Gli anni passano, ma il Tenni resiste

E ti pareva che ci si potesse godere a vittoria del derby per più di un giorno, puntalmente in serata, con un servizio di Antenna 3, è arrivato il giramento di coglioni. Sapevo che le misure di sicurezza per il derby e le conseguenti lamentele dei commercianti (con la chisura del mercato anticipato, niente scontrini da non fare), avrebbero riacceso gente come Mastro Lindo De Checchi e il famigerato Beppe Mauro, l'uomo delle idee insensate, come quella del nuovo stadio dentro l'inutile velodromo, opera fortemente voluta da provincia e comune, da realizzare, contributo più contributo meno, con soli 30milioni di euro. Dunque, non mi sono sorpreso più di tanto nel vedere il solito servizio con interviste ai vari massoni di Ca' Sugana, ma dopo aver realizzato che tutto ciò stava succedendo a poche ore dalla storica vittoria nel derby che sanciva idealmente la nostra rinascita, beh, sono schizzato.
Rivedere la zucca pelata di De Checchi, sentire la solita filastrocca del balbettante Mauro, questa volta supportato da membri della presunta "opposizione" come Grigoletto, mi ha fatto veramente andare in escandescenza.
Aspetto di leggere i giornali di domani per appurare l'ennesimo e ingiustificato attacco al tempio sacro del calcio trevigiano, che se le cose vanno come al solito troverà in Gentilini l'unico difensore. Però io mi sono proprio stancato, veramente non so come si faccia a portare pazienza con sta gente. Io sono già in trincea.

IL TENNI NON SI TOCCA!

P.S. Di questi argomenti ne abbiamo parlato e riparlato in altri topic, ma non li trovavo.

Possono riempire i tg di tutti i servizi possibili sull'argomento, possono riempire tutti i quotidiani di tutti gli articoli possibili sull'argomento, ma io sono sicuro che il Tenni non verrà demolito fino a quando non verrà costruito il nuovo stadio.
Per cui, per il momento, BLA BLA BLA.

Guarda, sono 15 anni che devono fare le famose piscine a Selvana, dieci anni il velodromo (e i soldi ci sarebbero pure), figurati se buttano giù lo stadio...

Cmq concordo sul giramento di palle!

BUFFONATE!!!!!!!!!!!

IL TENNI NON SI TOCCA!!!!!!!!!!!!!

dico solo una cosa..che c'entra il tenni in tutto questo? se dovevano fermare i veneziani a preganziol aveva senso chiudere mercato, foro boario e bar vicini?! no, non aveva senso proprio per niente. e allora tante polemiche sulla collocazione dello stadio non devono esistere

Mi fanno ridere le due pecorelle del PD, che a suo tempo avevano fatto una delle poche cose intelligenti della loro vita sollevando i dubbi sulle speculazioni, innegabili, che interessano l'area del Tenni. Ora tutti allineati perchè in questo momento va bene così...

ciacoe di chi non ha proprio un cazzo di meglio da dire.

sono i soliti quaquaraquà

purtroppo sono stato già ammonito e ripreso per il linguaggio usato qualche volta in questo forum.
Ma quando sento DeChecca dire che la questione Tenni va riaperta mi viene da pensare che ..... CENSORED.
vergognati!
Servo del puttaniere! vergognati

Non serviva chiudere nulla, per i 7 gaucho in Tribuna, hanno rovinato il profitto a tutti i negozi nella giornata di maggior incasso e con il tempo migliore, e comunque il Tenni non si tocca mafiosi!

Riprendo questo topic con un titolo diverso.

da www.ilgazzettino.it

Vecchio Tenni in regola: non servono i tornelli

La società preferisce chiudere tre settori per non superare la quota di 7.500 posti e risparmiare 150mila euro

Venerdì 22 Luglio 2011,
TREVISO - (gpzor) Si è svolta ieri mattina in Prefettura una riunione di ordine pubblico per la gestione delle partite casalinghe del Treviso che dopo due anni è ritornato nel calcio professionistico.
Con questo salto nel «calcio che conta» sono cambiate anche alcune disposizioni e la società biancoceleste dovrà tenerne conto. Presenti al vertice, oltre al prefetto Adinolfi, il vice sindaco del comune di Treviso Gentilini, l'assessore allo sport del comune, De Checchi, un ingegnere del comune, un funzionario della Questura e il segretario generale del Treviso, Casagrande.
Durante questa ora e mezza sono stati affrontati molti argomenti, dalla tessera del tifoso necessaria per gli abbonati e per seguire la squadra in trasferta, alla rete per separare le due tifoserie, alla viabilità fino ad arrivare al punto più delicato ovvero la gestione informatica degli ingressi alle partite. La norma prevede che per una capienza superiore alle 7.500 debbano essere utilizzati i tornelli (costo circa 200mila euro). Se invece la capienza è inferiore sono sufficienti i palmari (costo circa 50mila euro). Cosa serve allora al Treviso che ha uno stadio in grado di contenere 10mila spettatori, ma per una sua precisa scelta ha chiuso tre settori limitando la capienza a 7.469? Alla fine ha prevalso il buon senso e basteranno i palmari che leggeranno gli abbonamenti e i biglietti nominali con un risparmio di circa 150mila euro.
Per il resto il Treviso dorme sonni tranquilli perchè, al momento dell'iscrizione al campionato di Seconda Divisione il presidente Renzo Corvezzo ha dichiarato che lo stadio rispettava le vigenti disposizioni, tanto che l'osservatorio ha inviato un proprio funzionario per verificare l'attendibilità della dichiarazione e alla fine ha espresso parere favorevole scrivendo quindi che il vetusto "Tenni" ha le caratteristiche sportive e di sicurezza per ospitare partite di Lega Pro. Adesso la parola finale spetta alla commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli che si riunirà entro la fine di questo mese.

Però non dice quali saranno i tre settori chiusi..

enricoutv83, 22/07/2011 14.16:

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Però non dice quali saranno i tre settori chiusi..

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E non si parla nemmeno del doppio settore ospiti...

Magari terranno chiuse le due tribune laterali, i distinti laterali lato curva, mentre distinti centrali e distinti laterali lato curva ospiti saranno aperte per i non tesserati ;)

Il tenni per me è un biliardo. Mi sembra un ottimo manto erboso, curato, e anche le tribune vicine al campo mi danno l'impressione di uno dei pochi stadi di un certo interesse per il pubblico in Italia dopo il Manuzzi e il Braglia

Mi sembra che si sia usato il buon senso, bene la riduzione della capienza.

Non ricordo la capienza dei settori, può essere realistica una suddivisione del genere?
1.500 posti di tribuna centrale +
1.500 posti di tribuna laterale +
0.750 posti del brutto anatroccolo +
2.000 posti di curva locali +
2.000 posti di curva ospiti +
1.250 posti di distinti centrali +
1.000 posti di distinti laterali =
totale di 10.000 posti

Per arrivare a 7.500 si potrebbe fare: tribuna centrale + brutto anatroccolo (ospiti non tesserati) + curva locali + curva ospiti + distinti centrali. Rimarrebbero quindi chiusi la tribuna laterale versoa la curva sud e i distinti laterali.


Per quanto riguarda le somiglianze, per me il Tenni assomiglia molto allo "Scida" di Crotone.

I distinti centrali contengono così tanti posti?

enricoutv83, 22/07/2011 21.42:

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I distinti centrali contengono così tanti posti?

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Per me sì, nel senso che i distinti centrali sono più lunghi di quelli laterali presi singolarmente. D'altro canto, la tribuna centrale è sostanzialmente uguale alla tribuna laterale alla sua destra, ed ha la stessa lunghezza dell'altra (il brutto anatroccolo) che però ha un'altezza più bassa.