Monticciolo: “l’ultrà in campo”

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Cercava approdi caldi, Alessandro Monticciolo, ma non dal punto di vista climatico. Cercava piazze bollenti, dopo un po’ di tempo passato in frigo, tra Treviso e Lucca. La proposta della Salernitana è un’iniezione d’entusiasmo, per quello che è stato definito dai tifosi ascolani un “ultrà in mezzo al campo”, perché Ale, Zio Monti per gli amici, non è solo un centrocampista dai piedi buoni e dai polmoni d'acciaio. Lui è uno di quelli che ancora riescono a prendersi una cotta per la maglia che indossano, uno che ha festeggiato una promozione mettendosi a ballare da solo, per le strade di Ascoli.

Uno che non sopporta i tradimenti, e che reagisce come l’amante ripudiato alla prima occasione utile, vedi Treviso-Ascoli 3-1 quando in casacca trevigiana gioca alla morte con un muscolo sottosopra e poi piomba in sala stampa per consumare la sua vendetta. Per Monticciolo, gli ascolani sono entrati anche nel guinnes dei primati: stiamo parlando della sospensione di una partita per invasione di campo per portare in trionfo un giocatore avversario. Stadio Del Duca, 12 giugno 2004, Ascoli Treviso 2-2. Tre volte portato in trionfo, e lui, accerchiato da centinaia di tifosi, a lanciare i cori in mezzo alla gente!

La domanda è: si innamorerà anche della Salernitana? Ne siamo sicuri, perché è difficile resistere al fascino di una tifoseria che riesce a farti sentire un Re e che è pronta ad adottarti quando nota che non tiri la gamba indietro, che ti impegni fino all’ultima stilla di sudore per la maglia. Imborgia e Gentile volevano gente di carattere, gente pronta ad affezionarsi alla Salernitana, a legarsi non solo dal punto di vista contrattuale. Scelta felice, buona la prima. E adesso avanti così…

Magari fossero tutti così!!!!
Sarei il primo a pagargli da bere...

Lo ricordo con piacere,con il sorriso sempre stampato in faccia e sempre con la battuta pronta,con quel suo modo di parlare...tipico Toscano!

Monticciolo è uno dei pochi giocatori del Treviso che veramente mi piaceva. Un grande

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Scritto da: Ultras Italia 04/01/2006 17.11
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Cercava approdi caldi, Alessandro Monticciolo

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e quella punizione nel sette col padova?

è un fiol porconava sempre

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Scritto da: Ultras Italia 04/01/2006 17.11
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Cercava approdi caldi, Alessandro Monticciolo, ma non dal punto di vista climatico. Cercava piazze bollenti, dopo un po’ di tempo passato in frigo, tra Treviso e Lucca. La proposta della Salernitana è un’iniezione d’entusiasmo, per quello che è stato definito dai tifosi ascolani un “ultrà in mezzo al campo”, perché Ale, Zio Monti per gli amici, non è solo un centrocampista dai piedi buoni e dai polmoni d'acciaio. Lui è uno di quelli che ancora riescono a prendersi una cotta per la maglia che indossano, uno che ha festeggiato una promozione mettendosi a ballare da solo, per le strade di Ascoli.

Uno che non sopporta i tradimenti, e che reagisce come l’amante ripudiato alla prima occasione utile, vedi Treviso-Ascoli 3-1 quando in casacca trevigiana gioca alla morte con un muscolo sottosopra e poi piomba in sala stampa per consumare la sua vendetta. Per Monticciolo, gli ascolani sono entrati anche nel guinnes dei primati: stiamo parlando della sospensione di una partita per invasione di campo per portare in trionfo un giocatore avversario. Stadio Del Duca, 12 giugno 2004, Ascoli Treviso 2-2. Tre volte portato in trionfo, e lui, accerchiato da centinaia di tifosi, a lanciare i cori in mezzo alla gente!

La domanda è: si innamorerà anche della Salernitana? Ne siamo sicuri, perché è difficile resistere al fascino di una tifoseria che riesce a farti sentire un Re e che è pronta ad adottarti quando nota che non tiri la gamba indietro, che ti impegni fino all’ultima stilla di sudore per la maglia. Imborgia e Gentile volevano gente di carattere, gente pronta ad affezionarsi alla Salernitana, a legarsi non solo dal punto di vista contrattuale. Scelta felice, buona la prima. E adesso avanti così…

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avere un giocatore cosi dà una marcia in più

Io il Monti l'ho conosciuto, è un grande, con quell'accento toscano poi fa sbregare dal ridere quando parla!!!
e poi beve e fa festa fuori dal campo, proprio un fiol!!!

grande monticciolo,sono orgoglioso di avere la tua maglia n 17...