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CALCIO - GOLAZO DELL’EX-ATTACCANTE PRO PATRIA
Urbano, ecco la “rabona maravilla”
BUSTO ARSIZIO - Qualcuno si ricorda “El Pescadito” Urbano? In maglia Pro Patria non ha certo lasciato ricordi indelebili nell’unica stagione, 2009/2010, disputata coi colori biancoblù, la prima sotto la guida del Presidente Antonio Tesoro, culminata poi con la retrocessione della squadra in Seconda divisione.
Per Matias Urbano, in quell’anno, 22 presenze (per lo più da subentrante) e due gol. Ora, torna alla ribalta delle cronache pallonare, non più per la sua stravagante esultanza (che riproduce appunto un pesce appena pescato, da qui il soprannome “pescadito”), ma per una rete che vale, 10, 100, 1.000 realizzazioni in una sola volta.
È un meraviglioso gol di rabona quello che mette a segno l’attuale attaccante dell’Uniòn San Felipe, squadra di prima divisione cilena, contro l’Union La Calera.
Su un cross proveniente dalla sinistra, Urbano si coordina e colpisce il pallone con una “rabona” (cioè incrociando la gamba destra - quella che tocca il pallone - dietro la sinistra) infilandolo all’angolino basso, proprio dove il portiere non può arrivare. Un raro capolavoro calcistico...
Per vederlo è molto semplice, il gol ha fatto il giro del globo e innumerevoli siti web pubblicano il video. Se in Google si scrive “Urbano gol di rabona”, tutta la prima pagina dei risultati è dedicata al golazo dell’attaccante argentino ex-Pro Patria.
Dopo el “niño maravilla”, Alexis Sanchez, ex-giocatore dell’Udinese passato al Barcellona, ora in Cile conoscono anche la “rabona maravilla” di Matias Urbano, talmente incantevole da abbagliare sia arbitro che guardalinee perché, al momento di ricevere il cross dalla sinistra, l’attaccante è in netto fuorigioco.
Facciamola passare come una “licenza poetica”, una svista volontaria che la terna arbitrale s’è concessa per non cancellare la poesia d’un gesto tecnico tanto perfetto quanto incredibile.
Alessio Murace
pubblicato il: 11/08/2011
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