2004-05: Treviso-Genoa

Martedì, 8 Marzo 2005


CALCIO B Superando 3-0 la capolista Genoa nel posticipo, la squadra biancoceleste sale al terzo posto agguantando Perugia e Torino
Pillon: «Il Treviso può lottare per i primi sei posti»
«Con le grandi ci esaltiamo, proseguiamo così» - Cosmi: «Dovevamo fare la partita, invece eravamo spenti»


Treviso
È un Treviso senza confini. E questa volta, dopo la vittoria per 3-0 sul Genoa capolista, neanche misterBepi Pillon può più nascondere l'entusiasmo: "Abbiamo battuto una squadra molto forte. Ormai siamo a un passo dalla salvezza. Non posso negare che a questo punto il nostro obiettivo sono i playoff".

Una partita praticamente perfetta quella della squadra della Marca, davanti a oltre 7.000 spettatori. "Siamo stati anche fortunati - continua l'allenatore - perché se quella palla di Carparelli non si piantava sul palo però abbiamo giocato alla stragrande, i ragazzi si sono espressi in modo corale. Visto come sta andando la nostra stagione penso che possiamo giocarci le nostre carte e lottare per i primi sei posti".

La squadra sogna, e sogna anche il pubblico che questa volta, bisogna dirlo, era proprio quello delle grandi occasioni: "È stato bellissimo vedere il Tenni così pieno di gente, sono proprio contento. Penso che il pubblico sia rimasto soddisfatto della nostra prestazione. Spero adesso che ci sia anche la prossima volta, che la gente si sia entusiasmata per questa piccola squadra che ha battuto la capolista".

Un Treviso che ha sconfitto tutte le squadre più forti della serie B: "Si vede che con le grandi ci esaltiamo. A certi ritmi, giochiamo molto bene a calcio. Anche contro questo Genoa, che rimane uno squadrone e non avrà problemi in futuro, abbiamo prevalso sul piano del ritmo e dell'impegno. Ed è così che dobbiamo continuare, con abnegazione e lavoro settimanale. Senza montarci la testa, con serenità".

La vittoria, che porta il team al terzo posto insieme a Perugia e Torino, è anche il riscatto dalla sconfitta di Terni: "Ci siamo rifatti. Lì ci siamo rilassati troppo. Sono quelli gli errori che dobbiamo evitare. Ripeto, continuando come stasera, potremo giocarci le nostre carte".

E se Pillon gioisce, dall'altra parte c'è unSerse Cosmi laconico: "Sono solito analizzare in modo lucido le gare e devo dire che se fossimo stati in partita, anche le occasioni iniziali non le avremmo sbagliate. Eravamo spenti. E abbiamo affrontato un Treviso che ha giocato una partita vera, di qualità, con tutti gli uomini. Eravamo noi a dover fare la partita, e l'hanno fatta loro".

Alberto Polita


Da: Gazzettino.it