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gazzettino
Belluno pronto
per l’Opitergina
L’undici di Oderzo ospite dei gialloblù due volte di fila
il 29 per la Coppa Italia e il 5 settembre in serie D
D’Incà a pagina XI
Lunedì 23 Agosto 2010,
A meno di una settimana dall'esordio nel calcio che conta, Simone Brustolon (nella foto), da buon capitano, suona la carica: «Questo Belluno è più solido e organizzato rispetto a quello di un anno fa». Sarà l'Opitergina la prima avversaria in gare ufficiali del Belluno. I trevigiani, infatti, hanno vinto per 2-1 (gol di Grava e Artusi, inutile il rigore di Verillo che accorcia le distanze) sul campo di Concordia Sagittaria, nel turno preliminare di Coppa Italia. L'undici di Oderzo sarà ospite dei gialloblù, al polisportivo, per due domeniche di fila: il 29 agosto (ore 16) in coppa e il 5 settembre in campionato.
Ma l'inizio di stagione, dal punto di vista dei risultati, non è stato esaltante: 4 sconfitte e una sola vittoria. «Vero, ma l'unico successo è arrivato con la Virtus Vecomp, avversario che milita nella nostra stessa categoria. Contro le tre formazioni di professionisti, invece, mi sembra che la squadra abbia fatto il massimo, disputando delle buonissime partite» commenta Simone Brustolon.
«È un girone tosto
ma entusiasmante»
Marco D’Incà
Lunedì 23 Agosto 2010,
Sarà l'Opitergina la prima avversaria in gare ufficiali del Belluno. I trevigiani, infatti, hanno vinto per 2-1 (gol di Grava e Artusi, inutile il rigore di Verillo che accorcia le distanze) sul campo di Concordia Sagittaria, nel turno preliminare di Coppa Italia. L'undici di Oderzo sarà ospite dei gialloblù, al polisportivo, per due domeniche di fila: il 29 agosto (ore 16) in coppa e il 5 settembre in campionato. A meno di una settimana dall'esordio nel calcio che conta, Simone Brustolon, da buon capitano, suona la carica: «Questo Belluno è più solido e organizzato rispetto a quello di un anno fa».
Ma l'inizio di stagione, dal punto di vista dei risultati, non è stato esaltante: 4 sconfitte e una sola vittoria.
«Vero, ma l'unico successo è arrivato con la Virtus Vecomp, avversario che milita nella nostra stessa categoria. Contro le tre formazioni di professionisti, invece, mi sembra che la squadra abbia fatto il massimo, disputando delle buonissime partite. E tutto sommato anche con la Feltrese, a dispetto della sconfitta di misura, non ci siamo comportati male: lo dimostra la quantità industriale di occasioni da rete che abbiamo costruito».
In 4 delle 5 sfide finora disputate siete rimasti a secco di gol: un dato che deve far riflettere?
«No, quello del gol non è assolutamente un problema. Sono convinto che, non appena inizierà il campionato, l'attacco riprenderà a segnare con costanza. Possiamo fare affidamento su diverse punte di grande qualità».
Che effetto fa Tormen in panchina?
«Ero abituato a vederlo nelle vesti di direttore. Rapportarmi con lui in qualità di tecnico è stato, almeno inizialmente, piuttosto strano. Ma allenare è il vero lavoro di Tormen: con lui mi trovo benissimo».
Da capitano, come hai vissuto la fuga di Onescu?
«Con indifferenza. Poteva tornare utile alla squadra, questo sì, ma nel suo ruolo abbiamo dei giovani altrettanto validi: penso, per esempio, a Mike Miniati e a Rosso».
A proposito di giovani, c'è qualcuno che ti ha colpito particolarmente in questo primo mese di preparazione e su cui scommetteresti a occhi chiusi? «Oltre ai due già citati, mi ha impressionato Sebastiano Sommacal. E anche Lazzaretti è bravissimo».
Come procede l'intesa con il tuo nuovo compagno di reparto, il difensore centrale Pavan?
«Nicola è davvero un ottimo giocatore. Aggressivo, tatticamente intelligente. Mi sta dando una grossa una mano».
E ora la doppia sfida all'Opitergina, una neopromossa. Inizio soft?
«Non direi proprio, la formazione di Oderzo è al nostro stesso livello. E il campionato, in generale, è durissimo. Siamo in un girone tosto, ma allo stesso tempo entusiasmante».
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