00 13/12/2010 14:12
da www.ilgazzettino.it

Il Chioggia frena il Treviso


Lunedì 13 Dicembre 2010,
Con un missile a pelo d'erba di Davide Rossi, a tempo quasi scaduto, il ChioggiaSottomarina acciuffa con un generoso forcing finale un insperato pari contro il quotatissimo Treviso. Partita dal grande fascino tra due squadre dal gran blasone, specialmente il Treviso, che non si incrociavano da oltre 30 anni e si vede al "Ballarin" di Chioggia il pubblico delle grandi occasioni. Partita non particolarmente bella, ma combattuta, dove il Treviso ha fatto vedere tutta la sua caratura superiore candidandosi per il salto di categoria. ChioggiaSottomarina leggermente contratto, anche perché timoroso delle risorse della formazione di Zanin, ma che non si è mai disunito, ha rischiato di soccombere specialmente nel secondo tempo ma ha messo in campo tutte le sue qualità di carattere e generosità riuscendo con un veemente finale ad agguantare il meritato pareggio.
Lagunari in campo nella formazione base, con il rientro di Fornasier tra i pali mentre Pagan e Doria dovrebbero affiancare e supportare l'unica punta Adriano. Treviso senza gli squalificati Ferronato e Biagini ma con i nuovi acquisti a disposizione, De Bortoli al centro della difesa e De Lorentiis che parte dalla panchina. Torromino si schiera subito dietro le punte Ferretti e Perna abili nei movimenti a ridosso della difesa lagunare. Il Treviso mostra subito i muscoli con una condotta aggressiva che crea qualche apprensione alla difesa di casa. All'11'palla filtrante di Torromino per Perna il cui tiro sbatte sul palo e Fornasier recupera in tempo. Treviso più manovriero, specie a centrocampo con Brunetti, Bandiera e Torromino abile nel servire le punte. Chioggia Sottomarina un pò bloccato. Cresce però la formazione di Scarpa specialmente sull'asse Boscolo Andrea - Rossi. Al 27' gran tiro di Boscolo Andrea e respinta di Sartorello in calcio d'angolo. Bella iniziativa lagunare al 30' con azione caparbia sulla destra di Caraceni, raccoglie la palla Boscolo Andrea che spara a rete ed un difensore nero bianco respinge (forse con un braccio) il violento tiro. Va in gol al 34'il Treviso. Torromino inventa un passaggio filtrante per Ferretti che elude l'intervento del suo marcatore e fa passare la sfera sotto la pancia di Fornasier. Il Chioggia Sottomarina reagisce ma c'è il solo Adriano in attacco, poco supportato da Doria e Pagan, ben controllato da De Bortoli e Visintin. Nella ripresa il Treviso, squadra esperta e solida, cerca di amministrare il vantaggio mentre Ballarin e compagni generosamente si riversa nella metà campo avversaria, anche sbilanciandosi, alla ricerca del pari. Un paio di contropiedi del Treviso potrebbero avere maggior concretezza. Al 35' Torromino fugge in contropiede con una cavalcata di 50 metri e, a tu per tu con Fornasier, si fa ipnotizzare dal giovane portiere lagunare. Al 37' cross di Rossi e imperioso colpo di testa di Caraceni che finisce di un palmo al lato. Si susseguono mischie furibonde in area del Treviso ed i locali non perdono le speranze e credono nella clamorosa rimonta. Il Treviso paga gli errori commessi perché nei minuti di recupero finali è premiata la generosità della squadra lagunare che trova con una bordata da oltre 30 metri di Rossi il gol del pareggio.
Bruno Cappon

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«Risultato sofferto, ma meritato
contro avversari fortissimi»


Lunedì 13 Dicembre 2010,
(B.C.) Un pari meritato ma quanta sofferenza. «Effettivamente abbiamo sofferto, ma anche meritato questo risultato - dichiara Marco Scarpa - Giocavamo contro una squadra fortissima, prima in classifica e con la miglior difesa del campionato. Quindi logico far fatica, fare errori ma devo dire bravi a tutti i ragazzi per il grande impegno. Nel primo tempo eravamo un po’ contratti, anche per merito degli avversari molto aggressivi. Poi abbiamo subito il gol su una giocata di classe di Torromino. Nella ripresa abbiamo mostrato grande carattere e siamo stati bravi a cogliere il pari con quel generoso finale».
Il Treviso ha contestato l'arbitro. «Meglio non dir niente - taglia corto Scarpa - perché credo che molte scelte non siano state fortunate anche nei nostri confronti».
Davide Rossi, l'eroe della giornata. «Il mister mi chiede spesso di tirare da fuori. Oggi è andata bene, ho calciato ad occhi chiusi ed ho fatto gol. Credo che il pari sia meritato. Il Treviso è forte ma oggi non siamo stati da meno».