione dell'assistente.
Troppo brutta la formazione di Feltrin per non attendersi qualcosa di meglio nella ripresa. Infatti, le zebrette scendono in campo con un altro piglio. Se non altro, esercitano un certo predominio territoriale, pur non concludendo mai in porta. Cala vistosamente anche l'Opitergina nella ripresa. La diretta conseguenza è che lo spettacolo offerto su un campo in pessime condizioni si rivela piuttosto deprimente. Gli unici brividi li mette l'estremo di casa, il quale non riesce a trattenere alcun pallone innescando insidie sbrogliate alla meglio dai compagni della retroguardia davanti alla linea di porta.

L’OPINIONE DI TOSSANI

«L’errore è stato accontentarsi»


Lunedì 6 Dicembre 2010,
CONCORDIA - (a.ruz.) Si guarda avanti, pur con la consapevolezza di aver gettato al vento una grossa opportunità per dare un volto nuovo alla classifica. Mister Tossani non è poi così soddisfatto. Ha molto da recriminare per l’atteggiamento avuto dalla squadra dopo il gol del vantaggio.
“E’ successo che invece di provare a chiudere la partita – ha spiegato il tecnico opitergino – ci siamo accontentati. Non abbiamo pensato che la nostra squadra prima o poi un gol lo becca sempre. Ci succede da ben quattordici partite. Dovevamo continuare a spingere e così non è stato. Guarda caso, nell’unica loro opportunità creata, peraltro viziata da un fallo su De Pandis, siamo riusciti a subire il pareggio. Davvero un gran peccato, ma bisognava stare più attenti. Adesso guardiamo all’impegno di mercoledì con il Quinto. Abbiamo qualche problema d’organico per via di qualche acciaccato di troppo e, quindi, dovremo fare di necessità virtù”. All’uscita dagli spogliatoi, si mangia le mani anche Furlan per aver sprecato un’occasione così importante. “Ormai è un film visto tante volte – ha commentato l’attaccante – abbiamo preso gol nell’unico tiro in porta. Ci sono tanti episodi sui quali recriminare: sul mio gol annullato non credo di essere stato in fuori gioco. Meglio noi nel primo tempo, nella ripresa, invece, si è giocato ben poco a calcio. Anche il campo così pesante ci ha penalizzato”.