2010/2011: Unione Venezia-Treviso

di Beatrice Majer


ROVIGO - Dal possibile paradiso, all’inferno di Rovigo. In 90 minuti il Venezia getta praticamente alle ortiche, perdendo in terra polesana per 3-0, ogni speranza di riacciuffare in testa il Treviso. Solo la matematica non toglie ancora Collauto & C. dalla lotta per la promozione, ma le speranze della squadra lagunare sono ormai appese ad un filo. L’inguardabile prestazione della compagine veneziana si accompagna, infatti, al successo interno del Treviso per 2-1 nel derby della Marca contro l’Opitergina. I cinque punti di vantaggio dell’undici di Diego Zanin, rispetto a quello di Cunico - considerando che mancano solamente quattro giornate al termine del campionato -, sono sulla carta difficilmente recuperabili.
«E’ tutta colpa mia - esordisce mister Cunico alla fine del deludente match -, perché non sono riuscito dal punto di vista psicologico a preparare a questa partita i ragazzi, e neppure dal punto di vista tattico. Il pareggio ottenuto nel derby contro il Treviso è stato metabolizzato dalla mia squadra come fosse stata una sconfitta. Il lavoro della settimana doveva servire a mantenere alta la tensione, invece, evidentemente ho sbagliato». La partita del Rovigo ha tolto ogni dubbio sulla regolarità del campionato, come paventato da altre società del girone. «Credo proprio - continua il tecnico lagunare - che nulla si possa eccepire sul comportamento in campo dei giocatori avversari. Loro sono stati bravi a sfruttare al massimo lo svarione difensivo che ha portato poi al calcio di rigore. Cardin è rimasto troppo avanti e il buco non è stato chiuso bene».
Speranze di recupero nulle? «Abbiamo fallito la prima delle ultime cinque partite che ci avrebbero consentito di rimanere nella scia del Treviso, in modo tale da poterli mettere sotto pressione. Quindi credo di sì». Cunico in bilico. «Domani mattina (oggi, ndr) - fa sapere Samokhin, l’amministratore delegato dell’Unione Venezia -, sarà fatta un videoconferenza a cui parteciperanno anche Balashov e Korablin. Si parlerà di quanto accaduto a Rovigo, e di seguito sarà diramato un comunicato stampa».

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