FrankUK, 25/08/2013 12:13:
Insomma, non importa in quale categoria, 'economica' o no, ci distinguiamo sempre per le pezze (al culo o meno). Non capisco: ma almeno la maglia casalinga, costa talmente uno sproposito farle stampare (2 serie, non bastano?), anche senza nomi sulla schiena (quelli magari, se si puo', li aggiungono tra 1 mese o due, se necessario).
Per il marchio, beh, anche li': piuttosto della pezza, qualcuno si inventi un re-styling, di dimensioni tali da coprire quello esistente, lasci fuori FBC/AC/ACD/AC-DC(!) - 'Treviso' e basta. Portee tute da a sartora o anca da me nona che ve i cuze sua maja a prezzo scontato.
Dunque, se ho capito bene, mancano i soldi anche per le maglie, oltre che per la boletta della luce... Siamo sicuri che a Natale non saremo ancora a brigare con stipendi da pagare?
Quando ho visto le maglie ho sorriso amaramente e ho mandato a quel paese un'altra volta il caffettaro. Che ridere, dai. "Zanetti farà da sponsor con il proprio marchio sulle nuove maglie"---> saltano fuori da qualche oscuro scantinato (probabilmente) da qualche freddo sgabuzzino dello stabilimento Lotto di Trevignano dei rimasugli delle annate d'oro (promozione in A + Serie A). Tieni conto che di quelle stagioni, e di quelle successive in Serie B, ci sono parecchi fondi di magazzino (spesso vendute su ebay)...erano gli anni di massima spesa dell'era Setten (ma suppongo che parecchi ordini non siano mai stati pagati). Chissà quante ce ne sono, penso abbastanza da poter tirare avanti altri dieci anni con resti dell'ultimo decennio
. Tra l'altro solo le maglie, non i pantaloncini e i calzettoni. Vabbeh, visto i tempi anche un fondo di magazzino della A è un lusso per questa società, però la storia del marchio mi scoccia. A questo punto, visto che salvo fallimento del F.c. Treviso e del corvo non si può sperare nel suo utilizzo, mi informerei per l'utilizzo del vecchio stemma A.c. Treviso della società fallità nel '93. Dopo vent'anni ci sarà qualcuno (Zanin) che rompe le scatole? qualcuno a cui interessa ancora???