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VERSO OPITERGINA-TREVISO. L´EX DALL´ACQUA: SE SEGNO ESULTO, TREVISO È NEL CUORE MA ODERZO È LA MIA CITTÀ
26-11-2010 08:27 - SERIE D
ODERZO - A pochi giorni dall´attesissima sfida tra Opitergina e Treviso, intervista obbligatoria all´ex di turno Stefano Dall´Acqua. Terminator, ha vestito infatti la maglia del Treviso nella stagione 2004-2005 in serie B (culminata con la promozione in serie A dei biancocelesti) e poi in serie A, sino a gennaio 2006.

Allora Stefano, domenica arriva il Treviso. Da ex, per te sarà una gara molto particolare.
«Sarà una gara importante, dura, difficile sicuramente. Per me è una sfida ricca di stimoli perché a Treviso ho trascorso un anno bellissimo, con ricordi che non si dimenticano. Aver contribuito da trevigiano a portare il Treviso in serie A in quella stagione è stato super. Domenica però il Treviso sarà un´avversaria come le altre e dovrò lasciare in spogliatoio quei ricordi e quelle emozioni».

Prima di vestire biancoceleste, da giovane eri pure un accanito tifoso del Treviso.
«Mi ricordo che a Reggio Calabria nel 1997, quando giocavo con la Reggina, ho fatto il raccattapalle nella sfida di serie B, Reggina - Treviso. Riuscii ad esultare a bordo campo per il rigore sbagliato dalla Reggina in una gara che poi finì 0-0. Oderzo però è la mia città e domenica farò di tutto per far vincere l´Opitergina».

Con il Venezia sei andato a segno ed hai esultato in maniera esagerata.
«Beh sai, da buon trevigiano per me era un derby molto sentito. E visto che nell´ultimo derby di B con il Venezia, vincemmo 3-0 con anche una mia rete, non potevo che esternare la mia gioia in quella maniera».

A proposito di esultanza; domenica in caso di tuo gol, esulteresti?
«Si, sicuramente si! Forse non in maniera così esagerata come con il Venezia. Li era un derby di rivalità sportiva, quella di domenica è invece un derby dove esulterei sicuramente ma in maniera più contenuta».

Un calendario che, dopo Treviso, vi vede affrontare alcuni scontri diretti.
«Credo che a parte Tamai, dove ci sono stati anche degli episodi poco fortunati, abbiamo fatto due grandissime partite con San Paolo e Venezia, dove però sono stati più i complimenti ricevuti per il gioco espresso che i punti portati a casa. Ora c´è bisogno di fare punti, in tutti i modi, ad iniziare da domenica. Personalmente sono fiducioso: l´Opitergina ha tutte le carte in regola per ottenere la salvezza, quindi dobbiamo crederci e continuare a lavorare. È vero che abbiamo subito tante reti ma abbiamo anche segnato contro chiunque. Il potenziale c´è e dobbiamo crederci».

Terminator Dall´Acqua è quindi pronto alla grande sfida.
Fonte: Ufficio Stampa U.S. Opitergina