Il Treviso di Pini

Visto che Totera a quanto pare farà parte del nuovo Real Biancoceleste, apriamo con il nome di Paolo Pini che in questo momento sta mettendo la faccia, il nuovo topic sul nostro ACD Treviso.

www.venetogol.it/2015/05/20/treviso-parla-il-dott-paolo-pinitreviso-resta-ai-trevigiani...

Treviso, parla il dott. Paolo Pini:"Treviso resta ai trevigiani...!"
Ore 20.01 è partita una nuova era per il Treviso Calcio. Il dott. Pini smentisce categoricamente


Nella foto: il Dott. Paolo Pini.

All'indomani delle presunte voci sull'arrivo di una cordata vicentina a Treviso, che già aveva fatto gelare tutti i tifosi biancocelesti, ecco che spunta in serata un raggio di sole. E' Paolo Pini portavoce della società, in attesa che venga ufficializzato l'organigramma, a tranquillizzare e a rilanciare su quello che dovrebbe essere per l'Acd Treviso un futuro più roseo.
L'inizio è di quelli che ogni tifoso vuole farsi sentir dire: "Treviso è, e resta, in mano ai trevigiani!, attacca Pini. Non vi è nessuna cordata vicentina e nessun vicentino che vuole entrare in società. Il Treviso l'anno prossimo partirà ai nastri di partenza del campionato di Eccellenza con l'ambizione che deve avere una società blasonata come quella della Marca e soprattutto con una nuova cordata di imprenditori trevigiani che faranno il bene del Treviso. Abbiamo idea di fare le cose per bene e soprattutto per il bene dei tifosi".
Ci sarà sicuramente una riorganizzazione dell'organigramma tecnico che prevederà l'arrivo di Carlo Casagrande, ex diesse di Nervesa e Opitergina e in panchina Massimo Susic, ex bandiera dell'Fbc Treviso degli anni '90.
Uno degli imprenditori "vicini alla piazza" di Treviso sarà come già si vociferava Moreno Sartorato, ex patron della Rovere e trevigiano doc. A breve comunque verrà annunciato l'organigramma ufficiale.
Abituati a estate molto calde, almeno quest'anno, i tifosi trevigiani possono vedere già il sereno...

Molto felice di sentire che si pensi non solo al "business" ma anche al bene del treviso calcio

www.acdtreviso.it/le-dichiarazioni-ufficiali-di-paolo-pini/

LE DICHIARAZIONI UFFICIALI DI PAOLO PINI

MAGGIO 21, 2015
L’ACD Treviso intende far chiarezza su quanto letto negli ultimi giorni su alcuni quotidiani locali in riferimento alla possibilità che il Real Vicenza possa venire a giocare allo stadio “Tenni”.

A farlo è il sig. Paolo Pini, unico dirigente autorizzato a rilasciare dichiarazioni dal momento che la società e priva di cariche sociali.

“il Treviso –dice il dirigente- è, e resta, in mano ai trevigiani quindi andremo avanti per la nostra strada.

Domani, venerdì 22 maggio abbiamo in calendario un CDA e da questo vertice usciranno le strategie future della nostra società che a livello tecnico prevede l’arrivo di Carlo Casagrande, ex diesse di Nervesa e Opitergina e in panchina Massimo Susic, ex bandiera dell’Fbc Treviso degli anni ’90.

Per quanto riguarda la società, la settimana prossima alzeremo il sipario e quindi per il momento non posso anticipare nulla ma posso solo dire che sarà ufficializzato l’ingresso di alcuni imprenditori stimati sia a livello politico che imprenditoriale e forti economicamente e il nostro obiettivo è di arrivare in serie D al più presto ma soprattutto di riportare entusiasmo attorno al calcio Treviso”.

Quello che farà il Real Vicenza, francamente a noi non interessa perché viaggeremo su due strade parallele e in comune potremmo avere solo lo stadio.

AUTHOR: Stefano "Stene" Ali - Addetto Stampa

In questo momento è assolutamente necessaria la presentazione della nuova società per rassicurare l'ambiente e zittire le voci di chiusura di questo club.
Oggi mi pare ci sia l'assemblea settimana prossima la presentazione dei soci.
Forza!

Da: www.acdtreviso.it/il-presidente-totera-rassegna-le-dim...

IL PRESIDENTE TOTERA RASSEGNA LE DIMISSIONI

MAGGIO 22, 2015
Durante il CDA che si è svolto oggi pomeriggio, l’ACD Treviso ha preso atto della volontà dell’ex Presidente sig. Marcello Totera di rassegnare le proprie dimissioni come socio con effetto immediato.

Non resta che prenderne atto e si coglie l’occasione per ringraziare il sig. Marcello Totera per il lavoro svolto fino ad ora e precedentemente per aver contribuito a salvare il calcio a Treviso fondando l’ACD.
In attesa che la nuova nomenclatura societaria prenda definitivamente forma, gli attuali soci hanno deciso all’unanimità di nominare il sig. Paolo Pini presidente pro tempore.

AUTHOR: Stefano "Stene" Ali - Addetto Stampa
CATEGORY: News

Ho letto sul gazzettino che mercoledì ci sarà la presentazione del nuovo Treviso.

18gennaio1909, 26/05/2015 11:03:

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Ho letto sul gazzettino che mercoledì ci sarà la presentazione del nuovo Treviso.

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Parlavano di mercoledi anche suRV1.
Per la precisione l'ha detto Focarelli su sport dalla marca

www.forzatreviso.it/?p=12059

L’ADDIO DI TOTERA E LA “RISPOSTA” DI PINI Le dimissioni dell’avvocato durante il CDA (dell’Acd Treviso) di ieri erano prevedibili, di fatto anticipate dalla sua uscita pubblica a favore di Diquigiovanni; e del resto era stato proprio lui, qualche settimana fa, a parlare di una cordata vicentina interessata al Treviso. In ogni caso, l’uscita di scena era nell’aria da tempo dopo un campionato da “separati in casa”. Le piccanti interviste rilasciate da membri della dirigenza quando nelle scorse settimane hanno ufficializzato quello che da almeno 6-7 mesi era un segreto di pulcinella: l’Acd Treviso e, o meglio è stata, una società spaccata in due frange, che in sostanza si sono contrapposte su alcuni nodi cruciali, come l’esonero di mister Tentoni. Totera su questo punto (e altri?) si è trovato in minoranza, dunque era abbastanza scontato che con il “regolamento di conti” di fine campionato fosse proprio l’avvocato-tifoso, fondatore della società, il primo a farsi da parte. Ieri è stata sancita la rottura definitiva, una divisione che ha sicuramente ha avuto il suo peso sulla non riuscito del progetto Eccellenza 2014/2015, senza per questo alleggerire le colpe dei giocatori, che ben più degli allenatori restano i maggiori colpevoli del flop. Non sorprende, dunque, che le due “fazioni” abbiano portato avanti due progetti contrapposti per il futuro del calcio biancoceleste. Totera si è già detto disponibile a ricoprire un incarico nell’ipotetico Fbc Treviso di Diquigiovanni, rivelando di aver sottoposto a suo tempo la questione al resto dell’Acd Treviso, ricevendo purtroppo una risposta negativa.
E alla vigilia del CDA di venerdì pomeriggio Paolo Pini, per ora presidente pro tempore, ha ribadito il concetto con un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale e ripreso dai quotidiani: «Il Treviso è, e resta, in mano ai trevigiani quindi andremo avanti per la nostra strada. Domani, venerdì 22 maggio abbiamo in calendario un CDA e da questo vertice usciranno le strategie future della nostra società che a livello tecnico prevede l’arrivo di Carlo Casagrande, ex diesse di Nervesa e Opitergina e in panchina Massimo Susic, ex bandiera dell’Fbc Treviso degli anni ’90. Per quanto riguarda la società, la settimana prossima alzeremo il sipario e quindi per il momento non posso anticipare nulla ma posso solo dire che sarà ufficializzato l’ingresso di alcuni imprenditori stimati sia a livello politico che imprenditoriale e forti economicamente e il nostro obiettivo è di arrivare in serie D al più presto ma soprattutto di riportare entusiasmo attorno al calcio Treviso. Quello che farà il Real Vicenza, francamente a noi non interessa perché viaggeremo su due strade parallele e in comune potremmo avere solo lo stadio». Le indiscrezioni riportate dai quotidiani locali confermano i rumors circolanti dalle settimane precedenti. Tra i nuovi soci potrebbe esserci Moreno Sartorato, ex presidente della Rovere (e futuro presidente del’Acd Treviso), minuscola realtà cittadina portata in pochi anni dalla terza categoria alla Promozione, salvo mollare tutto l’estate scorsa, ufficialmente per contrasti sull’affitto e gestione dello stadio Tenni (qualcuno ricorderà il botta e risposta con l’assessore allo sport Ofelio Michielan).
Inutile dire che, dopo una stagione così deludente e le lusinghe esercitate dal progetto Diquigiovanni, la presentazione del nuovo organigramma societario dovrà avvenire il prima possibile per convincere anche i tifosi più scettici. Ovviamente noi (e, pensiamo, la maggioranza dei tifosi) continueremmo a seguire l’Acd Treviso (quella società che ha permesso di continuare una storia pluricentenaria), nonostante le due categorie di differenza e un altro campionato di Eccellenza non certo allettante come lo sarebbe stata una Serie D. Dopo la ripartenza della Promozione avevamo detto che la risalita verso quarta serie nazionale doveva essere la più rapida possibile: il primo anno è andata bene, il secondo, nonostante una situazione societaria apparentemente migliore, è stato un mezzo flop, perché se ti chiami Treviso e ti presenti ai nastri di partenza con uno dei budget più alti della categoria non puoi permetterti di arrivare ottavo, salvandoti matematicamente a poche giornate dal termine. Inaccettabile, perché con campionati come questo il futuro del calcio Treviso e dello stadio Tenni rimane avvolto nelle nebbia. La società, a cominciare dall’ormai ex presidente Totera, va sempre ringraziata per gli sforzi fatti, ma quest’anno di errori ne sono stati fatti troppi e i risultati ne sono la prova lampante. E adesso, purtroppo, non si può più sbagliare. Altrimenti scambi di titoli sportivi, trasferimenti, fusioni e altre soluzioni poco piacevoli potrebbero un giorno diventare l’unica soluzione per salvare il calcio Treviso e lo stesso Tenni, costantemente messo in discussione dai soliti politicanti senza idee…

www.forzatreviso.it, 5/26/2015 3:08 PM:

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http://www.forzatreviso.it/?p=12059

.... Tra i nuovi soci potrebbe esserci Moreno Sartorato, ex presidente della Rovere (e futuro presidente del’Acd Treviso), minuscola realtà cittadina portata in pochi anni dalla terza categoria alla Promozione, salvo mollare tutto l’estate scorsa, ufficialmente per contrasti sull’affitto e gestione dello stadio Tenni (qualcuno ricorderà il botta e risposta con l’assessore allo sport Ofelio Michielan).

.... Altrimenti scambi di titoli sportivi, trasferimenti, fusioni e altre soluzioni poco piacevoli potrebbero un giorno diventare l’unica soluzione per salvare il calcio Treviso e lo stesso Tenni, costantemente messo in discussione dai soliti politicanti senza idee…

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Per quel che mi riguarda, uno come Sartorato non va sminuito di fronte a Diquingiovanni: con risorse probabilmente inferiori, e credo senza salti di categoria agevolati da ripescaggi, aveva creato una realta' vincente frutto di una promozione dopo l'altra. Il tutto si areno' poi di fronte al Sior Burocrate, di fatto vanificando anni di lavoro. Voglio proprio vedere ora come si comportera' Minchielan..

Quanto ai politicanti, di idee ne hanno, come no: valutazioni di impatto ambientale dello stadio attuale, creazione dell'ambitissimo museo della storia del calcio Treviso, megaconcerti allo stadio....

www.forzatreviso.it/?p=12074

Domani l’Acd Treviso presenta le prime novità della stagione 2015/2016
26 maggio 2015 | Filed under: News | Edit
Paolo Pini
Il presidente Paolo Pini

Domani pomeriggio saranno rese note importanti novità per il futuro dell’Acd Treviso. Lo si apprende dalle pagine de Il Gazzettino di Treviso, che riporta queste parole di Paolo Pini, presidente del club biancoceleste: «Niente anticipazioni, ma vi posso assicurare che i veri tifosi del Treviso e non quelli itineranti, saranno felici nel vedere chi si è aggiunto al gruppo esistente senza dimenticare che altri nomi pesanti e noti della Marca e non solo, entreranno strada facendo. Noi per rispetto verso la città e i nostri tifosi, non paliamo di B o di A ma stiamo costrunedo un piccolo gioiello destinato a collocarsi in un campionato importante che punta al professionismo».

www.forzatreviso.it, 27/05/2015 00:51:

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http://www.forzatreviso.it/?p=12074

Domani l’Acd Treviso presenta le prime novità della stagione 2015/2016
26 maggio 2015 | Filed under: News | Edit
Paolo Pini
Il presidente Paolo Pini

Domani pomeriggio saranno rese note importanti novità per il futuro dell’Acd Treviso. Lo si apprende dalle pagine de Il Gazzettino di Treviso, che riporta queste parole di Paolo Pini, presidente del club biancoceleste: «Niente anticipazioni, ma vi posso assicurare che i veri tifosi del Treviso e non quelli itineranti, saranno felici nel vedere chi si è aggiunto al gruppo esistente senza dimenticare che altri nomi pesanti e noti della Marca e non solo, entreranno strada facendo. Noi per rispetto verso la città e i nostri tifosi, non paliamo di B o di A ma stiamo costrunedo un piccolo gioiello destinato a collocarsi in un campionato importante che punta al professionismo».

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Sono queste solite frasi che non mi danno mai la fiducia definitiva; possibile che non ci sia mai una chiara ed inequivocabile situazione?
Attendiamo fiduciosi queste importanti novità, sperando che siano in grado di scacciare i fantasmi vicentini-vinaioli.

Anche Quercia ha dato le dimissioni..
fonte Tribuna

dart1972, 27/05/2015 11:04:

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Sono queste solite frasi che non mi danno mai la fiducia definitiva; possibile che non ci sia mai una chiara ed inequivocabile situazione?
Attendiamo fiduciosi queste importanti novità, sperando che siano in grado di scacciare i fantasmi vicentini-vinaioli.

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Pienamente d'accordo.
Novità riguardo la conferenza stampa di oggi?

I giornali di oggi non scrivono un cazzo....
che meraviglia!!!
A no spetta!!!
Lo diranno la prossima settimana
D.C.

Siamo alle solite mi sa. ero così contento del nuovo slogan (Treviso ai trevigiani) ma poi ricaschiamo sempre negli stessi rinvii che mi spazientiscono parecchio. cosa costava darci un arco di tempo più grande,ad esempio mese di giugno, oppure non dare assolutamente nessun tempo? forza,abbiamo voglia di sapere!

Il mio canto libero., 28/05/2015 13:53:

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Siamo alle solite mi sa. ero così contento del nuovo slogan (Treviso ai trevigiani) ma poi ricaschiamo sempre negli stessi rinvii che mi spazientiscono parecchio. cosa costava darci un arco di tempo più grande,ad esempio mese di giugno, oppure non dare assolutamente nessun tempo? forza,abbiamo voglia di sapere!

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Perchè sembra che per partire con una buona organizzazione e un buon progetto,il tutto dovrebbe essere definito entro al massimo fine di questo mese.

bj72, 5/28/2015 2:01 PM:

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Perchè sembra che per partire con una buona organizzazione e un buon progetto,il tutto dovrebbe essere definito entro al massimo fine di questo mese.

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Gia' prevedo i vari gufi dai vari angoli pronti a pontificare: "Dovevate andare col Vicentino, ben vi sta, dilettanti...". Mah, speriamo bene.

FrankUK, 28/05/2015 14:27:

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Gia' prevedo i vari gufi dai vari angoli pronti a pontificare: "Dovevate andare col Vicentino, ben vi sta, dilettanti...". Mah, speriamo bene.

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Che è la stessa cosa che ci era rinfacciata quando il Treviso era fallito con Corvezzo "Avevate preferito Corvezzo a Pizziolo adesso vi tenete il fallimento".
Si ma non si considera il fatto che non è detto che con Pizziolo le cose sarebbero andata in maniera diversa e soprattutto i due campionati vinti con Corvezzo non ce li toglie nessuno.
Le scelte di cuore non sempre coincidono con la razionalità.

Io non faccio dietrologie. E i "gufi" proprio non mi interessano. (termine che lascio volentieri ai politici).

Ma mi appello al primo emendamento: cioè non farsi prendere per il culo.
Sono in tanti ad averlo fatto a Treviso in questi lunghi anni. E visto come ci hanno ridotto, direi che può bastare.

Gli slogan si usano per mascherare l'assenza di contenuti. E anche i rinvii temo che servano solo alla stessa cosa (spero ovviamente di sbagliare).

Qui siamo con il culo per terra mi sa (e se mi sbaglio sarò realmente felice di ammettere l'errore).

Un saluto ai pochi (ultimissimi) romantici (come me) che ancora ci restano male quando gli impegni che vengono dichiarati non vengono mantenuti.

www.oggitreviso.it/calcio-trevisoil-comune-declina-le-offerte-economiche-guarda-al-territori...

Calcio Treviso,il Comune declina le offerte economiche e guarda al territorio
Manildo e Michielan preferiscono l'Acd Treviso:"Per il rilancio del calcio trevigiano un progetto che arriva dalla città"


TREVISO - Il futuro del Treviso calcio ripartirà dal territorio. E dall’Eccellenza. Il Comune rifiuta le offerte economiche e accantona il progetto di Lino Diquigiovanni, imprenditore vicentino, di esportare a Treviso il suo Real Vicenza di Lega Pro, facendolo giocare al Tenni assieme all’Acd Treviso.


La conferma è arrivata ieri dal sindaco di Treviso Giovanni Manildo, dall’assessore allo sport Ofelio Michielan e dal dirigente dell’ACD Treviso Paolo Pini che hanno incontrato i rappresentanti delle quattro società sportive Condor, Santa Bona, Indomita e Academy. Seduti al tavolo sindaco, assessore e rappresentanti delle società hanno condiviso il desiderio di dare vita a un progetto comune nel quale i protagonisti saranno proprio le realtà calcistiche del capoluogo.

“Crediamo che il rilancio del calcio trevigiano debba passare prima di tutto attraverso un progetto che provenga dalla città – dichiara Manildo – Anche per questo abbiamo deciso di dire no ad altre offerte economiche, seppur lusingati dal fatto che qualcuno abbia voluto investire su Treviso. Crediamo fortemente in questa idea di rilancio a partire dal territorio: il Comune di Treviso è pronto a fare le sua parte e da quanto ho avuto modo di sentire oggi anche le società hanno voglia di impegnarsi in un progetto condiviso”.

L’idea dell’amministrazione è che il calcio faccia la stessa strada del basket, con passione e volontà di crescere. “Oggi abbiamo condiviso un’idea, una prospettiva, ora si tratta di realizzare un progetto comune – sottolinea l’assessore allo sport Ofelio Michielan - Rinunciamo dunque alle offerte che ci sono arrivate per una comunità. Se, sulla base di un progetto condiviso, arriverà il sì di tutti abbiamo già detto che siamo disponibili a mettere a disposizione della prima squadra lo stadio, gratuitamente, per due anni. Ho grande fiducia in questa proposta perché ciò che unisce tutte queste realtà è un grande amore per il calcio”, chiude Michielan.



29/05/2015