"Abbiamo faticato a prendere le misure"
Messina sorride alla curva
E' un Messina con tanta voglia di pantofole e tepore domestico quello che entra nella fredda sala stampa del Palaverde.
Il tempo da lupi ha trattenuto a casa gran parte del pubblico trevigiano privando il Palaverde della colonna sonora del tifo, ritmo così indispensabile ai giocatori che questa sera si è visto eccome che mancava.
L'accento sulla veloce conferenza stampa Messina lo mette sulla prestazione monstre di Marcus Goree - ''E' stato un perno fondamentale'' - dichiara il coach che destina la prima parte del suo intervento a spiegare perchè il Prokom è riuscito a mettere costantemente in apprensione la sua squadra:
''Nella prima parte della gara non siamo mai riusciti a prendere le misure a causa della differenza di stazza tra i due quintetti. Poi, negli ultimi due quarti, il loro quintetto piccolo ci ha fatto soffrire con le penetrazioni''.
''Tutt'altro che una squadra materasso'' - continua Messina - ''come peraltro ampiamente anticipato alla vigilia''.
C'è tempo per uno sguardo alla situazione del girone: ''Tutte le squadre hanno vinto le loro partite casalinghe, il pallone diventerà molto pesante nelle prossime gare!''
Tra i ''grigietti'' del match un David Bluthenthal imprigionato dai falli e poco effervescente. ''Deve abituarsi al clima di Euroleague'' - chiosa Messina - ''le difese sono sicuramente più fisiche rispetto al campionato italiano dove Bluthenthal sinora è stato devastante.
Tutti a nanna dunque, coach Kijewski riserva il suo commento ai colleghi polacchi nella sua madrelingua.
Per noi il compito è un po' arduo.
...Ma coach Messina ha spiegato tutto.